Questione cheating: anche l’italiano DroodThund3r vittima di streamsniping
Streamsniping Qualifiers – Purtroppo la questione cheating/hacking su Hearthstone sta prendendo una brutta piega: sono sempre di più i casi in cui giocatori professionisti accusano altri di star cheattando o usando hack per avere la meglio in Ladder o torneo.
Il caso più fresco è quello del noto streamer e professionista italiano DroodThund3r che poche ore fa ha subìto un brutto caso di streamsniping durante uno dei tornei Qualifiers di oggi, come potrete leggere dai post che vi allegheremo.
Ma partiamo dal contesto: Luca “Thund3r” Altena stava giocando i suoi turni di Qualifiers quando ha incontrato il giocatore Fransman in uno di questi. Per Thund3r, l’avversario ha fatto giocate discutibili durante le partite, ma ha stuzzicato ancora di più il suo dubbio soprattutto la presenza di Fransman nei nomi dei viewers della sua live di Twitch.
Questo perché, nel mentre, Thund3r stava streammando il torneo sul suo canale Twitch, senza delay. Le prove sono quasi diventate certezza quando, in chat, l’avversario è scomparso dopo aver ricevuto da Thund3r richiesta di delucidazioni sul caso.
A quel punto Thund3r ha pubblicato un post sul suo profilo Twitter chiedendo a Blizzard di agire come fatto per Jay Huang che, sottolineiamo, è stato bannato per streamsniping (ed altro, qui potete seguire tutta la vicenda) per partite in Ladder. Qui si parla, invece, di partite di torneo.
@HSesports since u banned multiple times @jayhuang123 for some things in just some ladder games, u should take actions for this also. 400 people were watching and this is bullshit
— Luca Altena (@DroodThund3r) January 15, 2022
Risoluzione
Gli admin del torneo, comunque, sono stati molto disponibili ad analizzare il caso ed hanno effettivamente squalificato Fransman dal torneo (dando la vittoria a Thund3r), poiché lo streamsniping è severamente vietato dal regolamento. Gli admin, però, si sono raccomandati a Luca Altena di utilizzare un delay in futuro per prevenire tutto ciò, anche perché non sono sicuri di poterlo aiutare anche in casi futuri.
UPDATE: thanks @HSesports for taking actions. pic.twitter.com/Yj4lF3JCFA
— Luca Altena (@DroodThund3r) January 15, 2022
Ovviamente appoggiamo la Blizzard in questo caso condannando qualsiasi tipo di atteggiamento o azione che sia minimamente contro il regolamento, quindi hacking, cheating ed exploit. E siamo fiduciosi che queste azioni possano essere intraprese contro tutti coloro che agiscono in questo modo, per un futuro migliore del gioco.
Che ne pensate di questa situazione? Fateci sapere la vostra…