Miracle Priest di Leta: può rivoluzionare il nostro modo di vedere la classe?
In questa nuova serie di articoli vorremmo portarvi all’attenzione alcuni deck particolari che, in un modo o in un altro, stanno stupendo (o stupiranno) l’intera community. In questo primo articolo vorremmo parlarvi di un particolarissimo Priest usato da Leta: Miracle (Rally) Priest.
Questa tipologia di deck (non se ne vedeva uno del genere, funzionante, per il Priest dai tempi del Mecha’Thun Priest), che il nostro Leta sta utilizzando ai Grandmasters, è un archetipo abbastanza difficile da adoperare, come per tutti i Miracle. Come dice il nome, il mazzo ha l’obiettivo di fare “miracoli” riuscendo a produrre un numero di risorse incredibili o di utilizzarli estremamente in tempo (giocate forti ad inizio partita o tante giocate in un solo turno).
Come avviene tutto questo? Principalmente grazie alla presenza di due fondamentali minion: Sethekk Tessivelo e Tessisangue Nazmani. A dirla tutta sono gli unici gli unici servitori del mazzo (unica eccezione è Maestro di Spade Samuro per gli aggro), accompagnati da tantissime spell. Ovviamente, però, giocare dalla mano i due servitori citati costa mana e quindi accompagnarli con altre spell diventa dispendioso. È per questo che il tool fondamentale per questo deck è Adunata!, in grado di resuscitarli, con meno spese, entrambi, dopo la loro morte.
Rivoluzione per il Priest?
Cos’ha di diverso questo deck rispetto agli altri archetipi di Priest? Be’ non è un vero e proprio Control (che sono diventati il main archetipo negli ultimi anni); certo ha anche questo, grazie alle fortissime spell del Prete, ma non è solo questo. Quando mai (ovviamente negli ultimi anni) abbiamo visto un Anduin chiudere a T4 o T5? Con il Miracle si può fare ciò: con una mano degna, uno dei nostri servitori può crescere a dismisura, soprattutto contro gli aggro che non hanno tanti tool per controbattere. Tutto questo perché il motore del deck, per far funzionare soprattutto Sethekk Tessivelo, sono le Magie buff (in grado di potenziare le statistiche dei propri servitori).
Matchup
Ma come sono i matchup di questo deck? Partiamo dal presupposto che questo è un deck immensamente difficile da giocare, tante scelte e tante possibilità e tutto diventa ancora più difficile se consideriamo i matchup. Tutto dipende dai rank in cui lo si gioca: a rank bassi, con maggioranza di aggro, si punta ad avere cure e soprattutto Maestro di Spade Samuro, che può letteralmente chiudere la partita (avere servitori in generale può aiutare). A rank più alti, o comunque in meta Control, la partita diventa scacchistica e bisogna ponderare tutte le mosse possibili. Bisogna essere giudiziosi con le risorse e non sprecarle. In genere si punta ad avere tante board consecutive (con tante Adunata!), ma ovviamente dipende anche dalla qualità delle magie prodotte da Sethekk Tessivelo o altri generatori. In generale vi consiglio di tenere sempre al mulligan i servitori (Samuro solo nel caso di aggro), ma attenzione ad usarli. Potete pensare di giocarli tempo solo se siete sicuri che l’oppo non abbia risposte o se avete già un’Adunata! in mano. Il deck può giocarsela quasi con tutti: Control Warlock è una brutta gatta da pelare, mentre attenzione ai Paladin ed ai loro segreti)
In conclusione, è consigliato allenarsi molto con questo deck per cercare di diventarne esperti e se volete vedere qualcuno che davvero lo ha ormai “masterato” guardate Leta all’opera ai Grandmasters, è migliore di qualsiasi guida possibile!
La lista
Miracle Rally Priest da #35 Legend di Leta |
Che ne pensate di questa lista? Troverà maggiore gioco col passare del tempo? Fateci sapere la vostra…
Articoli correlati: