Dopo giorni e giorni di snervante attesa abbiamo finalmente completato il primo aggiornamento relativo al meta tier list da quando è uscita la nuova espansione Operazione Apocalisse.
In questo articolo andiamo quindi a vedere quali sono i mazzi attualmente più forti di Hearthstone nel formato Standard, dividendo le liste protagoniste in Tier 1 e Tier 2 (nei prossimi giorni provvederemo a completare anche il Tier 3 ed a bilanciare ulteriormente i due Tier già esistenti) in base alla forza che stanno esprimendo nella modalità classificata.
Vorreste provare una delle versioni dei mazzi qui sopra ma non avete abbastanza risorse? Provate una delle liste seguenti che sono delle valide alternative budget per poter giocare comunque con un discreto livello di competitività pur spendendo poco più di 3.000 Polveri Arcane.
Tutto pronto! La brace è calda ed i festeggiamenti sono pronti a cominciare. Da questa sera ha inizio il Festival del Fuoco che porterà tantissime ricompense ai giocatori che ne completeranno le missioni leggendarie.
Ogni estate siamo qui, una volta Ragnaros, qualche altra volta con altri amici di Hearthstone, ma sempre festeggiamo, in un modo o in un altro, il Festival del Fuoco. Evento che per tradizione ci “infiamma” di regali.
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Anche quest’anno sono arrivate ben 7 missioni leggendarie che ci ricompensano con altrettanti premi. Se le completeremo tutte avremo a disposizione una Busta Standard, una di Alterac, una di Città Sommersa, una di Mercenari, una della nuova espansione Assassinio al Castello di Nathria e poi due skin (una per BG e l’altra per Constructed).
Ad aggiungersi a questi festeggiamenti, poi, c’è anche il nuovo evento dedicato a Yogg-Saron, uno degli Dei Antichi, che porterà nuove missioni ricche di ricompense nella modalità. Potremo anche sbloccare in anteprima Yogg come Mercenario e vari suoi ritratti esclusivi.
Be’ cosa aggiungere se non invitarvi al Festival del Fuoco e al nuovo evento di Mercenari con Yogg? Buoni festeggiamenti!
Aggiornamenti Hearthstone – Abbiamo visto nei giorni scorsi la nuova patch 23.6, che oltre a tanti contenuti ha annunciato ufficialmente il futuro arrivo della prossima espansione Assassinio al Castello di Nathria. Ma subito dopo è scoppiata la bufera, perché?
L’unica differenza notevole, alla Constructed, con questa Patch, è stata l’introduzione di Principe Renathal che cercherà di stravolgere un po’ il meta prima dell’arrivo dell’espansione. Ma anche nel competitivo torneistico la confusione è dietro l’angolo.
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Questo soprattutto se il prossimo grosso torneo ufficiale, il Masters Tour, è proprio dopo pochi giorni dall’aggiornamento. Molti sono stati i giocatori che hanno lamentato il timing di questa patch, che romperà le uova nel paniere a molti deckbuilder che parteciperanno alla competizione di Blizzard.
Altri, però, non sono contrari a queste tempistiche spiegando che per TUTTI i giocatori ci saranno difficoltà nel provare i mazzi nuovi e testare nuovi deck, quindi tutti sulla stessa barca.
Tra le decine di testimonianze per una “fazione” o l’altra ha risposto Abar, Product Manager per Hearthstone Esports. Con un lungo thread su Twitter, Abar ha cercato di spiegare che il maggior profitto per il team proviene sicuramente dagli acquisti dei giocatori, ma ciò non vuol dire che i dev non sono ben attenti alle richieste della sezione Esports di Hearthstone.
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Parafrasando il PM si capisce come, a volte, per un’esigenza o un’altra le tempistiche possano “infastidire” le competizioni ufficiali, ma nonostante ciò i feedback sono sempre ben accetti per vedere come non scontentare nessuno. (Per una maggiore precisione e minore interpretazione del messaggio vi lasciamo il post ufficiale in basso).
Sicuramente le lamentele sono giustificate, ma bisogna anche comprendere ed accettare le dinamiche di un’azienda e soprattutto di un business (alla fine anche Hearthstone è un business). Sicuramente c’è un motivo dietro determinate tempistiche.
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Questo è quello che comprendiamo dalla testimonianze di Abar, voi cosa ne pensate? È giusto lamentarsi delle tempistiche di Blizzard, o bisogna comprendere ed adattarsi di conseguenza agli aggiornamenti?
Come preannunciato qualche giorno fa, e soprattutto con l’arrivo della nuova patch 23.6, finalmente hanno fatto oggi il loro esordio le Locande del Tempo in Arena. O meglio, potremmo dire che hanno ri-esordito.
Già, ovviamente le Locande del Tempo non sono una novità ed anzi sono la seconda edizione di questo interessante evento per la modalità. Ma non ci ritroveremo le stesse copie delle carte del primo evento, anzi troveremo molte delle carte bilanciate ed adattate ad un Hearthstone moderno. Una novità su tutte è la rimozione dal pool di carte di Murozond che ha bisogno di un brainstorming maggiore prima di essere reintrodotto nell’evento insieme alle altre carte.
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Purtroppo non si conosce la lista completa delle carte, che ancora non è stata pubblicata sul sito ufficiale, ma le restanti carte originali (più probabilmente un paio di carte del Cacciatore di Demoni) sono già in-game e Matt London, responsabile delle modalità per Hearthstone, ha svelato tutte le modifiche alle carte.
Bilanciamenti alle nuove carte di Locande del Tempo
Più in basso vi pubblicheremo le vecchie carte, in modo da cominciare a vedere le differenze con le nuove modifiche.
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Le carte originali delle Locande del Tempo
Con l’introduzione delle Locande del Tempo avremo anche un ticket gratuito per l’Arena, in modo da poter provare le novità appena sbarcate.
Molti i giocatori che in queste ore le hanno provate: lo stesso Matt London ha svelato che in una run dovrebbero capitarvi da 1 a 3 carte nuove. Ci sono giocatori che ne stanno ottenendo anche molte di più, quindi incrociate le dita.