Quali carte lasceranno lo Standard con la rotazione? Parte 1: FOLLIA ALLA FIERA DI LUNACUPA
Ormai sappiamo benissimo che il nuovo anno competitivo di Hearthstone è dietro l’angolo, e con esso la rotazione delle espansioni dallo Standard. Tre espansioni lasceranno definitivamente il Formato, per dar spazio a nuove strategie con quelle in uscita nel 2022.
Cosa cambierà quindi? Gli effetti sono ancora imprevedibili, ma possiamo facilmente iniziare a vedere quali saranno le carte forti che abbandoneranno lo Standard. Questa nuova rubrica inizia oggi con la prima parte: tutta dedicata all’espansione FOLLIA ALLA FIERA DI LUNACUPA.
Struttureremo questo articolo, ed i prossimi della rubrica, in modo da non narrarvi tutte le carte che ruoteranno, ma esclusivamente quelle popolari e forti dell’ultimo paio di meta (tranne pochissimi casi); illustrarvi carte molto giocate nel 2020, per esempio, ha poco senso, essendo per niente collegate con le carte in gioco adesso (dell’Anno del Grifone intendiamo).
Druido, Cacciatore di Demoni e Cacciatore
Dando una veloce occhiata al terzetto sopracitato, ci rendiamo subito conto qual è ad oggi la classe più forte del meta. Il Druido ha una marea di carte che da Lunacupa, sono diventate fondamentali adesso: scompariranno le due Eclissi (Eclissi Solare e Eclissi Lunare) e la combo più forte che le comprende (quella con Protezione Cenariana). Niente più pescate folli e value infinita (o quasi) poiché ruoteranno anche Indovina il Peso e Borsa Ridimensionante (condivisa con l’Hunter), ma anche la spell, oggi molto usata, Amuleto Toccolunare andrà via. Continuerà a beneficiare di queste magie, ma in Wild, la bestia Gufo dell’Ombra. Non saranno felici nemmeno gli aggro, poiché a scomparire ci sarà anche Potenziamento Corteccia: chissà che non arrivi un altro nuovo buff per l’Aggro Druid. Demon Hunter e Cacciatore saluteranno poco, ma saluteranno carte fondamentale. Addio alla combo di Il’gynoth, via sia lui che Esplosione del Vilgrido; Rexaar dovrà dire addio, invece, al suo Rinoceronte Calpestante, unito al versatile Archibugio di Rinling.
Mago, Paladino e Ladro
Mago e Paladino non piangeranno molto dalla rotazione di Lunacupa: Jaina perderà solo Maschera di C’Thun, mentre nessuna carta del Paladin di quell’espansione si gioca ora, ma non per questo il Paladino ne uscirà indenne (nelle prossime puntate parleremo dei Libram). Il Ladro avrà più da ridire: la fondamentale Bidonata scomparirà e le giocate tempo di Tenwu Fumo Rosso e Saccheggiatore di Premi si potranno ripetere solo in Wild.
Sacerdote, Stregone e Guerriero
Le tre classi di questo paragrafo perderanno tool interessanti. Il Priest non potrà più “cheattare” Mana: via Divinazione, Lettura della Mano e addio al Miracle Priest della Tessisangue Nazmani. Tra Stregone e Sacerdote in comune c’è Isteria che non provocherà più questo stato d’animo a nessun servitore dello Standard. Lo Stregone dovrà anche fare a meno di Ritorno di Fiamma e del caro vecchio Bigliettus. Non vedremo più bruciare completamente il mazzo avversario.
Il Guerriero perderà tre carte diverse tra loro: una rimozione (Campo Minato), un Pirata (Mangiatore di Spade), e il forte, non adesso, E.T.C. Dio del Metal.
Sciamano e Generiche
Chiudiamo con l’ultima classe delle 10 e le carte senza classe, ma appunto Generiche. Lo Sciamano, per la sua Questline, non potrà più farsi aiutare dalla druidica Guida. Addio anche ad uno dei Turno 2-Turno 3 più ripetuti negli ultimi due anni: Custode dell’Arena e Martello di Pesta-lo-Gnoll. Scomparirà anche il nuovo Bolner OTK sia per l’uscita di Tiro al Bersaglio che di Medico del Circo. Quest’ultima, però, non sarà l’unica carta Generica che sarà affetto dalla rotazione: Mercante di Armature, il capo del circo Silas Lunacupa e tutti gli Dei Antichi: N’Zoth, Yogg, Y’Shaarj e C’Thun.
Queste sono al momento le carte più forti che ruoteranno, ma le altre espansioni non ne hanno da meno. Di Lunacupa quale vi mancherà di più dopo la rotazione? Fateci sapere la vostra…