LEC: cosa hanno combinato i Misfits Gaming?
La quattordicesima giornata di LEC ha regalato la qualificazione ai playoff a Fnatic e Misfits Gaming, protagonisti entrambi, per ragioni diverse, di partite folli. Gli arancio-neri hanno tritato i Rogue con una tranquillità estrema, mentre i Coniglietti hanno ribaltato un game che per loro non era nemmeno iniziato.
Purtroppo gli Astralis hanno detto definitivamente addio al loro sogno di miracle run, dopo la sconfitta di oggi maturata con i BDS che rimangono in corsa. Perdono ancora i MAD Lions, che ormai si ritrovano sempre più lontani dal sesto posto utile per la qualificazione.
Insomma, una giornata spettacolare come al solito, che ci ha regalato emozioni quasi da crepacuore in tutti i suoi game.
La quattordicesima giornata della LEC
Leoni feriti
La prima partita della giornata di LEC ci mostrato, ancora una volta, dei MAD Lions completamente annichiliti e senza una direzione. I campioni europei continuano a non performare, ed anche nel match giocato contro gli Excel hanno portato a casa una sconfitta.
Il game è subito sfuggito di mano nelle fasi di draft, grazie al pick di Kled preso per counterare l’Aatox di Armut preso per primo dal lato rosso. Questo campione è stato fondamentale per il successo degli XL, visto che la sua pressione toplane è valso un grossissimo vantaggio nella corsia inferiore.
Infatti, nei primi minuti, i MAD hanno provato un dive folle sui loro avversari, finendo per perdere quasi tutti i loro membri e regalando kill sempre a quel Kled che stava facendo sfaceli ed alla sontuosa Jinx di Patrik. Da lì in poi gli Excel hanno premuto forte sull’acceleratore, schiacciando Elyoya e compagni sotto ogni punto di vista.
I fight sono sempre stati a favore degli inglesi, capaci di sfruttare gli errori micro e macroscopici dei loro avversari. I MAD hanno dimostrato di non avere ancora trovato la giusta comunicazione e, al momento, potrebbero essere costretti ad abbandonare la corsa verso i playoff.
La fine del sogno
Gli Astralis perdono anche il match giocato contro il Team BDS e chiudono, in questo modo, la loro arrampicata verso i playoff. Nonostante questo, però, entrambe le squadre hanno dimostrato un livello di gioco abbastanza basso.
Il game è stato caratterizzato da un continuo scambio di vantaggio tra i due team, che non riuscivano a tenere la leadership a causa di diversi errori commessi. Inizialmente la partita è stata in mano ad Adam e compagni, capaci di avere una Jinx subito in forma nei primi minuti, viste le quattro kill regalate al buon xMatty.
Nonostante questo, gli elvetici non sono stati in grado di dominare come ci si sarebbe aspettato. Il carry dei BDS ha avuto molti errori di posizione, rimanendo isolato rispetto al suo team e favorendo tutti gli ingaggi degli avversari. Ma anche gli Astralis non hanno sfruttato gli errori avversari, non sfruttando la forza della Zeri di Kobbe.
Insomma, una partita molto caotica, che si è giocata nel fango. Alla fine gli Astralis hanno sbagliato l’ultimo fight decisivo, peccando d’immaturità e consegnando una vittoria insperata ai loro avversari.
Anti-climatico
Lo scontro diretto tra i Vitality e gli SK Gaming ha messo difronte due squadre totalmente in corsa per i playoff della LEC, che si giocavano proprio il sesto posto. I francesi dovevano vincere per mantenersi saldi in quella posizione, mentre i tedeschi volevano provare l’aggancio.
Alla fine la partita è stata davvero molto caotica, con gli SK capaci di trovare un discreto vantaggio in kill (ma non in gold) nei primi minuti di partita. Ma nonostante questo, Perkz e compagni non hanno mai avuto problemi nel tenere salda la presa sulla vittoria, giocando meglio sul macro e sugli obiettivi.
Gli SK Gaming hanno iniziato a commettere vari errori, specialmente Gilius che spesso si è gettato in azioni discutibili dirette verso la morte. Grazie a queste decisioni scellerate, i Vitality si sono fatti strada nella base avversaria, vincendo fight dopo fight.
Nonostante questo, la partita è stata vinta in modo un po’ peculiare. Infatti i francesi, durante una schermaglia in corsia inferiore, avevano perso completamente la bussola, favorendo il comeback degli avversari. In questo frangente di tempo, però, i super-minion sono riusciti a distruggere le torri del Nexus degli SK, accumulandosi in una grossa ondata capace anche di distruggere il cuore della base tedesca e consegnare la vittoria ai Vitality che non si erano accorti di nulla.
Rullo compressore
La quarta partita della giornata ci ha regalata la partita che poteva (anzi doveva) essere il match of the week: Fnatic vs Rogue. Gli arancio-neri cercavano la loro redenzione contro i primi della classifica della LEC, vista la dure sconfitta subita nel girone d’andata.
La squadra inglese ha subito messo in chiaro le proprie ambizioni, imponendo una dominazione di mappa quasi istantaneo. Il tutto è stato coadiuvato da una corsia inferiore incredibile, che ha visto Upset (con Aphelios) prendere un enorme vantaggio in kill rispetto all’avversario.
I Rogue comunque non si sono persi d’animo, ed hanno provato a rispondere con il macro, giocando per le torri. Fino alla metà della partita il vantaggio in oro non è mai stato realmente netto, visto che entrambi i team sono rimasti sempre molti vicini.
Lentamente, però, i Fnatic sono riusciti a prendere una netta superiorità nei fight, grazie anche ad un Razork che con Diana riusciva a disintegrare gli avversari. Inoltre, gli innumerevoli errori di Malrang hanno favorito lo stomp degli arancio-neri, capaci di vincere in circa 30 minuti mostrando un livello di gioco stellare e qualificandosi ai playoff.
Il capolavoro
Il recap dell’ultima partita della giornata di LEC sarebbe dovuta essere molto breve, visto che i G2 Esports avevano vinto il loro match contro i Misfits dopo 18 minuti. Finché non l’hanno perso. Nei primi venti minuti game, infatti, gli spagnoli avevano accumulato un vantaggio di circa 15k gold, bussando sul Nexus avversario con forza.
Purtroppo, però, l’avidità si è impadronita di Caps e compagni. Un singolo fight sbagliato ha rimesso in partita i poveri Misfits che, pur essendo in enorme svantaggio, non hanno mai smesso di crederci. Da lì in poi i G2 hanno provato a vincere la partita di forza, ignorando obiettivi e macro e premendo inutilmente in una base che non sono riusciti mai realmente conquistare.
I giocatori hanno letteralmente spento le loro cuffie, facendosi prendere dall’ansia ed andando un ad uno a farsi uccidere dai Misfits. I Coniglietti hanno rimontato tutto lo svantaggio, hanno preso obiettivi ed hanno vinto i fight grazie ad un Vetheo clamoroso con Akali ed un Neon incontrollabile con Zeri.
Grazie a questo enorme vantaggio ed alla resilienza del midlaner francese, i Misfits hanno vinto una partita che non era nemmeno iniziata per loro qualificandosi ai playoff.
Fonte immagine di copertina: pagina Twitter della LEC