Lifecoach e SuperJJ lasciano (forse) Hearthstone
La notizia più clamorosa della giornata di ieri è arrivata dal duo di super pro tedeschi Lifecoach e SuperJJ. I due famosissimi player e streamer potrebbero lasciare il competitivo di Hearthstone per dedicarsi a Gwent il card game di The Witcher. La decisione è stata comunicata tramite uno dei consueti vlog pubblicati periodicamente sul canale Youtube Lifecoach Hearthstone.
Guardando il video si nota un Lifecoach molto arrabbiato e deluso dallo stato attuale del gioco. Il tema principale è la troppa casualità che unita a meccaniche troppo semplificate rendono il gioco poco competitivo. La frase più tristemente comica suona come “Hearthstone è come giocare testa o croce con qualche misero elemento strategico”.
Il tono sembra dare poco spazio ai ripensamenti, la promessa è quella di non giocare più ladder, lasciando una possibilità ai tornei. Anche SuperJJ conferma le parole stizzite del suo mentore, comunicando l’intenzione di dedicarsi a Gwent. Questo gioco, ancora in closed beta, sarebbe a detta dei due molto skill based. Secondo Lifecoach il giocatore più bravo in Gwent quasi sempre vince, cosa che non succede in Hearthstone.
Un segnale molto preoccupante per la community
Certamente le parole di uno dei pro più conosciuti e rispettati non sono passate inosservate. Lifecoach sia per età che per background è ritenuto uno dei player più maturi e razionali. Le sue analisi prolungate sul gioco sono diventate proverbiali: ore trascorse a riguardare un singolo game per scoprire la giocata migliore. Proprio questa sua immagine professionale aggiunge peso alle sue parole ed al modo in cui la community le ha recepite.
Molti dei commenti che si leggono sui social ed i forum sposano le parole del duo tedesco. La cosa preoccupante per la Blizzard sono gli umori di quanti potrebbero seguire la scelta di Lifecoach e cercare nuovi giochi. A poche settimane dal lancio commerciale della nuova espansione, il danno di immagine sembra davvero grande. La speranza di tutti è che queste importanti prese di posizione possano influenzare il design del gioco. Trovare dei competitor credibili a cui i pro potrebbero dedicarsi è un bene per lo sviluppo dei card game digitali nel complesso.