La community streamer raccoglie fondi in aiuto per l’Australia
I disastri ambientali stanno rivoltando parti del nostro mondo mettendo a rischio vegetazione, animali e la vita stessa. Per questo tantissime organizzazioni si stanno muovendo proprio per preservare quel poco che resta e aiutare economicamente le zone colpite. Anche gli esport, nel loro “piccolo”, stanno combattendo.
I due movimenti che hanno ricevuto più rilevanza sono la raccolta fondi organizzata dagli streamer australiani e le raccomandazioni di Riot Games per l’eruzione vulcanica.
La community streamer in aiuto per l’Australia
Tutti sanno il terribile stato in cui si trova l’Australia attualmente, per rispondere a questo la community di streamer australiani ha iniziato una campagna di fondi attraverso donazioni, da devolvere in beneficienza.
Gli streamer che hanno aderito all’iniziativa appartengono alle community di vari giochi, Apex Legends, Rainbow Six Siege, Dota 2, League of Legends e altre, ma non si sono fermati qui. Infatti sono stati aperti subreddit diretti direttamente ai pubblisher degli stessi titoli videoludici, per promuovere campagne di sensibilizzazione e incoraggiamento alla partecipazione.
Tra le cose più semplici richieste (semplici per i pubblisher) c’è quella di utilizzare skin tematiche per raccogliere soldi da devolvere in beneficienza.
Riot Games e l’eruzione vulcanica
I pubblisher, forse anche grazie al lavoro di tutte la community, sanno quanto un semplice gesto “economico” e di gameplay può aiutare. Riot Games, attraverso la vendita della skin Wukong Vulcanico al costo di 1 RP ha voluto avvisare tutti i residenti delle Filippine delle misure di sicurezza per le polveri rilasciate dal vulcano in eruzione.
Poco tempo fa infatti il vulcano Taal ha iniziato ad eruttare e sebbene moltissime persone siano state evacuate, altre sono rimasti nelle loro case, rimanendo a rischio sia delle polveri che delle scosse di terremoto.
La lista proposta da Riot è molto semplice, ma rende bene un’idea. Gli esport e i videogiochi tutti, rappresentano gruppi di persone connesse attraverso Internet. Tutte queste persone vivono nello stesso pianeta e a volte basta molto poco per aiutarci vicendevolmente.
Ancora non sappiamo in che modo risponderanno alla richiesta degli streamer riguardo gli aiuti in Australia, se come Activision che ha deciso di devolvere gli incassi dovuti dell’Outback pack di Modern Warfare, in beneficienza. Se come Blizzard fece per la skin Rosa di Mercy, per la lotta al cancro. Una cosa che sappiamo è che ci si aspetta qualcosa dal titolo esport più importante al mondo anche su questo tema.