Mazzi Budget: lo Sciamano!
Nuova puntata della serie di guide dedicate ai mazzi “economici” di Hearthstone! Questa volta parliamo dello Sciamano Budget aggiornato con le carte GvG!
Dalla Guida…
Questa guida per lo Sciamano Budget vuole essere d’aiuto per tutti i giocatori che, pur non disponendo delle polveri arcane necessarie o delle carte più importanti, vogliono comunque giocare il mitico Thrall ad alti livelli. La guida è fortemente consigliata per chi ha intenzione di iniziare a fare esperienza con le meccaniche di un mazzo Sciamano. Il deck aggiornato è quello usato da WaningMoon, unico giocatore ad aver vinto per ben due volte il Gosu Cup, e richiede per la sua costruzione solo 1000 Polveri Arcane.
Lista Carte
Dardo Fulminante x2
Folgore della Terra x2
Masticatore Zombi x2
Totem del Fuoco x2
Ragno Infestato x2
Lupi Spirituali x2
Maleficio x2
Tempesta di Fulmini x2
Totem del Mana
Difensore di Argus x2
Gnoma Inventrice
Brama di Sangue
Curabot Antico
Draco di Zaffiro x2
Sputafango x2
Elementale del fuoco x2
Gameplay
Il Budget dello Sciamano, è un deck indicato anche per le ranked, potendo infatti tranquillamente tenere testa ai mazzi più aggressivi mediante le sue rimozioni, e mettere in difficoltà anche i mazzi più Control con l’ingente apporto di danni che le sue creature sono in grado di esprimere.
Cercate di utilizzare le rimozioni come Dardo Fulminante o Tempesta di Fulmini sui servitori nemici ed il meno possibile sull’eroe avversario.
State molto attenti però proprio ai vari “Sovraccarico”… se usati con intelligenza, vi permetteranno di avere una marcia in più rispetto al vostro avversario; se invece non fate attenzione, potreste bruciarvi il turno successivo e dare il via libera al vostro avversario. In linea generale, a meno che non se ne abbia l’estrema esigenza, è preferibile usare solo una carta sovraccarico a turno, in special modo durante le fasi iniziali della partita.
Il Totem del Fuoco è preferibile giocarlo con almeno una provocazione in campo, o comunque assicurandoci che non venga facilmente distrutto dal nostro avversario. Questa carta dovete interpretarla come una carta “Magia” e non come un servitore… è fortemente sconsigliato, ad esempio, giocarlo solo con un piccolo servitore e senza provocazione. Più rimarrà in vita il Totem, maggiori possibilità avrete di vincere la partita. Cercate di giocarlo, a patto anche qui che non vi sia una reale necessità che ci imponga di giocarlo prima, quando pensate che la sua presenza sul board rimanga intatta almeno fino al prossimo vostro turno (ovviamente si parla di probabilità, ma è inutile ribadirlo). Così come il Totem del Fuoco, anche il Totem del Mana è una vostra importantissima risorsa, cercate di dargli quanta più protezione possibile.
Per quanto riguarda il Maleficio, essendo il vostro mazzo particolarmente “veloce” (ma non eccessivamente), non abbiate timore di usarlo anche al quarto turno su di una creatura estremamente minacciosa se non avete altri modi per farla fuori.
Draco di Zaffiro ed Elementale del fuoco sono i vostri finisher, le vostre principali risorse di danno potenziale. L’Elementale funge anche da importante rimozione grazie ai suoi 3 danni extra. Lo Sputafango invece, sarà il vostro protettore più prezioso e sarà assolutamente consigliato giocarlo insieme ad uno dei fondamentali totem di cui parlavamo prima.
Gestione del Potere Eroe
E’ molto importante, non solo nei primi turni, ma ogni qualvolta se ne presenti la possibilità, utilizzare il potere eroe ed evocare un totem. Nonostante la scelta del totem sia del tutto casuale, possiamo influire sulle possibilità di ricevere quello da noi desiderato, a patto di agire oculatamente. Dal momento che i Totem sono unici e non sarà possibile evocarne due uguali allo stesso tempo, mantenere in campo anche quelli meno…