Nel weekend appena trascorso, abbiamo assistito al primo round di Playoff della LEC. Alcuni risultati sono stati sorprendenti, mentre altri ci hanno dato le conferme che ci aspettavamo. I G2 sono stati sconfitti dagli arrembanti MAD Lions, mentre i Fnatic hanno dimostrato di essere la squadra più in forma del momento battendo gli Origen. Nel loser bracket c’è stata la grandissima ripresa dei Rogue che hanno battuto i Misfits, eliminandoli dalla competizione.

Primo round di playoff della LEC

G2 Esports-MAD Lions (2-3)

Come già avevamo detto in un articolo precedente, i G2 non ci sembravano in forma. Nel primo match di questi Playoff hanno confermato i nostri dubbi, regalando una vittoria insperata ai rookies dei MAD Lions. Ciò che più ha sorpreso (in negativo) è stata la prestazione pessima di Caps, che ancora non riesce ad adattarsi al ruolo di botlaner. In ogni azioni era sempre fuori posizione, ed ha condannato il suo team alla sconfitta. Oltre al danese, anche gli altri ragazzi non hanno giocato bene, mettendo in mostra tutti i limiti macroscopici della squadra campione in carica.

Rispetto allo scorso anno, i G2 si sono riscoperti più deboli e fragili nelle strategie e quando le prestazioni dei singoli non riescono a trascinare il team, arrivano le sconfitte. In ogni caso bisogna lodare dei MAD Lions coraggiosi, sfrontati e con dei piani chiari in mente. Nonostante stessero affrontando un avversario molto più forte (sulla carta), sono arrivati preparati e vogliosi di vincere. Sono stati capaci di far rivivere gli incubi della finale del mondiale (hanno giocato Nautilus mid), battendo i G2 sul loro terreno di gioco. In semifinale troveranno i Fnatic, e per loro sarà un’altra durissima lotta verso il sogno della finale. Per Perkz e compagni, invece, ci sarà il loser bracket dove dovranno affrontare una tra Rogue ed Origen e poi la perdente della semifinale tra MAD e Fnatic per poter arrivare alla finale.

Fnatic-Origen (3-1)

Nella seconda partita del primo round di Playoff della LEC, abbiamo visto una serie radicalmente diversa rispetta alla prima. Infatti i Fnatic hanno dominato gli Origen su tutti i fronti e, nei primi due game, non hanno dato speranze ai loro avversari. Per quanto Upset e  compagni siano riusciti a strappare un punto, non sono mai stati in grado di vincere realmente. La differenza maggiore tra le due compagini è stata l’imprevedibilità nei pick. Infatti Rekkles e compagni continuano ad innovare ed a proporre cose nuove, mentre gli Origen non ci riescono.

La squadra di xPeke è troppo dipendente dal comfort pick e dal “meta pick” e quando abbandonano la loro zona sicura, sono fragili e leggibili sia in draft che in game. Per loro nulla è perduto però, visto che la sconfitta non li ha eliminati dalla competizione, ma li ha relegati nel loser bracket dove affronteranno i Rouge prima ed, in caso di vittoria, i G2.

Misfits-Rogue (1-3)

Quella che pensavamo fosse la serie più equilibrata, si è rivelata tutt’altro. Nel primo game i Misfits hanno dominato i Rogue che, a causa di una draft un po’ confusionaria, non sono riusciti a trovare il bandolo della matassa. La batosta subita nel game 1 ha cambiato le carte in tavola per Larssen e compagni, visto che da lì in poi non hanno lasciato spazio di manovra ai propri avversari che abbandonano i playoff della LEC.

Dalla seconda partita in poi abbiamo rivisto i Rogue della prima parte dello split: cattivi, precisi e capaci d’imporre il loro gioco in ogni situazione. Questa serie ha dato nuova consapevolezza al team polacco, che aveva bisogno di una scossa a livello mentale. Dovranno affrontare gli Origen nella prossima partita, e non dovranno sbagliare nulla per rimanere incollati alla speranza di andare avanti nel loser bracket.

Immagini via LoL Esports