Meta Tier di Hs: Grim ancora leader incontrastato. Gul’Dan devastante!
Benvenuti al nuovo appuntamento con l’Analisi del Meta di Hearthstone!
Per questo articolo ringraziamo i ragazzi dei nostri team di Hearthstone.
Durante questo inizio di Luglio succede molto poco o nulla nel Meta Tier di Hearthstone: Tier 2 e 3 restano sostanzialmente immutati mentre, nel Tier 1, cambiano solo alcune posizioni ma i protagonisti restano sempre gli stessi.
Davvero devastante la corsa di Gul’Dan che “accerchia” con 3 mazzi diversi il Guerriero Grim Patron e si attesta come assoluto dominatore della ladder “normale” (quella in cui il Grim non c’è).
Se dovessimo trovare un modo per descrivere la situazione di Hearthstone attuale, crediamo che il miglior modo sarebbe quello di rappresentare il Meta Tier List con un unico mazzo in Tier 1 (il Grim) e tutti gli altri in Tier 2…quando un giorno questo deck scomparirà, molto probabilmente, esauriranno il loro corso anche diversi altri mazzi presenti in questo listone.
L’annuncio della nuova espansione dovrebbe essere ormai alle porte: siamo pronti per un sostanziale cambio di rotta della Ladder?
1. Guerriero Grim Patron: Assolutamente di un altro pianeta: una classifica più “reale” dovrebbe prevedere solo questo mazzo in Tier1 e tutti gli altri dal 2 in giu. Divertente, Forte ed imprevedibile. Assolutamente il top di questa classifica e dominatore anche nei tornei di Hs. Oltre alla versione consigliata, è da provare (per chi non ha le leggendarie del deck a disposizione) anche il mazzo “budget” che potrete trovare cliccando qui: Cliente Torvo Budget!
Salutate anche voi l’Imperatore!
2. Malylock: Il temuto stregone fa un patto di sangue con Malygos dagli esiti devastanti. Divertente come pochi altri deck è una perla rara nel mondo della Locanda: sale fino alla prima posizione del meta (Imperatore escluso ovviamente): inarrestabile!
3. Handlock: L’Handlock rimane nelle posizioni altissime della classifica e prende il posto che per tante settimane è stato occupato da Rexxar e Valeera. Mazzo non semplice da usare è perfetto per chi vuole un deck estremamente performante ma pesantemente soggetto alle capacità del giocatore.
4. DemonZoo: Mazzo particolarissimo…una via di mezzo tra il Demon e lo Zoo. Vedere Mal’Ganis insieme alle Uova di Nerubiano nello stesso deck fa un certo effetto ma il risultato, ve lo possiamo garantire, è da Top!
5. Hunter Midrange: Strano destino quello del Cacciatore che rimane in Tier 1 ma con un mazzo, stranamente, non aggro (o almeno, non eccessivamente). Il Midrange vola nelle ultime settime e si attesta subito dietro le tre teste di Gul’Dan: Rexxar, vederti cosi in alto con un mid è un vero piacere!
6. Oil Rogue: Valeera scende in Tier 2 sopo mesi di permanenza in Tier 1. La sua presenza in top è stata tuttavia caratterizzata dal fatto che, prima il Face, e poi il Grim, hanno sempre occupato quella importante prima posizione che tanto avrebbe meritato. E’ l’inizio del declino? Per alcuni si, per altri una semplice ritirata strategica vista la carica brutale di Gul’Dan!
7. PalaFace: Continua a far bene e dimostra di non essere stato un fuoco di paglia: chi utilizza il Face (o Eboladin) agguanta il Legend e rimane soddisfatto, chi se lo trova contro distrugge tastiere e monitor: dove arriverà davvero questo mazzo? Il Tier 2 è davvero il suo spazio? No, noi non lo crediamo affatto.
8. Paladino MidRange: il Paladino Midrange torna finalmente ad un ottimo livello di gioco! Erano mesi che non lo si vedeva cosi in alto e, per non farsi mancare nulla, bissa il successo con 2 liste in Tier 2! Avanti Uther!! Ora vogliamo la Tier 1!!!
9. Warrior God: Il Guerriero God, pur non riuscendo mai a primeggiare è sempre presente nel meta (alcuni lo vorrebbero più su mentre TempoStorm lo vorrebbe addirittura al vertice del meta)! Il gameplay è il classico, ci si difende dalle prime offensive dell’avversario (magari accumulando anche armor) e si mira ad un late game esplosivo in cui si chiude con Grommash Malogrido, Dott. Boom e tanti altri!
10. Midrange Druid: In lieve discesa rispetto al recente passato, si conferma al centro del Tier 2. Bilanciato in modo assolutamente perfetto. Se non si oppone resistenza durante le prime fase di gioco, questo deck diventa anche devastante.
11. Frost Mage: Un deck nato agli albori di HearthStone e che difficilmente sparirà (un po’ come lo Zoo). Lo scopo ovviamente è quello di frenare e congelare la board avversaria per poi sfruttare le magie per uccidere l’avversario. Fondamentale la combo in due turni Blocco di Ghiaccio + Alexstrasza.
12. Mech Shaman: Thrall in risalita, anche lo Sciamano Midrange sta facendo molto, molto bene!.
13. Tempo Mage: Mazzo discretamente performante, il Tempo si attesta al limite del Tier2: sembrano lontanissimi i tempi in cui primeggiava!
14. Face Hunter: L’onnipresente…più è mal digerito dalla community più si ostina a restare nella Top20. Un mazzo semplice, poco costoso e devastante. Giocandolo avrete un solo obiettivo: i punti vita del vostro opponent.
15. Control Priest: Anduin si conferma in Tier2 con uno tra i migliori deck, il Control Priest, restando nel mondo dei “grandi”. Il ringraziamento più importante che Anduin deve questa volta fare è a Kolento. Speriamo continui la risalita. Assolutamente da provare anche il Light Bomb!
16. Hybrid Hunter: Si perde nei meandri dei Tier secondari con la stessa velocità con la quale era arrivata al Top rubando, seppur per pochi giorni, lo scettro all’Imperatore Grim Patron.
Delusione.
17. Dragon Warrior: Scende anche lui dopo una prima fase iniziale esaltante. Di Dragon non ha molto a dire il vero, ed il costo è tremendamente elevato. Se volete un bel Warrior, in questo momento e purtroppo per lui, c’è di meglio in giro.
18. Ramp Druid: Grazie alle sue carte crescita rigogliosa e innervazione, il Druido ha la capacità di giocare mostri di costo elevato più presto di tutti, e questo gli permette di essere molto efficace contro i mazzi aggro/tempo avendo però anche delle risposte contro i mazzi control. La solita combo Forza della Natura + Ruggito Selvaggio serve a chiudere i match con ben 14 danni minimi.
19. Echo Giants Mage: Entra nella Top20 l’Echo Giants Mage (in questo articolo la versione di Stancifka) mazzo che, pur non essendo estremamente competitivo, garantisce comunque ottime soddisfazioni.