Coronavirus: la LCK si ferma mentre LPL riparte ad alti ritmi
Il rapido diffondersi del COVID-19, comunemente chiamato Coronavirus, sta causando danni enormi all’industria esportiva dei paesi asiatici.
Secondo alcuni giornalisti coreani, la LCK si fermerà dal 6 di marzo fino a data da destinarsi. Inoltre, in questo periodo, sta per ripartire la LPL con una schedule molto intensa per recuperare il tempo perso a causa del virus.
Il coronavirus condiziona gli esports asiatici
La sospensione della LCK
Secondo quanto riferito da alcuni colleghi giornalisti, Riot sospenderà (per un periodo ancora da definirsi) il massimo campionato coreano a causa della rapida diffusione del virus. La lega continuerà a giocare fino al 6 di questo mese, per poi fermarsi completamente. Anche tutte le attività collegate al campionato saranno sospese, in quanto non ci sono più le condizioni necessarie per poter svolgere il tutto in sicurezza.
“A causa delle crescita dell’epidemia di COVID-19, e per assicurare la sicurezza dei membri della lega, abbiamo deciso di sospendere la LCK e la Challengers Korea. Attualmente non abbiamo deciso una data per far ripartire il campionato, osserveremo attentamente l’evolversi dell’epidemia per decidere una data appropriata.”
Il centro di controllo malattie della Corea del Sud ha alzato il livello di allerta, dato che l’epidemia coinvolge ormai 4800 casi confermati, e sconsiglia i viaggi verso il paese asiatico a meno che non sia necessario. Attendiamo altri comunicati dalle autorità coreane ma, attualmente, non vi sono altre informazioni che possiamo darvi in merito.
La LPL giocherà 7 giorni su 7
Pochi giorni fa vi avevamo annunciato il ritorno della LPL che, dopo una lunga pausa, avrebbe riaperto i battenti per giocare le partite solamente online. Tramite un comunicato diffuso su Weibo, la lega cinese ha comunicato che dal 9 marzo al 19 di aprile sarà giocata ogni giorno della settimana. Nella prima settimana saranno trasmesse tre best of three al giorno, mentre alla week 2 alla week 5 ce ne saranno solo due al giorno.
Questa schedule molto fitta è stata creata per recuperare il tempo perso e, grazie anche alle partite giocate solamente online, permetterà alla Cina di arrivare preparata al MSI 2020 di cui ancora non si conoscono le date.