Patch 12.15: anteprima del prossimo aggiornamento
Ieri vi avevamo anticipato l’intenzione di Riot di colpire i sistemi di cure nella patch 12.15, ma oggi possiamo fornirvi una piccolo anteprima del prossimo aggiornamento. I devs hanno infatti condiviso la consueta lista dei buff e nerf, in arrivo su League Of Legends nella prossima settimana.
Tra queste modifiche spicca il voler dare una sistemata ai campioni che utilizzano l’energia come fonte del loro potere, andando a modificare i costi delle loro abilità. Ancora non sappiamo come questo piano sarà attuato nel concerto, ma sembra quantomeno interessante.
Andiamo a vedere cosa cambierà da qui a pochi giorni, preparandoci ad accogliere un aggiornamento che non sarà di dimensioni enormi ma toccherà comunque degli aspetti importanti del gioco.
La patch 12.15 di League Of Legends
Campioni buffati
- Lillia jungle
- Singed
- Rammus
- Leona
- Thresh
- Campioni che usano l’energia (Zed, Lee Sin, Akali, Kennen, Shen)
Campioni nerfati
- Master Yi
- Qiyana
- Sivir
- Gwen
- Taliyah
- Kalista
Buff di sistema
- Scimitarra di mercurio
- Alba di Silvermere
Nerf di sistema
- Primo attacco (runa)
- Annientatore divino (o Divine Tsundere secondo Riot Phroxzon)
Qualche opinione sui nerf
Diciamolo subito: il mid-scope update ha dato fin troppa forza a Sivir ed a Taliyah. I due campioni sono tra i più vincenti della patch 12.13, con la tiratrice shurimana che vanta un roboante 52% di winrate dal platino in su. Ma anche i numeri della Tessitrice non sono da meno, dato che supera il 50% di winrate dal platino in su.
Inoltre entrambe stanno avendo un impatto fin troppo forte in competitivo (specialmente Talyah), contesto in cui risultano dominanti in più occasioni. Dei nerf erano assolutamente necessari, anche se Sivir aveva già ricevuto un hotfix importante qualche tempo fa.
Master Yi, invece, continua a far impazzire il reparto di bilanciamento di Riot, costretto a nerfarlo anche nella patch 12.14. Lo Spadaccino Wuju ha subito diverse modifiche più o meno importanti negli ultimi tempi, ma sembra che degli altri interventi siano necessari. Infatti anche i suoi numeri sono preoccupanti, dato che sfiora il 52% di winrate dal platino in su. Vedremo domani come Riot agirà su questi capisaldi del meta, nel tentativo di tenere a freno il loro potenziale.