Thank you for smoking, Tychus!

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Voglio raccontarvi una storia

Una storia ovviamente con dei protagonisti, cioè i giocatori, cioè voi, ed una morale, o meglio un’etica, cioè… dei dubbi etici, che poi in realtà stanno un po’ in tutte le belle storie, solo più in profondità e non in superficie, dove tradizionalmente si fermano i bambini che ascoltano quelle storie per la prima volta. Ecco, questa storia che vi dicevo riguarda anche i bambini, ma andiamo con ordine.

Tutto comincia pochi giorni fa, con l’atteso annuncio dell’inizio dell’Open Beta dell’ormai celebre MOBA di casa Blizzard Heroes of the Storm; un video diffuso per l’occasione a celebrare l’avvenimento intendeva ingolosire i fan più navigati del titolo in  questione offrendo ai loro occhi nuovi skin e mount che presto avrebbero fatto la loro comparsa nelle terre del Nexus (qui potete saperne di più)… solo che quei fan non sono stati proprio pienamente soddisfatti: loro, abituati ad un colpo d’occhio veloce, a vedere quel che non c’è, a scoutare eroi nemici invisibili, subito si sono accorti che tra quelle skin c’era un Tychus Prigioniero cui mancava l’inconfondibile sigaro che contraddistingue il personaggio fin dall’intro di Starcraft II: Wings of Liberty; la cosa è stata dunque segnalata come un piccolo bug ed il capitolo s’è chiuso.

La storia però non era affatto finita, come invece ci si sarebbe potuto aspettare (se no che starei a fare, qui?); quella ingiustificata assenza cioè non era priva di motivazione com’era sembrato, ma anzi a quell’ignaro richiamo degli utenti la Blizzard ha risposto così (citando testualmente):

Heroes of the Storm is a multi-region game with a teen rating. There are a magnitude of guidelines we have to be aware of. From a development standpoint we prioritize making Heroes and Skins as utilitarian as possible, if a single model can be used in all regions, that’s a huge win for development.

In the case of Tychus’ cigar there were regions where he wouldn’t be allowed to smoke. We have two options:

  • Make 2 versions, one smoking, one non-smoking
  • Remove the Cigar

Making 2 versions means more data management, multiple duplicates of the asset (if we update an animation, it has to propagate to all versions) such as the the death ragdoll model, The facial animations, his morph into the Odin, and apply that process to every skin as well. This mountain of work affects multiple departments and has to be addressed every time we’d adjust Tychus.

OR

Remove the cigar. Put the development time into more content instead of bloating the management of one character. This is a decision based on productivity. The appeal of Tychus should not hinge on a cigar anyways, and we have no issue with that aspect of his character.

These scenarios emerge frequently, and the cigar-removal was a impulsive fix because we want as many people as possible to experience the same content. Here are some other adventures:

  • Skelethur doesn’t even show up in some regions because of guidelines about the depiction of human remains
  • There was a desire to localize Gazlowe’s license plate to every region. That is a ton of time spent on a small detail that you become very disenchanted with. We got off the hook for that one, but I’d rather remove the plate and start work on the next hero instead of spending days on license plate management (his name is spelled differently in some countries, and he even has a completely different name in some regions).
  • Skulls and Blood. We have to do ‘alternate’ versions for anything with these elements. We have different versions of grave golems, Blackheart, etc.

It is a full time job managing those exceptions, and the less we have to manage, the more time we can spend making more game!

Mai fossero scritte cotali parole, è scoppiato un putiferio: fioccano ovunque post di scontento e gli utenti organizzano in vario modo la propria protesta, dalla radicale minaccia di disinstallare il gioco alla più raffinata e divertente ironia che solo un vero nerd può rivelare; c’è chi appunto ha dichiarato di star ricontrollando tutti i filmati della saga di Starcraft, attento che Jimmy Raynor non sgomberi le sue cose dal bar di Mars Ara (non vorrà mica farsi vedere mentre beve alcolici, giusto?), chi invece ha creato l’irresistibile immagine che abbiamo voluto condividere con voi nell’intestazione di questo articolo, invitando la Blizzard a sostituire Tychus con un tenero micetto per dargli più appeal verso i ragazzini.

La cosa in realtà è molto più seria di quanto sembri, cioè, almeno per me, si è aperto un intero mondo sulla modifiche che mamma Blizzy applica costantemente ai suoi titoli per proteggere i fanciulli di tutto il mondo (“Perché, perché nessuno pensa ai bambini???“). Per dirne una, ad esempio, parlando del gioco di nostro diretto interesse, provate a guardare l’aspetto di Tritacarne nella versione cinese di HotS, simile al divano della mia prozia Romualda.

La storia, allora, ha avuto inizio molto prima di quando abbiamo cominciato a raccontarvela, senza che lo sapessimo, ed in realtà non vede purtroppo ancora la sua fine (ma di questo eravamo a conoscenza già quando ci siamo messi a scrivere: vi abbiamo fregati, eh?). Continua insomma la censura, continua l’interminabile processo che mortifica i videogiochi assegnandogli erroneamente l’incarico di provvedere DA SOLI all’educazione delle nuove generazioni (perché ai genitori di passare del tempo con i propri figli sbatte un po’, ammettiamolo)… continua però anche la battaglia che i protagonisti della nostra storia portano avanti contro le ingiustizie del mondo, contro il male: perché la storia la fate voi, giocatori.

Quale sarà la vostra prossima mossa?

Blizzcon 2023 torna anche online (gratis) in streaming

Blizzcon 2023 torna anche online (gratis) in streaming

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31/10/2023 19:56 di Marco "Stak" Cresta
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Dopo quattro anni di incontri online, avventurandosi per Azeroth, facendo squadra in Overwatch, attraversando le regioni del Santuario e riscaldandosi accanto al fuoco della Taverna, è finalmente possibile vedersi di persona per la BlizzCon 2023.

Nel corso di due giorni ricchi di azione, i fan potranno conoscere le ultime entusiasmanti novità sui loro giochi Blizzard preferiti, tra cui Warcraft, Overwatch e Diablo.

Per coloro che non potranno partecipare alla fiera, sarà possibile seguire la BlizzCon 2023 gratuitamente in diretta streaming, con tutti i contenuti trasmessi dalla BlizzCon Arena. Di seguito una rapida carrellata, con tutti i dettagli delle dirette:

Venerdì 3 novembre:

  • 19.00 – Cerimonia d’apertura
  • 21.30 – World of Warcraft: What’s Next
  • 22:30 – Overwatch 2: Deep Dive
  • 23.30 – World of Warcraft Classic: What’s Next
  • 0:30 – Hearthstone: What’s Next
  • 1:30 – Warcraft Rumblings

Sabato 4 novembre:

  • 20.00 – World of Warcraft: Deep Dive
  • 21:30 – Overwatch 2: What’s Next
  • 22:30 – Diablo IV Campfire Chat
  • 0:45 – Community Night
  • 2:15 – LE SSERAFIM Appearance

Visitate i canali YouTube o Twitch di Blizzard il 3 e il 4 novembre per seguire tutta l’azione in diretta. La BlizzCon è per la comunità, quindi sentitevi liberi di condividerla con la vostra community trasmettendo in co-streaming la trasmissione.

BlizzCon Collection – In vendita ora

I partecipanti virtuali possono anche acquistare la BlizzCon Collection, una nuova serie di gadget digitali e oggetti di gioco. Un bundle imperdibile sia per gli eroi più esperti, sia per chi sta iniziando nuove avventure in World of Warcraft, Diablo IV, Overwatch 2, Hearthstone o Warcraft Rumble. Disponibile nel negozio di Battle.net.

Per tutti i dettagli su tutto ciò che accadrà alla BlizzCon 2023, visitare www.blizzcon.com.

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Profilo di Stak
13/10/2023 15:55 di Marco "Stak" Cresta
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A pochissime ore dall’annuncio del via libera ottenuto anche dalla CMA, in Activision Blizzard e Microsoft è iniziata la celebrazione per il completamento dell’acquisizione.

Tutte le ipotesi, i progetti e le “promesse” che abbiamo sentito nel corso di questo ultimo anno si sono rapidissimamente concretizzate durante l’arco di questa mattina, con milioni di giocatori in tutto il mondo che ora sognano la possibilità di giocare ai loro amati titoli direttamente dal Game Pass.

Giochi come Call of Duty, World of Warcraft, Diablo 4 e Overwatch sono ad esempio solamente “alcuni” dei giochi che entro breve vedremo finalmente nel catalogo.

Sappiamo per certo che dovremo aspettare ancora qualche tempo, specialmente per i titoli più “nuovi”, ma è altrettanto sicuro che presto o tardi il Game pass ospiterà tutti i titoli di Activision Blizzard King nella sua offerta.

Il trailer che sancisce l’acquisizione di Activision Blizzard 

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17/05/2023 21:02 di Vincenzo "VinCesare" De Cesare
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Blizzcon 2023 – Questa sera è arrivata una notizia che sicuramente metterà tutti i fan Blizzard di buon umore: la Blizzcon è finalmente tornata e tra qualche mese ospiterà tutti i suoi fan più sfegatati tra annunci ed eventi.

Il 3-4 Novembre sarà il periodo del ritorno più atteso tra le varie convention internazionali.

Il covid e non solo avevano letteralmente dato una mazzata all’evento portando alla chiusura della Blizzcon, in attesa di un momento migliore e soprattutto di un’organizzazione degna di nota per il ritorno.

Così tra poco meno di 6 mesi potremo tornare all’Anaheim Convention Center per scoprire tutto il meglio e le novità dei nostri giochi Blizzard preferiti.

Ancora nessuna notizia o informazioni sui biglietti, ma come annunciato nel blog post ufficiale (QUI) tra un mese circa avremo tutti i dettagli.

Video d’annuncio

Ora non ci resta che lanciarci in una nuova avventura tutti insieme, che sia di nuovo online o finalmente tutti uniti dal vivo. Buona Blizzcon 2023 a tutti!

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