Potenti Tech Card contro i mazzi OTK? Ecco le impressioni di Iksar sul futuro di HS!
Recentemente Iksar è stato intervistato da ChanManV e Regis Killbin, i quali hanno chiesto spiegazioni riguardo ai nerf appena effettuati ed alla situazione che devono affrontare con baku la mangialune e Genn Mantogrigio.
L’accusa, se di accusa di può parlare, fatta da ChanManV è che secondo lui i nerf sono stati effettuati su potenti “free card”, ovvero le carte che i giocatori ottengono gratuitamente e che sono essenziali per i novizi di questo gioco.
Iksar controbatte con le motivazioni che da tempo sentiamo ripetere alla Blizzard.
Secondo loro le carte base hanno occupato un numero di slot nei mazzi quasi obbligatoriamente per troppo tempo.
Vogliono che ci siano altre opzioni oltre alle carte toccate dai nerf e secondo loro creare altre carte potenti da sostituire a quelle che adesso ci sono (quindi mando la carte classiche in Hall of Fame) non sia una buona strada da seguire.
Stanno quindi depotenziando carte che hanno un power level molto alto così da rendere più “attraenti” le carte che finora sono passate in sordina.
Secondo gli intervistatori, questo piano che sta seguendo la Blizzard complica un po’ le cose a chi vuole iniziare a giocare ad Hearthstone, dato che le prime carte con cui tutti entrano in contatto sono appunto le base e le classiche. Iksar ha però nuovamente tranquillizzato la situazione dicendo che probabilmente aumenteranno la frequenza di eventi come quello che stiamo vivendo in questi giorni, il festival della luna, così da aumentare le ricompense ottenibili. (Correlato: Capodanno Lunare esteso di un altro giorno)
Le domande successive hanno invece riguardato baku la mangialune e Genn Mantogrigio.
ChanManV ha chiesto se per loro baku la mangialune e Genn Mantogrigio sono un problema dal punto di vista della loro potenza e riguardo la creazione di nuove carte.
La risposta di Iksar è stata a riguardo del game design delle carte. Secondo loro “giocare attorno” a Baku e Genn Mantogrigio non è troppo difficile, gli unici problemi li hanno avuti con l’odd paladin.
Con le prossime espansioni alla Blizzard sperano di rivoluzionare archetipi e strategie che vengono utilizzati e che potrebbero portarci a vedere Baku sotto una nuova luce.
Il team di sviluppo ha parlato anche di possibili nerf a Baku e Genn, ma non pensano di effettuarli al momento.
Ikasr assicura inoltre che i nerf effettuati fino ad adesso non sono stati fatti per colpa di queste due carte dato che, secondo loro, nel momento in cui si riveleranno essere un problema non è questa la strada che sceglierebbero di percorrere, ma sono stati cambiati i costi delle carte per i motivi citati nella parte riguardante i nerf.
Dal mio punto di vista trovo che Eguaglianza a 4 mana al posto che a 3 mana è dovuto proprio al fatto che in un mazzo come l’odd paladin quella carta sarebbe troppo potente.
Regis Killbin a questo punto incalza Iksar con una domanda, chiedendo il motivo della decisione del team di mettere baku la mangialune e Genn Mantogrigio nella prima espansione dell’anno (prendendo come riferimento le rotazioni, Boscotetro sarà l’espansione più duratura del nuovo anno) piuttosto che inserirli nell’ultima così da averli nello standard per meno tempo.
Iksar ci gira un po’ attorno, per poi ammettere che al team la potenza di quelle carte si è rivelata solo una volta uscite, insomma, non credevano sarebbero state così forti.
A loro discolpa c’è da dire che chi avrebbe potuto mai pensare che il potere eroe ad un solo mana di sciamano e paladino permettesse di creare mazzi potenti come even paladin ed even shaman?
Nessuno, perché la loro forza non risiede nel potere eroe ma nel contorno di carte con cui è costruito il mazzo.
L’intervista si sposta poi sul tema mazzi OTK.
A quanto pare su questo punto all’interno del Team 5 ci sarebbe un po’ di confusione.
Ad alcuni membri l’idea di avere mazzi del genere in un gioco piace, mentre altri non li sopportano. (Uao, un po’ come in tutte le community).
Dato che le parole che girano attorno a questo problema sono molte, ChanManV è curioso di sentire l’opinione di Iksar a riguardo chiedendogli spiegazioni dato che secondo lui alcune partite con questi mazzi sono quasi “single player” e che l’unico modo per batterli siano i mazzi aggro.
Iksar risponde dicendo che effettivamente ci sono molti mazzi OTK usati in questo momento ma che i problematici sono solo alcuni di questi.
Molte volte quando giochi contro un mazzo OTK riesci a capire qual’è il suo scopo e quindi imposti un piano partita che possa giocare attorno alle giocate dell’avversario.
Discorso che viene completamente distrutto quando si parla di mazzi come il Clone Priest od i vari mazzi Mechathun, in cui perdi senza capire nemmeno come hai fatto a perdere.
Iksar odia il Quest Mechatun Priest, perché secondo lui è un mazzo che durante la partita fa relativamente poco, per poi chiudere la partita giocando cinque carte. Dice ancora che alla Blizzard tengono in considerazione il fatto che contro alcuni di questi mazzi le partite possano durare anche venti minuti e che nel caso di sconfitta, per una combo attorno a cui non si può giocare, le persone si sentano frustrate.
Sempre secondo Iksar c’è un motivo dietro la presenza in meta di un numero così alto di mazzi OTK, ovvero tutte quelle carte (Rexxar e Jaina dk) che possono generare “infinite value”.
Alla fine, dopo una domanda riguardo al modo che hanno i giocatori per contrastare un mazzo OTK, Iksar si lascia sfuggire che il Team 5 sta preparando nuove e potenti tech card che andranno a contrastare quelli che pensano saranno i futuri OTK.
“If you like Dirty Rat style cards, you are gonna be okay”
L’intervista si conclude con un po’ di Q&A, che non riguarda nello specifico la situazione di Hearthstone e che quindi non mi sento di riportare, ma in caso voleste andare ad ascoltare direttamente potete trovare la replica sia sul profilo Twitter di ChanManV, sia sul suo canale YouTube.
Spero che queste informazioni possano farvi tornare un po’ di fiducia nel gruppo di sviluppatori della Blizzard. Noi siamo contenti che Iksar abbia preso il posto di Ben Brode, mettendo la faccia su un gioco che secondo molti sta calando a picco.
Io sono fiducioso per il futuro di Hearthstone, voi invece community? Cosa ne pensate?