Nazionale italiana: sarà Zargon a rappresentare la community a Giacarta!
Si conclude la qualificazione per l’evento internazionale di Giacarta dove alcuni tra i migliori giocatori del mondo eSports si sfideranno in diversi celebri titoli per il premio finale!
Per quanto riguarda il nostro Hearthstone, le qualificazioni hanno visto protagonisti diversi super pro italiani che si sono sfidati fino all’ultimo punto vita in partite intense e combattute.
La finale vedeva Zargon del team DMTK eSports e Pelat dei TES Gaming uno contro l’altro in un BO5 che resterà alla storia e che avrebbe visto, al termine della sfida, il forte Zargon superare Pelat aggiudicandosi cosi l’unico slot della nazionale italiana Personal Gamer riservata all’Hearthstone competitivo.
Di seguito, oltre le parole a caldo del giocatore dei DMTK rispetto alle scelte operate, anche i mazzi usati in finale dai due super pro ed alcune foto dell’evento finale!
Per la lineup le scelte non sono state facilissime. Alla fine ho optato per Shaman come classe da bannare, perché volendo portare il control shaman di Rooftrellen, pur avendo un matchup positivo, durante qualche test è successo che una mano particolarmente esplosiva dell’avversario avrebbe potuto mettermi in crisi.
Partendo da questa scelta, un ban e un mazzo, ho iniziato a costruire qualcosa: sicuramente l’hunter è da portare, mi sono detto, non avendo più il problema dello shaman che gli può dare fastidio. Il druido e il warrior sono arrivati subito dopo un po’ di riflessioni con i miei team mates, anche se all’inizio pensavo ad una versione di druid con Malygos. Poi ovviamente ci sono state delle piccole modifiche alle decklist, come per esempio l’inserimento di un secondo Ghoul Instabile nel warrior al posto di Grommash (cosi da evitare eventuali mani di legno e per snellire la curva).
In un formato come quello conquest bo5 con ban, dove non si può più usare il mazzo che vince, è molto importante scegliere i mazzi in base alla classe che si sceglie da bannare, in modo da far rimanere più matchup favorevoli possibili. Nonostante tre mazzi su quattro si possano definire “in meta”, il mio hunter era costruito più per riuscire a vincere contro mazzi control, a differenza delle versioni più veloci che stanno girando in questo periodo.
I mazzi
Zargon
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Pelat