Molti giocatori, ansiosi di dimostrarsi di livello maggiore rispetto a quello che il loro Rank rappresenta, vanno alla ricerca di spiegazioni, guide, Elo-Boosting (che sconsigliamo vivamente) e trucchi per raggiungere i livelli più alti della classifica. A mio avviso prima di scaraventarci nelle partite classificate sperando di guadagnare più Punti Lega possibili è bene sapere il minimo indispensabile sulle leggi che le governano.

Le partite classificate si basano principalmente sull’assegnare un punteggio Elo  (detto anche MMR), al giocatore sia per permettergli di giocare contro avversari del suo stesso livello, sia per dare all’evocatore un’impressione generale sulle proprie capacità.
Questo Elo Rating System è stato inventato dal fisico Arpad Elo, giocatore professionista di scacchi, che cercò un modo pratico di definire il livello dei propri avversari creando una formula che assegnasse un punteggio in base alle vittorie e alle sconfitte totali del giocatore. Non solo, questo algoritmo tiene anche coto di con chi si perde e con chi si vince. Questo significa che se perdiamo contro avversari di ELO molto più alto rispetto al nostro, guadagneremo comunque dei punt MMR. Se al contrario perdiamo contro giocatori di ELO più bassa rispetto al nostro, andremo a perdere molto MMR. Inutile dire che questo sistema viene adottato tutt’ora in qualsiasi tipo di gioco PVP, soprattutto perché l’algoritmo è modificabile a seconda dei fattori che si vogliono prendere in considerazione o meno. Su League of Legends questo algoritmo modificato è conosciuto, ma il punteggio che il giocatore possiede è occultato e rimpiazzato da un sistema parallelo di Punti Lega.

Questo punteggio di Elo permanentemente nascosto è quello che davvero importa per definire il nostro livello generale di gioco. Vi siete mai chiesti come sia possibile saltare intere divisioni? Oppure come mai se siete giocatori Argento affronterete giocatori Oro oppure Bronzo, oltre agli Argento, in maniera apparentemente casuale?
Ebbene, la risposta è semplice: L’ MMR non coincide con i Punti Lega guadagnati o con la divisione in cui vi trovate. Infatti, per rispondere alla prima domanda, se il vostro Elo è molto superiore rispetto a quello medio della divisione in cui siete classificati, una volta promossi verrete direttamente spediti nella divisione con l’ MMR medio corrispondente al vostro. Per rispondere alla seconda domanda invece, tutte le persone con cui verrete a contatto nei vostri match saranno sempre di Elo simile al vostro, quindi non lasciatevi prendere dal panico se siete Argento 4 e affrontate un Oro 3, il suo livello è tale e quale al vostro! (A meno che non stia accompagnando un suo amico più debole, a quel punto il gioco considera l’Elo medio dei due)

Il punteggio Elo, a differenza dei Punti Lega, non si suddivide in nessun modo. Più si vince più questo cresce, se invece si perde questo diminuisce. Nessuna divisione, nessuna promozione: una semplice e diretta formula matematica.
L’Elo Rating System infatti, calcola le partite complessive giocate, ma una serie di vittorie consecutive aumenteranno esponenzialmente il vostro punteggio. D’altro canto una serie di sconfitte consecutive diminuirà sensibilmente il vostro livello di gioco… La situazione più vantaggiosa è alternare serie di vittorie e sconfitte occasionali in modo da far considerare una vittoria più importante della singola sconfitta (all’incirca 2wins-1loss o 2loss-3wins). Solo così infatti si otterrà un avanzamento costante sia di MMR sia di Punti Lega che vi permetterà di dimostrarvi superiori alla media!

Il sistema dei Punti Lega è ben noto a tutti ormai. Ci sono 7  grandi categorie (Bronzo, Argento, Oro, Platino, Diamante, Master, Challenger) e ognuna di queste è composta da 5 divisioni. Ogni giocatore, dopo essere stato smistato tra le prime 3 categorie con 10 partite di classificazione, deve accumulare 100 Punti Lega e vincere una Serie di Promozione per poter passare alla divisione o alla categoria successiva. Nel caso in cui l’evocatore perda troppe partite, sarà retrocesso nella divisione o nella categoria precedente. Anche se questo sistema parallelo di Punti Lega è differente rispetto al sistema Elo, questi due non sono del tutti scollegati come nella seconda stagione del gioco. Di recente infatti alcune Patch hanno permesso di diminuire il divario tra posizionamento nelle categorie e il proprio MMR per non sfociare in situazioni ridicole…

Osservazioni Personali

Nella battaglia per il Rank la perseveranza aiuterà molto, soprattutto perché per vincere in maniera consecutiva nelle partite classificate, dovrete diventare giocatori con molta esperienza alle spalle e abbastanza creatività così da adattarvi alla partita in corso. Un buon consiglio è di usare i campioni di Meta-game solo se siete davvero affini con questi: utilizzare Lucian come tiratore quando il ruolo che più vi si addice è quello del Tank nella Toplane è controproducente per due motivi:

1. -Non riuscirete a comprendere fino in fondo le meccaniche del campione, della corsia e dei Fight, per poi non essere davvero utili come speravate.
2. -Priverete un’altro giocatore di un ruolo magari a lui più congeniale, il quale avrebbe potuto farvi vincere la partita sfruttando il vostro stesso campione.

Piuttosto che utilizzare un campione da voi poco giocato ma in Meta-game, utilizzate il vostro main o uno dei campioni con cui vi divertite di più. Il vostro impatto sulla partita sarà sicuramente maggiore!

Un ultimo consiglio che posso darvi, a mio parere il più importante, è quasi scontato: Divertitevi!
Dobbiamo tenere presente che stiamo parlando di un gioco! Se il vostro atteggiamento è teso e aggressivo perfino una serie di vittorie non vi soddisferà a pieno. Giocare in maniera rilassata aiuta moltissimo a stimolare la creatività e a risolvere le problematiche della partita, conducendovi più spesso alla vittoria.

Teamwork OP.