La parola alla community: ecco l’intervista a Filippo Sansoni!
Con questo articolo vogliamo inaugurare “La Parola alla community“, un nuovo “spazio” che vedrà protagonisti i membri della scena italiana di Hs e che cercheremo di pubblicare con sempre maggiore frequenza su Powned.it!
In questa prima puntata abbiamo voluto fare qualche domanda a Filippo Sansoni, uno dei giocatori che ha partecipato recentemente ad un torneo di Hs organizzato all’interno della community ed in cui è riuscito ad arrivare in finale!
Sperando che l’esperimento sia di vostro gradimento, vi auguriamo una buona lettura ed un buon divertimento!
Ciao Filippo e benvenuto su Powned.it! Raccontaci di te, come hai scoperto Hs?
Ciao a voi e grazie per l’invito! L’inizio della mia avventura su Hearthstone ha del magico: ci trovavamo in un periodo dell’anno non proprio fantastico, Febbraio, e mentre mi facevo beatamente gli affari miei, guardando video di magic notai tra i video consigliati un gameplay di Hearthstone; “chissà che gioco sarà?” pensai subito, dando per scontato che si trattasse di un titolo non troppo importante! Ma essendo una persona che ama lamentarsi ho pensato di aprire quel video…vidi un Demon handlock in azione, mazzo che oggi ho deciso di creare in onore di quel momento.
Inutile dire che mi innamorai di quel gioco all’istante ed in pochi minuti ero già online!
Cosa preferisci di questo gioco e cosa invece ti piace meno?
Hearthstone è un gioco oggettivamente bello, se ti piace il genere, i suoi innumerevoli vantaggi quali: free to play, animazioni simpatiche e strategia (discutibile in alcuni mazzi) lo rende un gioco simpatico da giocare ad ogni età.
Questi erano i lati positivi, ma quali sono quelli negativi? Non ci sono! Semplice, vera risposta la community formatasi è riuscita ad impostare un meta più bilanciato possibile e simpatico in cui tutti i non nabbi (che ti fanno godere quando alla fine della partita ti aggiungono per insultarti) sono persone che han solo voglia di divertirsi e vincere, la formula perfetta per un alta competizione e divertimento!
Parlando del formato Standard, come vedi questa nuova caratteristica del gioco?
Lo standard sarà “IL NUOVO MODO DI GIOCARE A HEARTHSTONE”, e tutti lo stanno vendendo come qualcosa di eccezionale, cosa che indiscutibilmente sarà!
Pensiamo un secondo ai pro ed ai contro però:
Pro: permette un ingresso facilitato ai nuovi giocatori che avrebbero finito per trovarsi molto male con i pacchetti di 5 o più espansioni in un futuro; da quando lo Standard sarà attivato noi tutti saremo ad un livello similare, chi di noi non ha le carte del Gran Torneo, tutta la Lega degli Esploratori e le carte di Massiccio Roccianera? Nessuno o quasi immagino.
Pro: anche se non si faranno più tornei di Hearthstone per il formato classico chi di voi li faceva? Cambierà veramente qualcosa nel vostro modo di giocare?!
Ma ci sono anche contro: il primo ed il più evidente è il fatto che questa pesante limitazione di carte potrebbe portare al formarsi di pochissimi mazzi top, senza contare che anche se qualche mazzo potrebbe sopravvivere per intero non sappiamo quanto questo sarà competitivo in un meta di cui non conosciamo ancora le caratteristiche.
E c’è la anche da considerare un altro fattore perché nonostante prima abbia fatto il discorso del “cosa cambia a voi” questo potrebbe essere messo in dubbio… Blizzard ha annunciato il nerf di diverse 20 carte classiche e base il che vuol dire che il meta wild sarà nuovamente stravolto.
Chissà…?
Come vedi il meta futuro della Locanda?
Il metà futuro della locanda…
Per quanto riguarda la wild penso che vedremo la colossale “spazzata” dei druidi, dopo un necessario nerf alla loro combo, essendo poi questo il mazzo apparentemente più forte per la sua dote di far scomparire metà salute all’avversario al turno 9, ci sarà certamente un nuovo rallentamento del meta, il Secredin troverà spazio in varianti lievemente più mid-range giocando magari il risorto Ragnaros (carta nuovamente giocata nei mazzi), mentre mazzi come il Face Shaman credo andranno scomparendo da ciò seguirà un parziale scarso utilizzo delle rimozioni ad area favorendo mazzi mid-range e riportando magari alla luce mazzi ora non top o magari non accadrà nulla di tutto ciò!
Ed invece riguardo il meta attuale, hai qualche considerazione da fare?
Il meta attuale è veramente particolare, possiamo trovare ogni tipo di mazzo ma solo alcuni frequentemente, tra questi vi sono: mid-range druid, secredin, control priest, midrange hunter (alcuni con 2 bengala), renolock e zoolock: mazzi molto classici ed attivi nella Locanda da diverso tempo (tranne Secredin e Reno).
Onestamente ciò di cui vorrei veramente parlare è di come non sbuchino fuori nuovi mazzi e del fatto che quando blizzard, con le carte che introduce, ne permette la creazione di uno davvero buono i giocatori inneggino al nerf. Ora, di mazzi sbilanciati ve ne sono ma le carte forti o i mazzi forti appunto devono esistere per creare il gioco complesso e tante altre varianti di deck o per trasformarne altre da mazzi scarsi a molto competitivi, un esempio perfetto di questo è lo zoolock, mazzo che nessuno giocava qualche mese fa ma che adesso grazie al suo fortissimo match up contro il secredin e midrange druid è diventato molto comune anche a rank molto alti (per non parlare della forza di questo deck), oppure tornando indietro nel tempo a quando il patron era il bersaglio del “nerfatelo”: chi si ricorda di quanto il demon handlock fosse stato forte?
Il meta di adesso credo comunque che sia molto rapido, sono pochi i mazzi control forti al momento (unico freeze mage e renolock) le partite al turno 10 sono già finite o segnate, il che non per forza è un male…voglio ricordare alla community che “aggro” non è uguale a “male”, anzi, in un formato senza mazzi aggressivi le altre liste sarebbero probabilmente più brutte e monotone dando il via ad una situazione che vedrebbe solo un mazzo come principe del meta (mazzo che sarebbe molto snervante giocare contro ).
Sei su una torre e devi buttare giù uno tra Sfidante Misterioso e Cliente Torvo: chi butti e perché?
Ahaha penso butterei giù il cliente torvo sperando non sopravviva!!
Scherzi a parte terrei tutte e due le carte strette a me affinché non cadano.
Nessuna delle due credo sia sbagliata ma è il mazzo che le rende forti e questo è un gran limite per il giocatore ovvero deve giocare per sfruttare al massimo quel bonus/malus, ho giocato spesso secredin e vi posso garantire che se vi capita (e capita) una mano iniziale con le carte: ritorsione, ritorsione, nobile sacrificio, potete anche farvi scoppiare subito; nel patron invece questo è ancora più amplificato in quanto se il secret non pescasse lo sfidante avrebbe comunque buone probabilità di vincere ma se questo accadesse ad un patron le possibilità si abbasserebbero drasticamente.
Questo li porta a dover puntare il loro gioco sul pescare e difendersi un punto debole che anche se l’avversario può non notare il proprietario del mazzo conosce bene… E perde per quello principalmente (stendo un velo pietoso sul renolock se non pesca Reno su cosa gli potrebbe accadere).
Credo comunque che, tra i due, la carta singola più sbilanciata è lo sfidante e fra i due dovendo proprio scegliere sarei felice di mangiarmi una sua frittata!
Chi è il tuo Pro internazionale preferito?
Pro internazionale preferito dici?
Strifecro ovvio!! Quell’uomo è veramente un fico, non c’è da aggiungere altro senza contare che è stato suo il demon handlock che mi ha rapito fin dal mio primo approccio al gioco; purtroppo però non so molto su strifecro…non seguo molti tornei di hearthstone poiché non ne ho né la voglia né il tempo, ma dalle parole che qualche volta mi capita di ascoltare mi sembra un grande giocatore da cui ogni tanto passo per vedere qualche mazzo.
Carta preferita è perchè?
Onestamente io adoro il “demone guardiano”, la sua “fichezza” (xD) è veramente eccezionale e bisognerebbe nerfare la frase “ah un misero compito”. Semplicemente eccezionale senza dimenticarci degli innumerevoli insulti che ho preso facendo 20 danni turno 8 grazie anche a questa carta!
Mazzo preferito e perché?
Mazzo preferito… Patron Warrior ovviamente!!
Che anche da nerfato resta uno dei mazzi più forti del meta, il motivo di questo mio amore verso questa meraviglia firmata blizzy? È certamente la skill che bisogna avere per giocarlo ora più che mai e che frega presto tutti gli avversari passando da mazzo poco aggressivo che prova a difendersi a signore incontrastato della board!
Ti ringraziamo per aver risposto alle nostre domande, vuoi aggiungere qualcosa?
Grazie a voi ragazzi per avermi dato l’occasione, e si vorrei aggiungere qualcosa, anche io ho un sito chiamato la repubblica dei murloc dove trattiamo non solo di mazzi ma anche di curiosità molto interessanti insomma chi vuol passar passi saremo felici di accoglierlo saluto Andrea che ha contribuito a farmi innamorare di questo gioco e con questo vi saluto mrglmrgl!!!
Alla prossima Filippo! E buona continuazione su Hearthstone!
Alla prossima ragazzi! Grazie di tutto!