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Nerf di Hearthstone: il futuro del meta, le classi colpite, le scelte giuste e quelle forse “azzardate”

Nerf di Hearthstone: il futuro del meta, le classi colpite, le scelte giuste e quelle forse “azzardate”

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Durante la serata di ieri Blizzard ha reso noti i dettagli della nuova patch di bilanciamento di Hearthstone che introdurrà nella Locanda ben 6 nerf per altrettante carte del gioco.
Le classi certamente più colpite da questi interventi risultano essere:

  • Stregone: per Gul’Dan la situazione si complica lievemente dato che i suoi principali archetipi utilizzano le due carte colpite.
    Il nerf al Lacché è giusto anche se quello al Patto Tenebroso sembra essere forse più sbilanciato; resta ora da vedere come lo Stregone assorbirà il turno in più necessario all’evocazione del Lacché ed i 4 fondamentali punti in meno alla salute garantiti dal Patto.
  • Paladino: duro, durissimo colpo assestato al gioco dell’Even Paladin che come archetipo patisce ora un nuovo problema. Se non sarà trovato un rapido fix alla perdita delle due magie nel deck (essendo ora a costo dispari, a prescindere dal nerf, sono inutilizzabili nei deck Even) la situazione potrebbe avere dagli esiti estremamente incerti per l’Uther “pari”.
  • Ladro: certamente un altro duro colpo lo ha subito Valeera che vede tutte le sue creature post “quest” passare da 5/5 a 4/4. Questo è stato forse il nerf più discusso nella community e tra i giocatori perchè espone in modo pericoloso l’intero archetipo ai vari “lupi” pronti a sbranare qualsiasi tipo di resistenza del Quest Rogue.
    Il nerf potrebbe però assumere al ruolo di “anti-Anduin” per eccellenza dato che, come è ormai noto, le creature con 4 punti in attacco solo la super spina nel fianco di ogni deck del Sacerdote presente nella ladder.

Dal punto di vista generale dei nerf, secondo il nostro Thufull sono stati abbastanza positivi anche se avrebbe aggiunto al pool delle carte anche Tarim mentre avrebbe sostituito la Quest del Rogue con l’altra carta leggendaria  Sonya Danzaombre.
Se invece si considera quello che potrebbe essere il meta futuro, e considerate le 3 classi che certamente subiranno maggiormente il colpo, potremmo assistere ad una netta crescita dei vari Taunt Druid e Mind Blast Priest mentre, avendo un meta molto più lento, potremmo anche assistere ad una paradossale, visto il nerf della sua carta principale, e timida crescita del Quest Rogue.

Andiamo a vedere ora, carta per carta, quelli che sono i giudizi sui nerf del giocatore del nostro team di Hearthstone Matt, sperando che quanto fin qui scritto, unito alle considerazioni che troverete poco sotto, possa stimolare una sana discussione all’interno della community.

Considerazioni sui nerf di Matt

Possessed Lackeynerf sacrosanto, atteso da tempo poichè la combo con Dark Pact al turno 6 è devastante e fa male al gioco, ora continuerà a esistere ma a turno 7, comunque forte ma meno frustrante da affrontare. Anche la combo con Profanazione sarà attuabile di ottavo turno invece che al settimo, depotenziamento giusto.

Dark Pact: a prima vista sembra che la gli sviluppatori abbiano esagerato un poco nel depotenziare questa carta, soprattutto dopo il nerf del Lacchè. Il fatto che curi di 4 hp in meno è molto rilevante, a mio avviso portarlo a 5 o a 6 sarebbe stato più corretto. Inoltre, credo che il problema della carta fosse in realtà il costo in mana: lasciarlo a 1 permette comunque combo devastanti con il Cubo Carnivoro a soli 6 mana, o una rimozione a bassissimo costo (4) su qualunque minion con la Bambola Vudù, curandosi nel frattempo. Per questo il mio nerf avrebbe compreso il cambiamento di costo in mana da 1 a 2 e il mantenimento della cura da 8, molto importante per un control/cube lock.

Spiteful Summoner: nerf giusto, resta comunque giocabile entrando un turno dopo, ora è bilanciata. Vedrà ancora spazio nel meta grazie all’abbassamento generale del power level delle carte in seguito alla rotazione di aprile e a questi ultimi nerf.
Nota bene: rendendola a costo 7 non si può più inserire nei deck pari, quindi RIP meme Spiteful Dinosize Even Pala 😞

Call to Arms: nerf ancora da inquadrare, sicuramente non condivido la scelta di aumentare il costo in mana di una carta comunque troppo forte, i motivi sono molteplici.
In primis, portandola a 5 mana si va a distruggere un archetipo come Even Paladin, utilissimo per il meta, essendo l’unico counter di Quest Rogue che se la possa giocare con gli altri mazzi più performanti.
Siamo d’accordo che evocare 3 drop a 2 dal mazzo con una sola carta sia troppo, tuttavia a mio avviso ci sarebbero state altre vie percorribili per non rendere ingiocabile un intero archetipo.
Alcune idee:
– evocare solo 2 minion
– evocare 3 minion, ma almeno uno a costo 1
– evocare 3 minion casuali NON dal tuo mazzo, come proposto da Stancifka.
In questo modo invece, Even Paladin scenderà nei meandri del tier 3, alla meglio tier 2 se dovessimo riuscire a inventarci qualcosa di forte.

Crystal core: nerf che personalmente mi infastidisce parecchio, poichè va a depotenziare per la seconda volta l’unico mazzo in grado di counterare in modo sicuro i mazzi control, garantendo la stabilità del meta. Per il competitive sarà l’ennesimo colpo basso da parte degli sviluppatori, che probabilmente non si rendono ancora conto quanto possa cambiare tra avere minion 5/5 e 4/4. Contro aggro cambierà poco, resterà comunque difficile finire la quest rimanendo in vita, con la differenza che sarà più difficile ribaltare i game una volta completata. Mentre contro control, i minion saranno molto più vulnerabili ad aoe e rimozioni varie, mentre il matchup contro Priest migliorerà nuovamente, essendo i 4/4 intargettabili dalle rimozioni e immuni da Anduin Mietiombre.

Naga Sea Witch: carta wild, non mi permetto di commentare cose che non mi competono, giocando solo in modalità standard.

Hearthstone, missioni settimanali troppo difficili: “ci siamo spinti troppo oltre”

Hearthstone, missioni settimanali troppo difficili: “ci siamo spinti troppo oltre”

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18/04/2024 18:57 di Marco "Stak" Cresta
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Con un rapido update, gli sviluppatori di Hearthstone hanno leggermente modificato le missioni settimanali, al fine di renderle “meno facili” per i giocatori.

Nel post dedicato, i devs hanno affermato: “Ieri è stata pubblicata la patch 29.2 con alcune modifiche alle missioni settimanali, rendendole più difficili da completare ma garantendo anche più punti esperienza XP.

Avevamo visto che molti giocatori completavano regolarmente le loro missioni settimanali, senza nemmeno impegnarsi realmente nel sistema delle weekly quest. Il nostro obiettivo con le modifiche era quello di fornire a tutti i nostri giocatori dei target per cui giocare e di premiare i giocatori che si sarebbero impegnati maggiormente (che probabilmente avrebbero comunque completato le missioni settimanali senza troppe difficoltà) per il loro.

Ma abbiamo ascoltato il vostro feedback ed è chiaro che ci siamo spinti troppo oltre. Vogliamo premiare i giocatori per i loro sforzi aggiuntivi, non rendere tali ricompense fuori dalla loro portata. Ecco perché stiamo mettendo insieme una patch di hotfix non programmata che riporterà la maggior parte dei requisiti delle missioni settimanali a un numero compreso tra quello che erano prima e quello che sono adesso.

“In arrivo un nuovo hotfix per le missioni settimanali di Hearthstone” 

Manterremo gli XP aggiuntivi come sono adesso. Presto avremo maggiori informazioni sulla tempistica di questo hotfix non pianificato, ma sarà in aggiunta al nostro primo hotfix che è già pronto e fissato per l’uscita.

Potrebbero esserci degli effetti strani in questa riduzione dei requisiti delle missioni. Quando accedi, ad esempio, potresti vedere una missione settimanale con un completamento superiore al 100%. Se ciò accade, il problema dovrebbe essere risolto dopo aver giocato e aver progredito di nuovo in quella particolare missione.

Grazie per il vostro feedback su questo aggiornamento. Non vediamo l’ora di sentire come si sentiranno i cambiamenti dopo questi aggiustamenti”.

Cosa ne pensate community? Siete d’accordo sul fatto che i devs abbiano “complicato” in modo eccessivo le missioni settimanali? La discussione, come sempre, è aperta!

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Duo della Battaglia di Hearthstone è disponibile

Duo della Battaglia di Hearthstone è disponibile

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17/04/2024 19:40 di Marco "Stak" Cresta
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La Stagione 7 della Battaglia è disponibile ormai da diverse ore su Hearthstone, con nuovi ed emozionanti aggiornamenti, tra cui il nuovissimo Duo della Battaglia cooperativo. I giocatori potranno entrare in azione con nuovissime carte e ricompense a tema fiabe.

L’UNIONE FA LA FORZA su DUO della Battaglia di Hearthstone

I player potranno unirsi a un amico o stringere nuove amicizie: sarà possibile mettersi in coda con un amico in una partita contro altre tre squadre composte da due giocatori ciascuna. Le squadre hanno un totale di vita condiviso, si passano le carte a vicenda attraverso il Portale (per 1 Oro) e collaborano per conquistare la corona.

Si potrà passare dalla modalità in solitaria a quella di Duo della Battaglia nel menu principale della Battaglia. Dal menu Duo, si potrà invitare un amico a giocare come proprio partner, oppure sarà possibile mettersi in coda per farsi assegnare un giocatore casuale.

Nella Stagione 7, i punteggi della Battaglia verranno azzerati e le missioni della Battaglia lasceranno la Locanda. Le Magie della Locanda rimarranno nella Locanda sia per la Battaglia tradizione che per la modalità Duo della Battaglia. Ci saranno punteggi separati per la modalità in solitaria e per quella di Duo della Battaglia, nonché classifiche separate.

AGGIORNAMENTO A MECCANICHE E SERVITORI

Nuovi eroi e servitori: con la pubblicazione di Duo, arrivano nuove carte ed eroi specifici per Duo che sfruttano il nuovo gameplay della modalità, ovvero 4 eroi, 16 servitori e 3 Magie della Locanda. Questi saranno disponibili solo in Duo della Battaglia, non nella modalità Battaglia normale.

C’era una volta una Locanda: la Stagione 7 include un corposo aggiornamento ai servitori, sia per Duo che per la Battaglia in solitaria, che prevede 50 nuovi servitori, oltre 10 servitori di ritorno e un paio di nuove Magie della Locanda. Sono previsti anche grandi cambiamenti, tra cui una riprogettazione delle Bestie, aggiornamenti ai Draghi e ai Robot, nonché aggiustamenti del bilanciamento di tantissimi servitori ed eroi.

RINNOVAMENTO DEL PERCORSO RICOMPENSE DELLA BATTAGLIA

I Percorsi Battaglia della Stagione 7 non annoiano mai grazie agli oggetti cosmetici a tema fiabe. Progredendo nel Pass Stagionale si potranno ottenere il Colpo Leggendario Favole Infinite, 18 modelli eroe aggiuntivi, un nuovo Barista e altro ancora!

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I giochi Blizzard torneranno ufficialmente in CINA

I giochi Blizzard torneranno ufficialmente in CINA

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10/04/2024 18:04 di Marco "Stak" Cresta
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Dopo aver dovuto abbandonare in fretta e furia il mercato nel corso del 2023, Blizzard si prepara al ritorno dei suoi titoli anche in Cina.

Microsoft ha infatti raggiunto un nuovo accordo con NetEase, di fatto rinnovando quello stesso accordo iniziato nell’ormai lontanissimo 2008, e per il quale era proprio NetEase a pubblicare i titoli Blizz all’interno dello stato cinese.

Il nuovo accordo, di cui non è ancora chiara la “data di inizio”, vedrà quindi il ritorno di titoli come World of Warcraft, Hearthstone, Diablo, Overwatch, StarCraft e altri sul mercato cinese. Oltre a questo però, Microsoft e NetEase esploreranno la possibilità di portare nuovi titoli del colosso cinese anche sulle console Xbox e su altre piattaforme.

Parliamo di “colosso” non a caso, considerato che nel 2024, NetEase è la seconda azienda di videogiochi in Cina dietro solamente all’altrettanto “gigantesco” Tencent.

Blizzard e NetEase nuovamente alleati nel mercato della CINA: le parole dei protagonisti

Ovviamente soddisfatta Johanna Faries, presidente di Blizzard Entertainment, che in conferenza stampa ha dichiarato: “Noi di Blizzard siamo entusiasti di ristabilire la nostra partnership con NetEase e di lavorare insieme, con profondo apprezzamento per la collaborazione tra i nostri team, per offrire esperienze di gioco leggendarie ai giocatori in Cina.

Siamo immensamente grati per la passione che la comunità cinese ha dimostrato per i giochi Blizzard nel corso degli anni, e siamo concentrati nel riportare i nostri universi ai giocatori con eccellenza e dedizione.

Sostanzialmente sulla stessa linea William Ding, il CEO di NetEase, che tramite un comunicato ha dichiarato: “Celebrando le nostre collaborazioni, siamo entusiasti di intraprendere il prossimo capitolo, costruito sulla fiducia e sul rispetto reciproco, per servire i nostri utenti in questa comunità unica che abbiamo costruito insieme.

Il nostro impegno nel fornire un’esperienza di intrattenimento più esaltante e creativa rimane costante e siamo entusiasti di vedere sinergie positive promosse per incoraggiare e potenziare le collaborazioni per portare la gioia del gioco a un’ampia comunità”.

Seguiranno nuovi aggiornamenti.

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