Nuovo formato per i Playoff della LEC per il 2019
Con il rebreanding della LCS EU, in LEC, e l’adeguamento alle franchige, la competizione europea ha inserito un nuovo formato per i Playoff. Mentre lo Split rimane invariato, con un totale di 18 scontri per definire la classifica, le migliori sei squadre parteciperanno ai Playoff.
Vediamo in cosa consiste il nuovo formato e come modificherà la competizione.
Nuovo formato per i Playoff
Se in precedenza le sei squadre partecipanti dovevano competere per guadagnarsi il posto in finale, ora vi è una piccola modifica per le semifinali. Infatti, fino all’anno scorso, la posizione raggiunta durante la fase campionato dello Split, garantiva al primo e al secondo posto di competere direttamente per le semifinali.
Per la nuova competizione LEC, dopo lo scontro delle squadre dal terzo al sesto posto nei quarti, le squadre che anno raggiunto le primissime posizioni dello Split, si scontreranno per il posto in finale, in uno scontro chiamato Juggernaut. Le squadre vincitrici dei quarti di finale si scontreranno per un posto nella semifinale.
La vincitrice di quest’ultimo scontro, fronteggerà in una semifinale (vera e propria) la squadra perdente del Juggernaut. Per poi concludere con la finale.
Per esemplificare questa mole di parole, forniremo un esempio:
Le squadre partecipanti al Playoff in ordine di classifica sono: A; B; C; D; E; e F.
A e B, essendo primo e secondo posto, passano direttamente alla fase successiva, mentre le restanti 4 si scontreranno per i quarti di finale.
Quarti di finale: C vs E, D vs F. Le squadre C e D risultano vincitrici.
Prima dello scontro tra C e D, vi è il Juggernaut tra A e B. A vince e passa direttamente in finale.
Si scontrano prima C e D, in una semifinale parziale. La squadra vincente si scontrerà a questo punto con B. C vince ancora e si scontra nella finale contro A.
Conclusioni
Sebbene il numero degli scontri sia sostanzialmente invariato, 6 nel precedente Playoff e 6 nel nuovo formato, cambia l’impatto che ha la posizione in classifica una volta concluso lo Split. Si aggiunge ai fattori positivi, quello di avere direttamente in fase di torneo un terzo e quarto posto, senza dover ricorrere alla finale per il 3°-4° posto.
Il vantaggio per le squadre che guadagnano più punti è dato dalla loro possibilità di queste di finire in finale, come “ributtati” nella mischia. Un vantaggio parziale che evita il più possibile di generare scontri “impari” e risultati scontati.