Prime impressioni sulle novità di Hearthstone
Durante la serata di ieri Blizzard ha finalmente svelato il nome ed alcune delle novità che presto giungeranno su Hearthstone con la nuova espansione l’Ascesa delle Ombre.
Il nuovo contenuto sarà disponibile dal prossimo 9 Aprile e tutti quelli che acquisteranno il mega budle (troverete tutte le informazioni cliccando qui) riceveranno in omaggio Madame Lazul, la cartomante protagonista dei trailer che da questo momento in poi rappresenterà anche uno degli eroi alternativi del Sacerdote (sotto il video con le animazioni).
Elencando le altre novità, ricordiamo che sono in arrivo:
- Nuovi servitori “Lacchè” – servitori 1/1 che, nonostante siano carenti in termini di statistiche, sono sorprendentemente potenti quando vengono giocati
- Nuova meccanica “Piani” – potenti Magie che diventano ancora più potenti quanto più a lungo le tieni nella tua mano.
- Nuova abilità “Magia Gemella” – Magie che, una volta lanciate, creano una copia di se stesse che può essere lanciata anche in un turno successivo.
Tutta l’espansione sarà divisa in due schieramenti: la League of Evil (formata da Priest, Rogue, Shaman, Warrior, e Warlock) e la Dalaran Defenders (formata da Mage, Druid, Hunter, Paladin).
Ogni schieramento avrà un filone da seguire dato che i Lacché ed i Piani sono strumenti in forze alla Lega mentre le Magie Gemelle sono invece le principali “armi” dei Difensori.
Partiamo dai Lacché, nuova tipologia di servitore che è ad uso esclusivo del M.A.L.E.: questi piccoli ma brutali mostriciattoli non saranno direttamente collezionabili ma si potranno avere in sfida evocandoli con altri servitori/magie. Sono tutti (o quasi) fortissimi e possono diventare determinanti per gli esiti di una sfida, specialmente se giocati all’inizio (per alcuni) o alla fine (per altri) di una partita.
La Lacché Strega, ma anche l’Etereo o il Senzavolto ci riportano indietro nel tempo facendoci riscoprire meccaniche e strategie estremamente potenti e, che ci piaccia o no, pesantemente casuali.
Le magie gemelle sono carte Magia che una volta lanciate ci permetteranno di riceverne un’altra copia in mano, da utilizzare anche in un turno successivo (in questo si differenzia dalla meccanica dell’ECO).
Un’altra meccanica tutta da scoprire, dato che garantirà ai mazzi un maggior numero di carte rispetto al consentito portando fino a 4 il numero di carte da utilizzare per una data magia.
Anche la meccanica dei Piani, potenti Magie che diventano ancora più potenti quanto più a lungo le tieni nella tua mano, sembra essere davvero molto interessante perché per sua stessa natura renderà il gioco estremamente vario e quindi anche più imprevedibile.
Possiamo infatti sapere che il nostro avversario gioca quella data carta ma grazie a questa meccanica sarà molto difficile prevedere esattamente quando il nostro oppo potrebbe scegliere di utilizzarla.
Allo stesso modo risultano interessanti anche le carte che divorano il mana (trasformando in danni i cristalli da noi consumati) come le “Parole Proibite“, giocate specialmente nel periodo di Sussurri degli Dei Antichi e che oggi cercano di trovare nuovamente spazio nel meta del gioco.
Anche in questo caso ci troviamo davanti ad un sostanziale potenziamento del livello del gioco, le prime carte presentate sembrano essere spesso forti e molto caratterizzate anche se il fatto che se ne conoscano ancora solamente 8 di 135 rende qualsiasi tipo di ipotesi non troppo affidabile.
Molte delle novità che abbiamo fin qui analizzato hanno in comune una cosa: il “fattore random” che, almeno vedendo quelle che sono solamente le prime 8 carte, sembra essere tornato centrale e molto importante.
Dopo aver passato due anni da “bandito della Locanda”, e ritenuto da tutti come il “nemico pubblico numero 1” del competitivo di Hearthstone, il celebre “RNG” potrebbe nuovamente fare capolino nella ladder e gli esiti potrebbero essere estremamente imprevedibili (ma siamo incredibilmente in hype per tutto questo, in senso assolutamente positivo).
In linea generale, e considerando anche il “come” sia avvenuto il rilascio di queste informazioni, siamo comunque positivamente colpiti dall’operato Blizzard: la nuova espansione sembra avere carattere ed il continuo richiamo alle più divertenti e giocate espansioni del passato, anche con la reintroduzione di carte simili a quelle di un tempo, non può che essere un ulteriore punto a favore per questo rinnovato Hearthstone.