Mid Season Invitational 2018: vincono i Royal Never Give Up
Dopo 1106 giorni di attesa un team coreano viene sconfitto, e l’occasione é proprio la finale del torneo Mid Season Invitational. I Royal Never Give Up sconfiggono i rivali KING-ZONE DragonX in un accesissimo Best of 5 concluso per 3 – 1 per il team cinese.
Dal 2015 al 2017 lo scenario di League of Legends é stato monopolizzato completamente dalla Corea del Sud, con tutte e tre le coppe del mondo finite in mano a un team di questo paese, ma in questo frangente le cose sono cambiate. Anche se il team coreano presente nel torneo si é dimostrato veramente temibile, non ha impedito agli avversari di strappare una sudata vittoria e l’onore di aver sconfitto il miglior team della Corea.
Uzi, MVP del Mid Season Invitational
Il titolo di MVP del match va assolutamente al miglior Tiratore del mondo secondo ESPN: Uzi. La sua capacità di fermare sul nascere la controffensiva dei KZ in ogni game, ha permesso ai RNG di conquistare il tanto ambito primo posto.
Anche i tifosi francesi, ospiti del torneo, inneggiavano ad Uzi, dopo la sconfitta dei Fnatic durante le semifinali ad opera degli stessi Royal.
“Ho provato a conquistare questo premio per sei anni”, ha dichiarato il giocatore dopo il match, “non ci credo ancora di essere qui con in mano questo trofeo”.
I KING-ZONE DragonX, un prestazione sotto le aspettative
I KING-ZONE DragonX, dall’altro lato, collezionano un ulteriore buco nell’acqua. Dopo la sconfitta ai quarti di finale nella World Cup dell’anno scorso, nella quale erano considerati più che favoriti, anche questa sconfitta all’ MSI 2018. Lascia l’amaro in bocca anche al duo più rilevante del team, PraY e GorillA, considerati due dei giocatori migliori del mondo. Grande delusione arriva dal top laner Khan: dopo aver dichiarato a tutto il mondo che avrebbe fatto inginocchiare i suoi rivali davanti a lui. Le parole, però, non si sono tramutate in fatti: il giocatore, considerato il migliore al mondo nel suo ruolo, in questo torneo ha deluso le aspettative di tutti.
La finale, guardata da 127 milioni di spettatori, lascia aperte tutte le possibilità per la coppa del mondo di quest’estate, con i KZ in discesa e i RNG che si promettono un degno rivale.
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