Modalità Classificata: e se Blizz introducesse una modalità più Hardcore?
Questo articolo è stato realizzato da Giuliano Virace Cassano; ringraziamo Giuliano per aver voluto condividere sul sito la sua idea circa la Modalità Classificata.
Ricordiamo inoltre a tutti i nostri lettori che potrete trovare la Guida generale alla Modalità Classificata cliccando qui!
Odiata da molti ed amata da altrettanti, la modalità classificata di Hearthstone occupa la maggior parte del tempo di tutti i giocatori dal Pro affermato al nuovo arrivato. Questo è già uno dei primi grandi motivi del perché le opinioni su di essa siano così nette e divise; la grande sfida di creare un qualcosa che soddisfi una larghissima clientela ha creato nella modalità classificata elementi geniali, ma anche assurdi.
L’elemento migliore della classifica è essere accogliente verso i nuovi giocatori; quando iniziamo a giocare vogliamo riuscire a progredire ed in Hearthstone ciò funziona alla perfezione: partendo dal rank 25 troveremo giocatori di pari livello con cui confrontarci e man mano saliremo fino al rank 20 senza preoccuparci di poter perdere posizioni.
Anche nei rank successivi perdere non rappresenterà un problema grazie al bonus per le vittorie consecutive, una vittoria ha lo stesso peso di una sconfitta ma tre (o più vittorie) di fila hanno un peso maggiore di un ugual numero di sconfitte, così da poter essere traghettati al rank 5.
Tutto ciò è apprezzato da tutti, dare valore a ciò che si fa di buono riducendo il peso delle sconfitte, ancor di più in un gioco che tra effetti casuali, match-up e pescate più o meno buone concede molti alibi per una sconfitta.
Arrivati al rank 5, possiamo considerarci dei buoni giocatori che conoscono il meta, il mazzo che viene usato e quello dell’avversario.
Anche dal rank 5 in poi Hearthstone premia i giocatori per il tempo che impiegano, infatti basterà avere una percentuale di vittorie superiore anche di poco al 50% ed effettuare abbastanza partite per continuare a migliorare il rank e raggiungere quello di Leggenda. Siamo premiati per il tempo speso, e più tempo siamo in gioco maggiore sarà la probabilità di effettuare acquisti per espansioni, avventure ed eroi speciali. Non si può quindi negare come la modalità classificata abbia del genio nel far affezionare i nuovi giocatori e nel continuare ad intrattenere quelli storici.
D’altra parte esistono anche dei difetti che sembrano sempre più pressanti: la modalità classificata non rispecchia la parte più competitiva dei giocatori. Quella parte minoritaria con grandissima esperienza (che dedica tanta e costante attenzione ai cambiamenti del meta ed analizza i mazzi protagonisti della Locanda) che vive l’Hearthstone competitivo non sembra però trovare, alla lunga, molto stimolo nella ricerca della migliore performance all’interno della Modalità Classificata.
Certamente l’obiettivo di ottenere i punti per il mondiale è importante ma il sistema di accoppiamenti e la vena casuale del formato non offre il massimo della sfida.
Più di qualcuno ha proposto l’idea di una nuova modalità, chiamiamola per comodità Hardcore.
Come dovrebbe essere strutturata?
Innanzitutto dovrebbe essere ben chiaro per i nuovi arrivati che non è l’ambiente migliore da dove iniziare o, addirittura, essere preclusa finché un determinato traguardo non venga raggiunto.
Inoltre dovrebbe premiare una percentuale alta di vittorie rispetto al numero di partite giocate piuttosto che il numero di partite giocate; ciò potrebbe essere ottenuto introducendo un ”valore di accoppiamento”; partendo da un valore base si guadagnerebbero punti vincendo e se ne perderebbero in caso di sconfitta.
Non solo, si guadagnerebbe di più battendo un avversario con un valore di accoppiamento molto più alto del nostro, ma si guadagnerebbero pochi punti battendo un avversario con un valore più basso. Sarebbe a questo punto necessario anche uno strumento per evitare che giocatori molto in alto evitino di giocare per perdere punti, una sorta di decadimento del punteggio se almeno un TOT numero di partite non vengono giocate ogni giorno.
Questi valori (accoppiamento e decadimento) dovrebbero essere visibili ai giocatori, dato che parliamo ad una platea esperta non creeranno confusione, e renderanno più facile creare una strategia di gioco per chi compete.
E’ abbastanza maturo Hearthstone per questo? E’ pronta la community ad un cambiamento così vasto? Io credo di sì, ed anche gli sviluppatori penso lo sappiano, tant’è che l’ultima avventura ha introdotto una meccanica progettata proprio per stimolare il lato competitivo del gioco.