Winter Playoffs: fuori gli italiani; oggi conosceremo la Top4!
Si conclude la rincorsa iridata dei giocatori italiani presenti ai Winter Playoffs che, purtroppo, non riescono a superare la fase “svizzera” della competizione.
Ad un primo confronto con alcuni esperti della Locanda, è sembrato abbastanza evidente che purtroppo le line up scelte dai nostri giocatori non abbiano funzionato come dovevano e che, in ogni caso, l’elevatissimo livello della competizione non ha perdonato neanche il più impercettibile errore.
A questa va ad aggiungersi un’ulteriore analisi: sia Kroissant che Baron hanno partecipato ai Winter con gli stessi mazzi usati al Tavern Hero Tournament e questo, speriamo, rappresenta un piccolo problema che può e deve essere risolto per il futuro.
Nello specifico, la scelta di presentarsi al Tavern Hero Tournament con una line up fortemente incentrata sull’Anti Aggro ha pagato; era effettivamente prevedibile vedere un elevatissimo numero di Pirati e mazzi aggressivi in un torneo dove non c’erano troppe “certezze” strategiche dato il grande numero di giocatori sconosciuti e dove, visto il formato ad eliminazione diretta (anche se doppia), era prevedibile che molti giocatori avrebbero puntato sulla prestazione secca.
Di natura completamente diversa era la situazione dei Winter Playoffs: strategie molto più particolareggiate ed un numero molto più elevato di mazzi che andavano pesantemente ad abbassare l’efficacia di una lista anti aggro.
Proprio per questo ci auguriamo che dal prossimo evento venga data la possibilità ai giocatori qualificati dai Tavern Hero di presentare anche le potenziali liste per i playoffs (chiedere a tutti i qualificati di mandare 8 liste invece che 4: quelle per i Tavern e quelle, in caso di qualificazione, per i Playoffs?) viste le poche ma comunque importanti differenze che ci sono tra le due competizioni.
Un’ultima nota riguardo la competizione andrebbe fatta sulla questione “disconnessioni”. Nella stragrande maggioranza degli eventi online (se non nella totalità degli stessi) una disconnessione equivale ad una sconfitta per il giocatore che la subisce (stai giocando, ti si spegne il computer >> perdi quel match). Questo perché una disconnessione potrebbe essere provocata sia da un problema tecnico sia da un ragionamento ben calcolato: se siete nel bel mezzo di una partita e non avete più alcuna possibilità di rientrare in gioco staccate il cavo lan e, come per magia, chiedete di rigiocare la partita perché avete subito una “disconnessione”.
In tantissimi sono stati i giocatori dei nostri tornei nazionali che negli ultimi anni hanno detto quanto questa regola specifica (quella per la quale se ti disconnetti perdi in automatico) fosse crudele ma dopo alcune vicende viste ieri in diretta non possiamo che confermare, con assoluta certezza, che questa sia giusta e legittima oltre che essenziale per l’equilibrato svolgimento della competizione stessa.
Anche in questo caso, speriamo che Blizzard possa correggere il tiro optando per delle sconfitte automatiche in caso di disconnessioni.
Il tweet di Louis Bremers che, all’ennesima partita giocata da zero per via delle disconnessioni dell’avversario, dice “sembra che io debba rigiocare fino a quando non perdo…”
Opponent “dced” again when i was winning and admins say we have to do another rematch. Apparently I have to play untill I lose, sad…
— Louis Bremers (@GO_Mitsuhide) 11 febbraio 2017
Facciamo comunque i nostri più sentiti complimenti a questi 4 straordinari giocatori…sicuri che presto potranno avere la loro rivincita in competizioni ugualmente importanti ed impegnative!
Vi ricordiamo infine che le sfide della seconda giornata si stanno tenendo in questo momento su Twitch: per tutti i dettagli vi invitiamo a visitare la pagina apposita.