Warlock Zoo…Warlock Zoo da tutte le parti!
Sono ormai diversi giorni che la versione aggressiva di Gul’Dan, universalmente conosciuta come “Zoo”, sta rapidamente guadagnando migliaia e migliaia di estimatori in tutta la locanda grazie al suo stile di gioco semplice e molto, molto efficace.
In questo approfondimento andremo a mostrare due versioni recentemente usate da altrettanti pro nelle partite classificate di Hearthstone ed insieme a queste vedremo anche una versione del Miracle ed una dell’Aggro per quanto riguarda la cara Valeera ed infine un Jade Druid che, pur non potendo vantare i gloriosi risultati del passato, resta comunque un ostico e tostissimo avversario per la maggior parte degli avventori.
Come sempre, invitiamo tutti i membri della community a condividere con noi le loro liste caricandole nella sezione del sito: clicca qui per inserire la tua lista nel database di Powned!
Vi auguriamo una buona lettura, un buon divertimento e, ovviamente, una buona e speriamo produttiva scalata nelle ranked della Locanda!
Per quanto riguarda i due Warlock Zoo, queste due versioni si differenziano principalmente dal fatto che la lista di Noblord è decisamente più orientata al gioco in early game potendo fare affidamento su molte più creature da 1 mana (sono ben 17) mentre quella di Satellite è più orientata verso un gioco in midgame pur restando comunque un mazzo aggressivo.
Lo stile di gioco di entrambe le liste è votato ad un equilibrato controllo del tavolo da gioco senza mai dimenticarci che dovremo schierare il più alto numero di creature possibili per portare il giusto numero di danni in faccia all’avversario.
L’altra particolare caratteristica che differenzia le due liste è proprio il late game o comunque il come le due liste interpretano le fasi avanzate di una partita: la lista di Noblord ha solo 7 creature che costano più di 3 mana e tra queste troviamo (oltre all’ovvio Demone Guardiano) anche il fortissimo Gul’Dan il Razziasangue; la lista di Satellite invece è leggermente più pesante potendo vantare su 9 creature da 4 o più mana e, oltre al Gul’Dan il Razziasangue anche qui presente, avendo anche il celebre Re dei Lich a nostra eventuale disposizione.
Se preferite un gioco Zoo maggiormente aggressivo optate per la lista di Noblord, se invece, pur amando lo stile Zoo, non volete rinunciare ad un gioco più improntato sulle fasi “mid” allora la scelta migliore potrebbe essere quella di Satellite.
Clicca qui per il Warlock Zoo di Noblord!
Clicca qui per il Warloock Zoo di Satellite!
Per quanto riguarda l’Aggro prince Rogue, come il nome stesso consiglia questo mazzo basa parte della sua forza sul servitore Principe Keleseth che, specialmente se giocato nelle primissime fasi di gioco, ci permetterà di avere un mazzo incredibilmente più forte e solido con cui devastare di colpi il nostro avversario.
Non troppe le rimozioni presenti…questo perchè lo scopo principale del mazzo sarà quello di far durare il meno possibile la partita e sarà quindi nostro compito rimuovere solo quando sarà realmente necessario farlo…in linea generale, dovrebbe essere compito del vostro avversario rimuovere le vostre creature (ovviamente questo discorso è generale e fortemente legato al tipo di avversario che ci troveremo davanti).
Da segnalare la presenza in doppia copia della carta Passo nell’Ombra che se giocata nel miglior modo possibile sul Principe Keleseth ci permetterà di raddoppiare (se non di triplicare) il già importante potere della nostra leggendaria da 2 mana.
per il resto, cercate di fare quan ti più danni possibili con le vostre creature…il caro Leeroy Jenkins penserà al resto!
Clicca qui per l’Aggro Prince Rogue di Muzzy!
Parliamo ora del Miracle Rogue di Ruby, mazzo incredibilmente competitivo che ha però un problema: non è affatto semplice da giocare, specialmente se si è alle prime armi con Hearthstone.
Questo deck concentra parte della sua forza sulla carta Sparizione che, viste le creature in forza alla lista, ci permetterà di giovare due volte di molti importanti “Grido di Battaglia” mettendo anche in serio pericolo il limite delle 10 carte in mano del nostro avversario.
Per il resto, il deck in questione è un Miracle molto bilanciato che si arma dei Giganti Arcani, presumibilmente giocabili a bassissimo costo, e di Valeera l’Empia per dei finali molto strategici e solidi.
Da provare solo se si hanno le carte in questione e solo se ci si vuole avventurare nella sfera del “miracolo”.
Clicca qui per il Vanish Miracle Rogue di Ruby!
Questa lista è sostanzialmente una versione molto aggiornata dell’archetipo Jade di Malfurion. Non troppo complicata da giocare è altresì decisamente costosa. Spendere tutte queste polveri per un mazzo comunque fortissimo del Meta Tier List come questo potrebbe essere una buona decisione ma per i giocatori più “giovani” ci sentiamo di consigliare eventuali altre opzioni.
In ogni caso, lo stile di gioco di questo mazzo è abbastanza lineare: rimuovere le minacce avversarie andando a sfruttare al massimo i nostri Golem cercando di fargli raggiungere nel più breve tempo possibile (senza però mandare a monte qualsiasi tipo di gioco equilibrato) il più alto body possibile.
Fondamentale per la buona riuscita dell’utilizzo del deck sarà la presenza del celebre fandral Elmocervo che, specialmente nel midgame, ci aiuterà ad uscire da situazioni complicate dandoci anche la possibilità, oltre a recuperare un eventuale gap, a prendere un decisivo vantaggio sul nostro opponent: non sprecatelo a meno che non siate obbligati!
Clicca qui per il Jade Druid di Zarathustra!
Sperando che questi aggiornamenti siano per voi utili, vi auguriamo un buon game ed un buon divertimento!