Jiizuke potrebbe essere il nuovo midlaner degli Evil Geniuses
Subito dopo la notizia della sua free agency, le luci attorno a Jiizuke si erano un po’ spente. Nonostante questo, lo Stallone Italiano ha continuato a muoversi sotto traccia, ed ora sembra che abbia raggiunto un accordo con un team del Nord America.
Secondo quanto riportato da Jakob Wolf di ESPN, mancherebbero solo i dettagli per chiudere il contratto tra gli Evil Geniuses ed il nostro Daniele. Prima di concludere, però, la squadra ha qualche problemino da risolvere all’interno del roster.
Jiizuke agli Evil Geniuses
Un team giovane ed ambizioso
Avete letto bene, gli Evil Geniuses sono un team a dir poco ambizioso. Infatti pensate che, prima di pensare a Jiizuke, hanno provato a prendere Chovy senza però trovare successo. A parte questo piccolo incidente di percorso, la dirigenza della squadra è riuscita a mettere in piedi un roster di livello composto da: Kumo, Svenskeren, Bang (pluricampione del mondo con gli SKT) e Zeyzal. Non male per un team che torna in LCS dopo anni di assenza.
Il problema import
Prima di poter ufficializzare l’arrivo, gli Evil Geniuses devono risolvere l’abbondanza di import all’interno del loro roster. Il regolamento della LCS stabilisce, infatti, che ci possono essere solamente due giocatori non americani (o non residenti in Nord America) all’interno di una squadra. Con Svenskeren (danese), Bang (coreano) e Jiizuke (italiano) gli slot occupati sarebbero ben tre.
Nei prossimi giorni, però, Svenskeren potrebbe prendere la residenza nord americana, andando così a risolvere il piccolo problema che potrebbe crearsi all’interno degli Evil Geniuses.
Un nuovo inizio per Jiizuke
Lo sappiamo bene tutti, lo scorso anno non è stato felicissimo per Daniele. Al netto di problemi di salute avuti nella prima parte del 2019, le sue prestazioni non sono state di alto livello. Sicuramente il livello competitivo generale della LCS non è minimamente paragonabile alla LEC, cosa che agevolerà lo Stallone Italiano nel percorso di ripresa generale.
Speriamo fino in fondo che possa riprendersi, in modo tale da potersi giocare qualcosa d’importante, non solo in Nord America, ma anche a livello internazionale.
FONTE: ESPN Esports