Faker e i T1 passano a Valorant? Non proprio!
Faker e i T1 sono rispettivamente il giocatore e la squadra più titolati nella storia League of Legends: solo a livello internazionale 2 MSI e 3 Mondiali vinti. Vista l’amarissima sconfitta per 3-2 nella recente finale dei mondiali contro i DRX, sarà forse giunta l’ora per lui e i suoi di “switchare” ad un altro videogioco? E perchè proprio Valorant?
Il 26enne coreano guida dal 2013 la sua armata e, nonostante sia uno dei giocatori più anziani ancora attivi a livello competitivo, non sembra intenzionato a ritirarsi proprio ora. Proprio recentemente è emersa la voce secondo cui stia valutando offerte dalla LCS nord-americana.
Tuttavia, nella notte del 23 novembre, come riporta Dotesports.com, tutta la squadra titolare dei T1 ha voluto esibirsi mostrando le abilità dei 5 giocatori anche negli FPS, in particolare Valorant. Zeus, Oner, Gumayusi e Keria hanno condotto uno streaming per due partite: quindi tutti, tranne Faker.
Nella prima partita la mappa è Haven: Faker gioca Sova, Gumayusi Sage e Zeus una Jett molto aggressiva. L’esperienza non è per loro delle migliori, specialmente per l’“Unkillable Demonking”: il risultato mostra una sconfitta con una score di 5/10.
La seconda ed ultima partita non si discosta molto dalla precedente: i T1 non si danno per vinti e ci riprovano in Ascent, ma anche stavolta la famosissima squadra non riesce a trovare la vittoria. Faker comunque non risulta essere tra i peggiori nella performance generale, gioca Phoenix ottenendo un punteggio decisamente migliore.
Faker, T1 e LoL: un trinomio indissolubile
Possiamo dire che, quindi, nonostante l’impegno e la buona volontà, questi cinque fuoriclasse non cambieranno tanto presto la loro occupazione principale. Lo swap è stato solo a scopo ricreativo, per divertirsi insieme, anche perchè il loro livello di ranking non si allontana molto dall’Argento.
Ciò significa che rivedremo ancora per un po’ questi talenti sulla scena competitiva di LoL.
Eppure, tutti conosciamo i vertiginosi traguardi (alcuni ritenuti inizialmente impensabili) raggiunti da Faker in carriera… Magari un giorno faremo il tifo per lui per la sua squadra ufficiale di Valorant, tutti sotto lo stendardo scarlatto dei T1.