Il meta dei carry favorisce i Fnatic di oggi, come favoriva quelli del 2015
Osservando parallelamente i campioni scelti nel competitivo e quelli della SoloQ, si arriva ad una semplice conclusione: il meta dei carry è tornato.
Per meta dei carry si intende un meta dove si prediligono campioni con un alto potenziale di danno nelle solo lane (top e mid), ma spesso si tendono a trascurare bot lane e jungle.
Le varie composizioni sono generalmente bilanciate: se da un lato abbiamo potenzialità di kill nell’early, dall’altro abbiamo un scaling nelle fasi di mid-late game.
In termini di gioco, se top e mid hanno esplosività nell’early, potendo giocare carry, la bot e la jungle optano per hypercarry, utility e playmaking potential.
Classifica Tier 1 nei vari ruoli
- Top: Riven, Yorick, Jax, Irelia, Jayce;
- Jungle: Rek’Sai, Evelynn, Nidalee;
- Middle: Kassadin, Zed, Lissandra, Katarina;
- Bottom: Vayne, Sivir, Jinx;
- Support: Leona, Blitzcranck, Soraka, Fiddlesticks.
Il meta dei carry nel 2015 dei Fnatic
Quando si parla del periodo d’oro dei Fnatic, si fa riferimento al 2015. L’anno in cui la squadra vedeva giocare Rekkles al fianco di Huni, Reignover, Febiven e YellOwStaR. Se si analizza, in maniera sintetica, una composizione tipo dei Fnatic di quell’anno, e la strategia della composizione stessa, è evidente come i carry fossero fondamentali nelle solo lane.
Il vantaggio veniva guadagnato sistematicamente da Huni (con un carry come Rumble, Riven o Hecarim), affiancato dal playmaking di Reignover (con un tank come Rek’Sai o Gragas). Il primo dei due poteva così andare ad aiutare la botlane (che vedeva hypercarry e utility support), mentre il jungler era libero di ruotare nella corsia centrale.
In questo modo, partendo dal carry della corsia superiore, si accumulava il vantaggio e si divideva tra tutta la squadra.
I Fnatic al giorno d’oggi
Ad oggi i Fnatic vedono giocare:
- Bwipo: che si è dimostrato fortissimo con particolare carry;
- Broxah: ottimo playmaker per tutto l’anno 2018;
- Nemesis: giocatore che deve ancora esprimere il suo massimo potenziale;
- Rekkles: ottimo tiratore che predilige l’utilizzo degli hypercarry;
- Hylissang: support dal gusto particolare per l’utility (sebbene abbia giocato prevalentemente support da ingaggio nel 2018).
Anche solo pensando come la stessa strategia del 2015, potrebbe venir utilizzata dai Fnatic di oggi, è evidente come il tutto ruoti intorno al meta dei carry; che si tratti di doppio carry (mid e top) o singolo (generalmente top), l’intero competitivo mostrerà il suo adattamento e non solo i Fnatic saranno avvantaggiati. Anche altri saranno svantaggiati, si pensi ai Misfits Gaming, nei quali sOAZ predilige il gioco dei tank top lane.