La carta della settimana Ep.0 – Tutto ha un inizio
Salve a tutti, sono Aldor ed è la prima volta che scrivo per Powned, vorrei spendere questo mio primo articolo per presentarvi una delle due rubriche che vorrei proporre: “La carta della settimana”, in questa rubrica ogni settimana esporrò un giudizio sulle carte di hearthstone, proponendovi una mia top 3 dei servitori e delle magie più interessanti di questo fantastico gioco. Ovviamente sarebbe troppo facile metterci Aya zampa nera , Sghigno il pirata , Ragnaros (Bei tempi, sigh)… per questo motivo cercherò di scegliere carte un po’ meno in vista.
Direi che è anche ora di cominciare con le prime top 3:
-Servitori
1°: Regina dell’alveare
Interessante vedere un costo 1 2/3, soprattutto se è bestia, purtroppo “donerà” ai nostri servitori in mano un costo aggiuntivo in mana e ciò può far storcere il naso, soprattutto se lo si pensa in un mazzo aggro ma, visto in un ottica di mazzo control la carta può essere interessante, un motivo ci sarà se non la si trova facilmente in ladder ma magari, sempre seguendo questa strada si può arrivare a qualcosa di più accattivante (vero, blizzy?). Non-top card rate: 8/10.
2°: Occhi bianchi
E’ un vero bodyguard: 5 mana 5/5 con provocazione che come lascia la board regala un suo “coetaneo” (costo 5) ma con stats raddoppiate: 10/10 , sempre con provocazione. E’ giocato nello N’Zoth Shaman e spero di vederlo in futuro anche in altre tipologie di mazzi, chissà, magari in un mid-range. Non-top card rate: 7.5/10.
3°: Uovo di gigantosauro : Purtroppo questa carta, sarà perché i migliori mazzi control del momento hanno di meglio da giocare, sarà perché il buff pala (o quest pala, insomma, come vogliamo chiamarlo) non è competitivo, non trova molto spazio nel meta attuale ma, se scudato (es: Difensore di Argus ) attentamente o magari usato in combo con Pterrordattilo feroce o con le varie rimozioni del warlock che danneggiano anche i nostri minion può regalare qualche emozione, dando il suo contributo ad una classe che non sta passando un bel momento…come carta non-top card un bel 7/10 non glielo leva nessuno;
Passiamo ora alle magie:
1°: Riflesso fuso
Usata nel quest exodia mage, non ha trovato altro spazio se non forse in arena, quanto sarebbe bello sdoppiare Cairne in un eventuale N’Zoth Mage? 9/10
2°: Morso atroce
Finalmente un aoe decente per l’hunter, purtroppo, sempre la stessa classe ancora non ne vuole sapere di avere una lista control convincente e/o che non faccia quel punto in più di danno per ogni servitore coinvolto, anche a costo di tre mana anziché due, magari sarebbe meglio giocarlo con Thalnos per ora; comunque apprezzo lo sforzo che “mamma blizzard” ci ha messo nel design di questa carta, magari in un futuro non troppo lontano potremo vedere una versione leggermente migliorata di questa carta e magari finalmente un deck control nel meta. Voto: 8/10 di incoraggiamento.
3°: Ombrofuoco
Carta del warlock molto interessante, già molto conosciuta, sopratutto penso per la combo con Sylvanas Ventolesto , adesso non se la passa bene così come i control lock, ma ancora la sua giocabilità la trova, considerando che il lock non ha molte aoe non rischiose, il problema è trovare il servitore (pure adatto) già sul campo, qualche interazione nuova nella prossima espansione la si può sperare. 7.5/10
Bene ragazzi, la puntata di oggi si conclude qui, fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti. Ci si vede per l’episodio uno e chissà, magari anche prima per la presentazione dell’altra rubrica, continuate a seguirci per rimanere aggiornati, un saluto dal vostro Aldor.