Neirea: “Quando costruisco un nuovo mazzo, voglio cambiare il meta!”
Uscita la seconda parte della lunga intervista fatta da gosugamers.net dopo la qualificazione al Blizzcon da parte di Neirea, che pur essendo uscito dalla competizione proprio ieri sera, ha detto molte cose interessanti riguardo al meta, la creazione di mazzi e sul RNG. Qui potete trovare la prima parte.
Si è visto che molti giocatori scelgono di inserire molte carte tech nei propri mazzi. Un esempio è l’inserimento di Radici Viventi nel Druido Midrange per avere più early game del normale. Pensi che una scelta di questo tipo sia buona per il mazzo?
Il mio parere a riguardo è che bisogna avere meno carte tech possibili nel proprio mazzo. Solo in questo modo sarà consistente. La carta Radici Viventi ti da vantaggio per un turno, ma giocando così rischierai di avere subito la mano vuota. Bisogna quindi avere un uso migliore del mana nel proprio mazzo.
Non ti annoia giocare sempre con gli stessi mazzi?
Devo dire che io gioco molti tipi di mazzi, e anche diverse classi. Quando costruisco un nuovo mazzo, cerco di cambiare il meta. Questo ha funzionato per un breve periodo con il mio MalyLock (Stregone con Malygos). Per ora sto lavorando ad un Guerriero Midrange, con cui sono stato top 20 legend per almeno 2 settimane. Il problema è che provandolo contro i miei colleghi non ha funzionato troppo, quindi è ancora presto per poter dire che sia competitivo.
Potresti dirci qualcosa in più riguardo a questo mazzo? Come lo giochi, come è costruito ecc.
Il mazzo è molto simile al Guerriero Control classico, ma la strategia è differente. Bisogna giocare quel che si riesce nel proprio turno, spendendo meno tempo ad usare rimozioni contro i mostri avversari. Il mazzo ha Varian Wrynn al suo interno, così facendo se il tuo board venisse pulito verrebbe subito riempito nuovamente. Sfortunatamente questo mazzo non gira bene contro il paladino e quindi non è giocabile al momento.
Altre nuove idee, che potrebbero cambiare il meta?
Un Guerriero Fatigue sarebbe molto interessante da fare. Al momento però la versione di Zalae e Firebat non mi convince appieno. Ci vogliono tantissime partite contro ogni altro archetipo per ottimizzare un mazzo, e ciò ruba molto tempo. Quando per la prima volta ho messo le mani sul MalyLock, non era per niente convincente e ci è voluto molto tempo per costruire la lista migliore.
Quali sono gli step da fare quando si costruisce un nuovo tipo di mazzo?
Per prima cose bisogna mettere insieme il cuore del mazzo, perché questo deve essere il punto di partenza. Poi si scelgono carte che supportano quelle che abbiamo già scelto. Dopodiché arriva la parte più difficile, in cui cerchi di capire quali sono le carte tech migliori da inserire.
L’ultima cosa che ti vogliamo chiedere è riguardo al RNG. Essendo da sempre un tema ricorrente in Hearthstone, ci sono molte opinioni contrastanti riguardo la casualità di alcune carte. Quale è la tua?
Io credo che esistano 2 tipi di RNG: quello benigno e quello maligno. Tutte le carte con alto fattore di RNG che vengono giocate in early game sono maligne, perché possono seriamente influire sull’andamento di una partita. L RNG benigno è quello più orientato al late game. Per esempio Ragnaros è una carta con un fattore rng molto benigno, poiché per giocarlo devi riuscire ad arrivarci al late game. è una carta molto forte, ma può essere rimossa con facilità da alcune classi e generalmente non decide le sorti della partita da sola. Il Segatronchi Pilotato è una carta decente, con il fattore rng più maligno possibile con la possibilità di mette in campo un Vate della Rovina o un Assassino Paziente. La scelta di rendere questa carta almeno una 3/3 credo sia necessaria, perché al momento possiede le statistiche di un drop da 5.