In arrivo alcuni interventi di Riot per arginare i comportamenti negativi su LOL
Riot LOL – Gli sviluppatori di League of Legends hanno da poco segnalato alla community alcuni nuovi ed interessanti dettagli che riguardano le azioni da intraprendere contro i giocatori “tossici” di questo MOBA.
Riot è da sempre molto attiva per arginare qualsiasi tipo di comportamento scorretto o negativo all’interno del gioco, ed oggi è tornata sull’argomento pubblicando la seconda parte dei “Commenti su LOL” interamente dedicata proprio agli sforzi che gli sviluppatori intraprenderanno per coprire questo problema di League of Legends.
E secondo quanto riferito da Meddler (Game Designer Director di LOL) verranno presto implementate (durante il corso dell’anno) una serie di modifiche e di esperimenti, come la possibilità di segnalare ed anche di silenziare nella selezione del campione. I prossimi cambiamenti sono per ora ancora in fase iniziale di sviluppo, ma speriamo di potervi fornire maggiori dettagli sui piani degli sviluppatori al più presto.
In ogni caso, ecco quindi il punto della situazione sul sistema di notifiche e sui prossimi interventi in arrivo.
LOL – il commento dei dev di RIOT
Aggiornamenti sugli interventi già menzionati
Le modifiche al sistema di notifiche delle segnalazioni hanno dato i risultati sperati e, negli orari di punta, la visibilità del funzionamento del sistema è più o meno raddoppiata in quasi tutte le regioni e quadruplicata in Corea. La visibilità dell’applicazione delle penalità non risolverà da sola tutti i problemi, ma è un passo importante, insieme al miglioramento delle penalità stesse e del rilevamento delle infrazioni. Un esempio di quanto appena detto è visibile in questo grafico, relativo alla regione NA:
Nuovi interventi e ciò che abbiamo imparato
Abbiamo fatto dei sondaggi post-partita sul comportamento in gioco, per creare un quadro di quanto siano diffusi i diversi comportamenti e quali siano ritenuti più frustranti dai giocatori.
Ecco un esempio dei dati riassuntivi che ne escono:
Abbiamo anche esaminato i nostri sistemi di rilevamento e di penalità del feeding intenzionale/ AFK già esistenti e abbiamo tratto le seguenti conclusioni:
- Ci basiamo troppo sul fatto che il comportamento in una singola partita superi chiaramente il limite di cosa è accettabile. Questo implica che i giocatori possano muoversi per molto tempo sul filo di questo limite senza essere penalizzati. Per questo, dobbiamo concentrarci molto di più sul comportamento su più partite
- Le nostre penalità per chi va AFK fanno troppo affidamento sulle penalità alla coda (come quando un giocatore esce dal gioco durante la selezione del campione). Dovremmo applicare più spesso altre penalità più pesanti (per es. i ban temporanei) per quei giocatori che vanno AFK/escono dal gioco
- I nostri algoritmi di rilevamento sono troppo semplici e si basano troppo su elementi come il numero di morti per partita e le segnalazioni dei giocatori. Dovremmo considerare molto di più anche il contesto per poter interpretare determinate azioni. Ad esempio, se un giocatore si disconnette immediatamente dopo un voto di resa fallito, dovremmo essere abbastanza sicuri che è uscito dalla patita volontariamente, anche se le sue statistiche o altri comportamenti recenti sembrano a posto. Oppure, se un giocatore dichiara di andare AFK o di fare feeding e poi lo fa davvero, dovremmo penalizzarlo molto più rapidamente anche se in passato non ha compiuto azioni simili (poiché in questo caso è chiaramente intenzionale)
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