Nerf su Hearthstone: perchè corriamo il rischio di avere un nuovo dominio del Druido?
Poche ore fa Blizzard ha pubblicato i tanto attesi nerf di Hearthstone attraverso un bilanciamento che, comunque la si pensi, è apparso sicuramente più contenuto e piccolo di quello che molti si aspettavano.
In tutta franchezza era difficile prevedere che le carte colpite sarebbero state solamente 2 (3 se si considera Aviana, che è tuttavia una creatura del formato Selvaggio); era opinione abbastanza diffusa e condivisa invece che oltre certamente all’Inventrice Allegra sarebbero dovute essere anche altre le carte da colpire.
E’ abbastanza inspiegabile però il perché Mike Donais, membro del team di sviluppo di HS, abbia prima detto che l’Inventrice Allegra era una carta tutto sommato bilanciata, con un impatto sul meta addirittura inferiore a quello che pensavano originariamente i devs, per poi aggiungere che uno degli indiziati presenti nel radar dei bilanciamenti sarebbe potuto essere il Druido Malfurion.
Come sicuramente ricorderete infatti, Donais affermò che il problema di Malfurion era da ricercare nella sua grande capacità di avere spesso potenti rimozioni a disposizione (siano esse per target singolo o AOE); un fattore questo assolutamente negativo perché per il Game Designer di Hearthstone il Druido dovrebbe essere una classe in “difficoltà” con le rimozioni (perchè controbilanciato da una grande varietà di creature ed altre magie).
Nulla di tutto ciò è stato però fatto. Gli sviluppatori di Hearthstone hanno infine deciso di nerfare il Dragone di Mana (che difficilmente troverà lo spazio che ha avuto fino ad oggi) e l’Inventrice Allegra (che probabilmente scomparirà dal gioco).
Questi nerf decisi da Blizzard sembrano validi purtroppo solo se li si analizza singolarmente…cosa abbastanza difficile se si considera che ogni minimo bilanciamento è pensato e ragionato nell’ottica che questo scateni delle modifiche alla ladder.
Siamo tutti concordi che il Dragone di Mana e l’Inventrice Allegra avessero bisogno di un bilanciamento ma questo sarebbe stato ottimo se fatto all’interno di una più grande serie di bilanciamenti che avrebbero dovuto coinvolgere anche e soprattutto il Druido.
Il Druido è infatti l’unica classe del gioco a vantare in questo momento vari mazzi Tier 1 e questa situazione dura ormai da tanti, forse troppi mesi…Blizzard lo sa e lo riconosce pubblicamente, ma all’atto pratico dei bilanciamenti l’unica cosa del Druido che viene colpita è una creatura ormai destinata al solo WILD: anche in questo caso, senza entrare nel merito del nerf singolo, parliamo di un bilanciamento forse troppo poco efficace per l’intero meta selvaggio della locanda.
Colpire Dragone di Mana ed Inventrice Allegra equivale anzi a dare ancor più forza al Druido dato che due specifici mazzi della Locanda molto utili proprio contro moltissimi degli archetipi di Malfurion subiranno con questi bilanciamenti delle importanti perdite.
L’opinione di Apxvoid:
1) The new balance changes don’t make any sense to me. I was totally fine and ready for a Mana Wyrm nerf if a lot of other cards were nerfed as well so that mage wouldn’t be too strong
.
Nerfing quest rogue is already a Mage nerf anyways since more druids and warriors.— Apxvoid (@Apxvoid) 15 ottobre 2018
Questi nerf andranno certamente a pesare anche sui Tempo Mage e sui Quest Rogue, due particolari deck che contrastano o in qualche modo arginano molti dei mazzi del Druido, ma anche del Guerriero, del Sacerdote e dello Stregone come ad esempio l’Even ed il Control Lock che in un colpo solo si levano dalle scatole due importanti problemi per le loro sessioni competitive.
Discorso simile potrà essere fatto anche per i vari Odd/Quest Warrior o per molti dei mazzi di Anduin come l’OTK o il Ressurect che avranno certamente vita molto più facile nella ladder.
Nei prossimi giorni si scatenerà poi ovviamente la solita reazione a catena che partirà da questi due mazzi molto giocati nel meta che lasceranno sicuramente più spazio ai mazzi che counteravano, dando a loro volta strada a dei nuovi counter dei counter che andranno quindi nuovamente, si spera, a bilanciare la situazione del meta.
Il rischio reale però, è che ancora una volta ad uscirne grande vincitore da tutto questo sarà proprio il Druido…ma bisognerà attendere le prossime ore per capire meglio cosa accadrà.
Voi cosa ne pensate? Siete favorevoli con i bilanciamenti scelti da Blizzard? Avreste aggiunto altro oltre a queste 2/3 creature?