Meta di Hearthstone: torna il Domino dello Zoo!
Benvenuti al nuovo appuntamento con l’Analisi del Meta di Hearthstone! Oggi analizzeremo quello che è lo stato del metagame relativo a metà Aprile 2015 nell’universo del celebre gioco di carte Blizzard! La nuova classifica si caratterizza per il pesantissimo ritorno di Gul’Dan ai piani alti del meta: prima e seconda posizione assoluta infatti per 2 mazzi dello Stregone mentre il Face Hunter continua a rimanere tra le posizioni importanti confermandosi al terzo posto della TierList.
1. Zoo: Il ritorno assoluto di uno dei mazzi storici di Hearthstone: ben ritrovato Gul’Dan!!
2. Demonlock: Dopo il nerf al Becchino, il meta ha visto il sorgere di molti deck (tra cui lo Stregone Ek0p) che sfruttano svariate combo per chiudere il game, mantenendo il board control con Fuoco Infernale, Imp-losione e la Bomba Oscura. Pecca nel match-up con l’Oil Rogue ma riesce a vincere facilmente contro il Face Hunter.
3. Face Hunter: Anche dopo aver subito insieme allo zoo il pesante nerf al Becchino, eliminando di fatto dal meta tutte le liste aggressive con i rantoli di morte, il Cacciatore riesce ancora una volta a sopravvivere con la sua versione super aggro. Infatti il Face Hunter riesce oggi ad essere uno dei mazzi più usati per scalare i rank grazie ad incontri molto veloci e molti finisher tra cui Leeroy Jenkins, i Golem Arcano e gli Ordine di Morte. Gli aspetti negativi di questo mazzo sono il fatto di non avere possibilità di pescare e un inesistente late game, quindi contro mazzi che riescono a rispondere nei primi turni questo mazzo perde quasi tutta la sua efficacia.
4. Oil Rogue: Valeera si conferma ancora nel tier 1. Sicuramente per la quarta posizione, e non la prima, influisce sia la difficoltà di utilizzo del mazzo, che richiede grande concentrazione e previsione delle carte avversarie, sia il match-up negativo contro diverse classi molto giocate. Riesce benissimo contro i mazzi più face grazie alla presenza di un Ventaglio di Lame e 2x Vortice di Lame. La chiusura, invece, è garantita dalla micidiale carta Tecnofluidificatore.
5. Midrange Druid: Grazie alle sue carte crescita rigogliosa e innervazione, il Druido ha la capacità di giocare mostri di costo elevato più presto di tutti, e questo gli permette di essere molto efficace contro i mazzi aggro/tempo avendo però anche delle risposte contro i mazzi control. La solita combo Forza della Natura + Ruggito Selvaggio serve a chiudere i match con ben 14 danni minimi.
6. Handlock: Uno dei mazzi intramontabili. Con il giusto topdeck si riesce ad essere estremamente versatili: l’utilizzo del Guardiano Antico + Gufo Beccoforte garantisce una creatura che di turno 3 verrà difficilmente distrutta in un semplice trade. Inoltre, con Ombrofuoco e Fuoco Infernale garantiscono il board control che permette di giocare gli indomiti Giganti. Buono il match-up contro il Mago, un pò meno lo Sciamano.
7. Paladino: il Paladino MidRange è essenzialmente un mazzo veloce; ci si trova spesso ad avere combinazioni letali mantenendo un decente board control, sapendo soprattutto ben dosare i danni delle armi, che sono davvero predominanti.
Da provare assolutamente la nuova versione creata dal nostro Gera89!!
8. Sacerdote Control: Unico deck del giovane Anduin tra i migliori disponibili per le partite classificate. Per i veri puristi dei mazzi Sacerdote!
9. Warrior God: Il Guerriero è sempre presente nel meta!. Il gameplay è il classico, ci si difende dalle prime offensive dell’avversario (magari accumulando anche armor) e si mira ad un late game esplosivo in cui si chiude con Grommash Malogrido e Ragnaros.
Da provare anche la lista creata dal membro della nostra community e giocatore livello leggenda ThuFull!!
10. Guerriero Combo: Una delle new Entry di questa classifica. Divertente, Forte ed imprevedibile.
11. Mech Shaman: I mech sono usati per ottenere un precoce controllo della board, e per fare più danni possibili nel minor tempo, così da avere combo letali il prima possibile. Le possibili combo letali come già detto sono appunto molteplici e possono essere effettuate anche bypassando le provocazioni, appunto con le magie.
12. Frost Mage: Un deck nato agli albori di HearthStone e che difficilmente sparirà (un pò come lo Zoo). Lo scopo ovviamente è quello di frenare e congelare la board avversaria per poi sfruttare le magie per uccidere l’avversario. Fondamentale la combo in due turni Blocco di Ghiaccio + Alexstrasza.
13. Midrange Hunter: Decisamente più in basso rispetto al passato…rimane comunque una buona lista per giocare a discreti livelli.
14. Midrange Shaman: Non ai livelli del Mech, ma assolutamente una bella conferma per Thrall che porta 2 mazzi tra i Top20 assoluti del Meta di Hearthstone.
15. Mech Mage: Celebre mazzo tra i più utilizzati dalla community nel periodo Febbraio/Marzo. Carte come il Roboevocatore e il Tecnoingegnere permettono partenze rapidissime grazie alla sinergia tra tutte le carte robot. La grande quantità di gadget che riusciremo ad avere in mano serviranno per sfruttare al meglio il potere dell’Arcimago Antonidas, creando palle di fuoco che ci permetteranno di vincere il game. In caduta libera rispetto al passato, rimane comunque una buona scelta.
16. Ramp Druid: Mazzo che basa tutta la sua forza, come per il Midrange del Tier1, sulle sue carte crescita rigogliosa e innervazione, avendo cosi la capacità di giocare mostri di costo elevato più presto di tutti; questo gli permette di essere molto efficace contro i mazzi aggro/tempo avendo però anche delle risposte contro i mazzi control. Il deck inoltre è munito di solide creature che gli permettono uno stabile board control come gli Antichi e la celebre carta leggendaria Kel’Thuzad!
17. Mech Druid: Fondamentalmente è un Druido fast il cui scopo è quello di riempire la board per poter scaricare danni immensi grazie alla combo Forza della Natura + Ruggito Selvaggio. E’ dura da tornare in gioco dal momento in cui viene pulita la board, anche se si può sempre far affidamento alla combo per un discreto danno diretto.
Fonte TierList: TempoStorm