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Numbers Don’T Lie: i mazzi più vincenti ed i tempi di gioco visti ad Aprile!

Numbers Don’T Lie: i mazzi più vincenti ed i tempi di gioco visti ad Aprile!

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Siamo lieti di presentarvi una nuova puntata di Numbers Don’t Lie, rubrica curata dal membro della nostra community Luca Mirandola che ringraziamo per l’interessante contributo.
Vi auguriamo una buona lettura ed un buon divertimento.

Amici di Powned, bentornati all’appuntamento con Numbers don’t lie!

Di nuovo Luca (Zero su Battle…ehm, su Blizzard) alla guida dell’unica rubrica dove i numeri la fanno da protagonista senza toccarvi il conto in banca.

Quest’oggi volevo analizzare assieme a voi la stagione appena finita.

Una stagione da record visto il numero dei giocatori legend, degli archetipi giocati e della grande moltitudine di classi che sono tornate alla ribalta. Il doppio scossone espansione + rotazione è stato una vero e proprio processo rivoluzionario.

Nella tabella sopra riporto i winrate dei mazzi più giocati nella locanda sia da rank 10 -> Legend sia quelli solo a rank Legend, menzionando anche quanti games sono stati registrati (dati da HSReplay.net, quasi 4 milioni di partite)

Come potete vedere…OTTO classi su NOVE sono giocabili.

Un bel botto, soprattutto se pensate alla stagione di Marzo quanti archetipi -e quante liste- erano veramente giocabili! Verifichiamo classe per classe.

WARLOCK

RIP Warlock con zoo e handlock con winrate sotto il 50% e nessuna presenza rilevante in legend (presenza rilevante = almeno 1000 games registrati con la stessa lista). Un peccato, ma forse questo mese qualcuno troverà la giusta lista con Compiere il Sacrificio e farà i grandi numeri in legend.

Is Warlock the new Unicorn Priest?

PRIEST

Ed a proposito di Priest, Tyrande e Anduin piazzano numeri interessanti con winrate attorno al 51%, ma soprattutto è arrivata la certezza che…il SILENCE PRIEST ESISTE.

Fogliafina Abnorme è un grande boost per questo archetipo, che ha ritrovato vitalità grazie a carte come Elementale Raggiante e soprattutto Lyra Scheggiasolare, che permettono di “scombare” grazie a mille magie a bassissimo costo: da molti infatti questo deck è stato ridefinito anche Miracle Priest sulla falsariga dei turni di Miracle Rogue.

Le combo OTK anche dal nulla, a volte anche con una creatura dell’avversario rubata con Pozione della Follia, sono frequenti ed è un mazzo molto divertente con un piano ben chiaro ma dalle mille realizzazioni diverse.

L’altra novità su cui in tanti non avrebbero mai scommesso è stata quella relativa al DRAGON PRIEST!

La perdita di gran parte del pacchetto Draghi con l’uscita di BlackRock Mountain ha portato tutti a pensare che l’archetipo sarebbe defunto…E INVECE…

Il deck ha ancora i suoi appassionati, guidato da un sempre efficace (ma meno broken) Agente Draconide e dalla fortissima Pozione di Dragonfuoco capace di ribaltare la board da sola.

SHAMAN

Un altro dei previsti sconfitti dell’anno del Mammut era lo Shaman che invece non desiste! Shaman nonostante il grosso ridimensionamento tra nerf e rotazione ancora resiste, si aggrappa alla sua versione midrange e mantiene un ottimo 53% di winrate. Le carte OP sono uscite ma Thrall è ancora capace di ottimi board swing e la strategia Elementali sembra bilanciata e forte, seppure ancora da scoprire per bene. La curva degli Elementali è di quelle davvero efficaci, vedremo se potrà sfruttare un eventuale rallentamento del meta nella parte centrale del mese.

HUNTER

Il Cacciatore si conferma invece uno dei vincitori previsti dell’anno del mammut! Rexxar ritorna prepotentemente alla ribalta confermando i numeri di due settimane fa e mantenendo un’elevata winrate (quasi 54%) in generale.

Anche qui la curva fa la differenza, anche se probabilmente manca ancora la carta che davvero possa spingere hunter nell’olimpo dei veri Tier 1.

Il contro del Cacciatore è che è possibile costruirlo praticamente con un solo metodo, sfruttando la sinergia tra le bestie che da sempre è stata uno dei temi principali della classe.

DRUID

Il Druido si conferma come una delle classi che non vuole assolutamente cedere di un singolo metro e che, anzi, si dimostra come una delle più versatili di tutto il gioco.

Le due versioni diametralmente opposte (Jade e Aggro) sono entrambe presenti, con la versione aggro che chiude con una winrate importante sia in ladder “normale” che nella Legend Ladder.

Jade Druid si afferma di più nella ladder riservata ai legend, probabilmente come scelta per contrastare l’alto winrate garantito da Taunt Warrior e come mazzo che può creare molta armor, forte contro la nuova evoluzione di Freeze Mage.

MAGE

Il Mage tocca due punti diametralmente opposti.

Aprire il Portale, una delle carte più discusse e probabilmente più accusate come non interattive…fa schifo! Peggior Winrate della ladder intera, sotto anche a Zoo, questo numero dice tutto.

Numero che viene controbilanciato da uno dei protagonisti recentissimi della locanda anche in virtù delle ottime prestazioni nei tornei…ovvero la nuova evoluzione del Freeze MAge, Deck che si basa sul control puro garantito da Blocco di Ghiaccio e sui vari freeze effects, terminando a suon di Palle di Fuoco e Pirosfere un nemico indebolito da Alexstrasza.

Il Mago sarà sicuramente uno dei capisaldi della prossima stagione, essendo già uno dei deck più comuni nella ladder.

WARRIOR

Il Guerriero era e resta però il nemico pubblico numero uno, in entrambe le sue accezioni.

Il Pirate Warrior domina ancora, forse anche per la sorpresa di qualcuno, mantenendo uno solidissimo winrate in ladder e soprattutto garantendo partite velocissime, cosa che lo rende la scelta migliore per scalare.

Pirate Warrior, che vi piaccia o meno, è il deck con il miglior rapporto winrate/tempo di gioco e dunque i numeri lo eleggono come miglior deck per la scalata di inizio stagione.

I numeri non hanno passione però, si sa…

Taunt Warrior, la sua controparte, garantisce numeri altrettanto alti.

Una media del 54% di winrate ma soprattutto uno stile di gioco semplice che lo rende accessibile anche a chi non è mai stato molto esperto di control Warrior.

Dalla sua però non ha un’elevatissima velocità di gioco, cosa che lo rende però uno dei migliori decks per raggiungere le posizioni alte della legend ladder.

ROGUE

Un altro dei cosiddetti nemici pubblici è il Quest Rogue.

Esplorare gli Abissi merita un aggiornamento a parte, anche per sfatare (o confermare..!) alcuni miti che lo riguardano, sulla velocità di esecuzione della quest, su quanto perda effettivamente da aggro, su quanto vinca sempre contro control…seguira un report a breve.
Tuttavia, il suo winrate non è proprio dei migliori: 50% risicato, seppur sia stato il mazzo più giocato nel mese di Aprile, cosa che conferma a mio modo di vedere l’esperimento della quest in sé come nuovo archetipo e meccanica.

Miracle Rogue dice ancora la sua, protagonista di una stagione in salita, ma è riuscito a mettere in cascina buoni numeri arrivando a performare meglio del suo fratello “non interattivo” (perché un Edwin VanCleef 10/10 a turno 3 lo è, in effetti…): la buona notizia è che è riuscito a sopravvivere alla rotazione da molti giudicata fatale del Draco di Zaffiro e di Copertura, anche grazie a creature come Sherazin, carta dal design bellissimo a mio modo di vedere, e ben più forte delle attese.

PALADIN

Chiudiamo con il classico “elefante nella cristalleria”. Paladin non solo torna, ma torna sfondando la porta e urlando in modo molesto, e la differenza lo fa il Water Package, seppur rinfoltito dalle nuove aggiunte ai murlocs.

La curva di grande impatto Murloc Invocamaree/ Inquisitore PinnavileCacciatore PozzarocciaCondottiero MurlocMegasauro Onesto è capace di partenze di difficile gestione, a cui segue un late game dal grandissimo impatto con Tarim (sottovalutatissimo) e l’intramontabile Tirion Fordring.

La versione Midrange e Control si differenziano di poco, principalmente per la presenza di Ragnaros Illuminato, Cura Proibita ed il Curatore (che si porta dietro Kodo Impetuoso e Draco Primordiale): il winrate cambia di poco, ma il tempo di gioco molto di più (ben 2 minuti in più a partita per control paladin), cosa che a mio modestissimo parere lo rende forse più scelta da torneo adattabile su cosa si vuole colpire con la propria line-up.

Resta che paladin è una forza ed in questa stagione sarà presentissimo.

IT’S TIME TO PLAY THE GAME!

Chiudo con l’ultimo grafico.

Vi siete sempre chiesti quale sia il mazzo più veloce per rankare, giusto?
Bene, ecco qui il grafico con la media in minuti per partita, sia per la ladder non legend che per la legend ladder.

Vi ho evidenziato i migliori decks in rapporto velocità di gioco/winrate.

Come vedete…il lato oscuro vi chiama.

Siete disposti a unirvi a Shigniaccio pur di rankare prima?

E con questo termino la disamina.

Sarò ben lieto di rispondere ai commenti, e come al solito grazie al sito per l’ospitalità.

Alla prossima!

Fonte: HSReplay.net

Hearthstone, missioni settimanali troppo difficili: “ci siamo spinti troppo oltre”

Hearthstone, missioni settimanali troppo difficili: “ci siamo spinti troppo oltre”

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18/04/2024 18:57 di Marco "Stak" Cresta
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Con un rapido update, gli sviluppatori di Hearthstone hanno leggermente modificato le missioni settimanali, al fine di renderle “meno facili” per i giocatori.

Nel post dedicato, i devs hanno affermato: “Ieri è stata pubblicata la patch 29.2 con alcune modifiche alle missioni settimanali, rendendole più difficili da completare ma garantendo anche più punti esperienza XP.

Avevamo visto che molti giocatori completavano regolarmente le loro missioni settimanali, senza nemmeno impegnarsi realmente nel sistema delle weekly quest. Il nostro obiettivo con le modifiche era quello di fornire a tutti i nostri giocatori dei target per cui giocare e di premiare i giocatori che si sarebbero impegnati maggiormente (che probabilmente avrebbero comunque completato le missioni settimanali senza troppe difficoltà) per il loro.

Ma abbiamo ascoltato il vostro feedback ed è chiaro che ci siamo spinti troppo oltre. Vogliamo premiare i giocatori per i loro sforzi aggiuntivi, non rendere tali ricompense fuori dalla loro portata. Ecco perché stiamo mettendo insieme una patch di hotfix non programmata che riporterà la maggior parte dei requisiti delle missioni settimanali a un numero compreso tra quello che erano prima e quello che sono adesso.

“In arrivo un nuovo hotfix per le missioni settimanali di Hearthstone” 

Manterremo gli XP aggiuntivi come sono adesso. Presto avremo maggiori informazioni sulla tempistica di questo hotfix non pianificato, ma sarà in aggiunta al nostro primo hotfix che è già pronto e fissato per l’uscita.

Potrebbero esserci degli effetti strani in questa riduzione dei requisiti delle missioni. Quando accedi, ad esempio, potresti vedere una missione settimanale con un completamento superiore al 100%. Se ciò accade, il problema dovrebbe essere risolto dopo aver giocato e aver progredito di nuovo in quella particolare missione.

Grazie per il vostro feedback su questo aggiornamento. Non vediamo l’ora di sentire come si sentiranno i cambiamenti dopo questi aggiustamenti”.

Cosa ne pensate community? Siete d’accordo sul fatto che i devs abbiano “complicato” in modo eccessivo le missioni settimanali? La discussione, come sempre, è aperta!

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Duo della Battaglia di Hearthstone è disponibile

Duo della Battaglia di Hearthstone è disponibile

Profilo di Stak
17/04/2024 19:40 di Marco "Stak" Cresta
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La Stagione 7 della Battaglia è disponibile ormai da diverse ore su Hearthstone, con nuovi ed emozionanti aggiornamenti, tra cui il nuovissimo Duo della Battaglia cooperativo. I giocatori potranno entrare in azione con nuovissime carte e ricompense a tema fiabe.

L’UNIONE FA LA FORZA su DUO della Battaglia di Hearthstone

I player potranno unirsi a un amico o stringere nuove amicizie: sarà possibile mettersi in coda con un amico in una partita contro altre tre squadre composte da due giocatori ciascuna. Le squadre hanno un totale di vita condiviso, si passano le carte a vicenda attraverso il Portale (per 1 Oro) e collaborano per conquistare la corona.

Si potrà passare dalla modalità in solitaria a quella di Duo della Battaglia nel menu principale della Battaglia. Dal menu Duo, si potrà invitare un amico a giocare come proprio partner, oppure sarà possibile mettersi in coda per farsi assegnare un giocatore casuale.

Nella Stagione 7, i punteggi della Battaglia verranno azzerati e le missioni della Battaglia lasceranno la Locanda. Le Magie della Locanda rimarranno nella Locanda sia per la Battaglia tradizione che per la modalità Duo della Battaglia. Ci saranno punteggi separati per la modalità in solitaria e per quella di Duo della Battaglia, nonché classifiche separate.

AGGIORNAMENTO A MECCANICHE E SERVITORI

Nuovi eroi e servitori: con la pubblicazione di Duo, arrivano nuove carte ed eroi specifici per Duo che sfruttano il nuovo gameplay della modalità, ovvero 4 eroi, 16 servitori e 3 Magie della Locanda. Questi saranno disponibili solo in Duo della Battaglia, non nella modalità Battaglia normale.

C’era una volta una Locanda: la Stagione 7 include un corposo aggiornamento ai servitori, sia per Duo che per la Battaglia in solitaria, che prevede 50 nuovi servitori, oltre 10 servitori di ritorno e un paio di nuove Magie della Locanda. Sono previsti anche grandi cambiamenti, tra cui una riprogettazione delle Bestie, aggiornamenti ai Draghi e ai Robot, nonché aggiustamenti del bilanciamento di tantissimi servitori ed eroi.

RINNOVAMENTO DEL PERCORSO RICOMPENSE DELLA BATTAGLIA

I Percorsi Battaglia della Stagione 7 non annoiano mai grazie agli oggetti cosmetici a tema fiabe. Progredendo nel Pass Stagionale si potranno ottenere il Colpo Leggendario Favole Infinite, 18 modelli eroe aggiuntivi, un nuovo Barista e altro ancora!

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I giochi Blizzard torneranno ufficialmente in CINA

I giochi Blizzard torneranno ufficialmente in CINA

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10/04/2024 18:04 di Marco "Stak" Cresta
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Dopo aver dovuto abbandonare in fretta e furia il mercato nel corso del 2023, Blizzard si prepara al ritorno dei suoi titoli anche in Cina.

Microsoft ha infatti raggiunto un nuovo accordo con NetEase, di fatto rinnovando quello stesso accordo iniziato nell’ormai lontanissimo 2008, e per il quale era proprio NetEase a pubblicare i titoli Blizz all’interno dello stato cinese.

Il nuovo accordo, di cui non è ancora chiara la “data di inizio”, vedrà quindi il ritorno di titoli come World of Warcraft, Hearthstone, Diablo, Overwatch, StarCraft e altri sul mercato cinese. Oltre a questo però, Microsoft e NetEase esploreranno la possibilità di portare nuovi titoli del colosso cinese anche sulle console Xbox e su altre piattaforme.

Parliamo di “colosso” non a caso, considerato che nel 2024, NetEase è la seconda azienda di videogiochi in Cina dietro solamente all’altrettanto “gigantesco” Tencent.

Blizzard e NetEase nuovamente alleati nel mercato della CINA: le parole dei protagonisti

Ovviamente soddisfatta Johanna Faries, presidente di Blizzard Entertainment, che in conferenza stampa ha dichiarato: “Noi di Blizzard siamo entusiasti di ristabilire la nostra partnership con NetEase e di lavorare insieme, con profondo apprezzamento per la collaborazione tra i nostri team, per offrire esperienze di gioco leggendarie ai giocatori in Cina.

Siamo immensamente grati per la passione che la comunità cinese ha dimostrato per i giochi Blizzard nel corso degli anni, e siamo concentrati nel riportare i nostri universi ai giocatori con eccellenza e dedizione.

Sostanzialmente sulla stessa linea William Ding, il CEO di NetEase, che tramite un comunicato ha dichiarato: “Celebrando le nostre collaborazioni, siamo entusiasti di intraprendere il prossimo capitolo, costruito sulla fiducia e sul rispetto reciproco, per servire i nostri utenti in questa comunità unica che abbiamo costruito insieme.

Il nostro impegno nel fornire un’esperienza di intrattenimento più esaltante e creativa rimane costante e siamo entusiasti di vedere sinergie positive promosse per incoraggiare e potenziare le collaborazioni per portare la gioia del gioco a un’ampia comunità”.

Seguiranno nuovi aggiornamenti.

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