LEC: le squadre da tenere d’occhio nello spring split
Lo spring split 2022 della LEC è ormai alle porte, e tutte le squadre sono ormai pronte a tagliare il nastro di partenza nella serata di domani. Sicuramente c’è molta curiosità nell’aria, specialmente verso quei team che hanno cambiato molti giocatori.
Al momento, valutando solo i roster sulla carta, sembra ci siano due super favoriti: Fnatic e Vitality. Queste due corazzate vantano il meglio che l’Europa possa offrire in tutti i reparti. Ma spesso non tutto va secondo i piani, e molto potrebbe cambiare durante la stagione.
Insomma, il 2022 della LEC ha tutte le carte in regola per farci divertire, tenendoci compagnia per i prossimi mesi in arrivo.
Le squadre più interessanti della LEC
Fnatic e Vitality
Se dovessimo giudicare un campionato solo dai dati impressi sulla carta, Fnatic e Vitality sarebbero destinati a giocare uno split completamente separato dagli altri. Attualmente i due team vantano i roster più forti della LEC, e sono considerati i favoriti da tutti gli addetti ai lavori. Ma bisogna chiarire un paio di cose.
Come ci hanno insegnato i G2 Esports nel 2021, non tutto va sempre secondo i piani. Avere delle individualità forti non porta i risultati sperati e/o programmati. I Vitality, infatti, pur potendo vantare un tasso tecnico molto alto, devono fare i conti con tante, forse troppe, personalità forti.
Alphari, Selfmade e Perkz sono dei giocatori molto vocali, e se non dovessero riuscire a trovare la giusta alchimia ed i giusto compromessi potrebbero diventare una bomba ad orologeria. Il coaching staff dovrà riuscire a creare un gruppo compatto, con un singolo leader riconosciuto da tutti gli altri.
I Fnatic, invece, hanno una leadership ben chiara (Upset ed Hylissang uber alles), ma potranno avere qualche altra problematica. In primis c’è Wunder, che dovrà ritrovare la sua forma migliore e soprattutto il mindset e la fame competitiva giusta.
La mancanza di Bwipo come direttore d’orchestra dalla giungla potrebbe farsi sentire, in quanto il team dovrà trovare un nuovo shot-caller di livello. Razork ha dimostrato di essere un buon talento, ma purtroppo ancora non ha l’esperienza e la conoscenza del belga.
MAD Lions
Tra le squadre da tener d’occhio non possono non esserci i MAD Lions. I campioni in carica della LEC hanno perso Humanoid e Carrzy, due dei loro tasselli più importanti, per sostituirli con due rookie: Reeker (o RKR) ed Unforgiven.
Benché questi giocatori siano delle scommesse a tutti gli effetti, il coaching staff dei MAD ci ha già dimostrato di saper lavorare benissimo con i giovani. Mac e Kaas dovranno riuscire a coltivare il talento grezzo di Reeker, ma soprattutto dovranno riuscire a dare una forma ad Unforgiven.
L’ex tiratore dei MOBA ROG, infatti, ha sempre avuto una buona dose di talento meccanico dalla sua parte, ma non è mai riuscito ad essere decisivo durante la sua carriera. In tutto ciò, però, è rimasto fisso quel trittico composto da Armut, Elyoya e Kaiser che tanto ha fatto sognare i tifosi dei MAD, e che potrebbe riservarci molte sorprese anche in questo 2022.
Team BDS
Per quanto i BDS siano il volto nuovo della LEC, hanno scelto un roster davvero molto interessante per questo spring split. E’ una squadra composta da tre quinti dei vecchi Karmine Corp (Adam, Cinkrof e xMatty), cosa che già di base potrebbe agevolare il processo di team-building.
A questo aggiungete NUCLEARINT e LIMIT, entrambi compagni nello Schalke 04 e con già alle spalle uno split giocato insieme. Onestamente non crediamo che questo team possa realisticamente dare fastidio alla top 4, ma è una una mina vagante, una squadre di poter vincere e perdere contro chiunque.
Probabilmente la loro costante sarà la discontinuità, con Adam che dovrà di mostrare il suo valore anche in un ambiente del tutto nuovo come quello dei BDS.
G2 Esports
A chiudere questa lista dei team da tenere d’occhio troviamo i G2 Esports, un team quasi completamente rivoluzionato ed in apparenza ridimensionato nel tasso tecnico. Infatti, oltre Jankos e Caps, non è rimasto nulla di quella squadra che ha dominato l’Europa nel 2019 e nel 2020.
La dirigenza ha salutato Wunder, Rekkles e Mikyx, dando fiducia a Broken Blade (ex Schalke 04) ed ai due giovani Flakked e Targamas. I due hanno impressionato molto Ocelote ed il suo staff, convincendoli ad investire su di loro.
Parlando in termini assolutamente realistici, pensiamo che questa squadra non sia ridimensionata, ma che abbia bisogno di parecchio tempo per trovare la propria forma ideale. I due giovani dovranno adattarsi ad un livello di gioco completamente nuovo, e non è detto che ci riescano già in primavera.
Jankos e Caps avranno il difficile compito di guidare il team attraverso lo split, usando la loro esperienza per far crescere tutti gli altri. Purtroppo, però, rimane un problema che i G2 si sono portati dietro dall’inizio del 2021: la mancanza di un vero leader.
L’addio di Perkz ha cambiato completamente il modo di giocare del team spagnolo, sparigliando delle posizioni e dei meccanismi ben oleati. Da quel momento i G2 non hanno più avuto una guida, ed il loro essere completamente disuniti è stato un fattore visibile e determinante durante le partite.
Speriamo vivamente che la dirigenza conceda del tempo ai questi ragazzi, che probabilmente non potranno puntare alla top 2 della LEC già in primavera.