ULTIMI MAZZI

Guarda tutti i mazzi
Kripp su Hearthstone: la modalità classificata è ORRIBILE

Kripp su Hearthstone: la modalità classificata è ORRIBILE

Profilo di Zoorak59
 WhatsApp

L’opinione di Kripp è lapidaria: la modalità classificata è orribile.

Lo streamer ha argomentato le sue idee in un video youtube che in un paio di giorni ha raggiunto quasi 300.000 visualizzazioni, unendo la community sotto un unico stendardo.

Cercherò per quanto possibile di riassumere, analizzare e commentare quanto detto nel video per dare ulteriori spunti di riflessione su un argomento abbastanza sentito anche dalla nostra community.

Alcuni deck troppo sono troppo numerosi in modalità classificata e la situazione pare completamente bloccata.

Purtroppo non c’è la possibilità di esplorare nuove idee nella speranza di contrastare il fenomeno, perché è praticamente impossibile: alcuni deck al momento sono troppo dominanti e finiscono i game troppo velocemente. Quindi non c’è il tempo materiale per avviare una strategia a medio o lungo termine per contrastarli.

Il problema dei mazzi aggro è sempre esistito su Hearthstone, ma ha raggiunto un punto critico con l’ultima espansione “I Bassifondi di Meccania”: diversi mazzi mirano a portare a casa la vittoria tra turno 3 e 5!

Questo porta a partite cortissime, che sono la causa principale dei problemi del meta attuale di Hearthstone.

Questa idea di gioco viene purtroppo incoraggiata dal sistema con cui sono organizzate le partite classificate: se un deck veloce ha lo stesso win rate di un deck midrange o control, il deck veloce sarà estremamente più adatto a scalare la classifica, basta pensare anche solo al fatto che nello stesso tempo potremo fare più partite. Ma non c’è solo questo aspetto a monopolizzare il metà! I mazzi aggro non solo sono più veloci e ci permettono di fare più partite, ma ci permettono di vincerne di più e con più costanza! Risulta quindi evidente come giocare altro, al momento, è improduttivo e dannoso se i nostro obiettivo è salire di rank.

Si parla sempre dell’RNG di Hearthstone come un fattore che possa renderlo meno competitivo. Al momento la situazione è critica anche da questo punto di vista perché non c’è neanche bisogno di carte che si affidino al caso, è il gioco stesso a essere basato sul caso! La partita si basa sulle prime sette carte circa che saranno pescate: se non sono quelle giuste tanto vale fare esc+concede. Non si riesce a vedere neanche un terzo del deck!

A questo proposito gli sviluppatori hanno spesso parlato di come non abbiano intenzione di limitare il loro spazio creativo, ma è chiaro che partite così brevi limitino l’efficacia di qualsiasi carta creata, anche fortissima che sia, che abbia un costo in mana pari o superiore a sei. Non è forse un limite questo?

Gli sviluppatori (sempre loro) hanno cercato di calmare gli animi della community sostenendo che il meta al momento risulta bilanciato poiché non ci sono mazzi con win rate spropositati e che, anz,i la probabilità di vittoria dei mazzi più usati si attesta poco oltre il 50%. Purtroppo però, ed è evidente, un gioco bilanciato non è sinonimo di un gioco divertente! Altrimenti giocheremmo tutti a sasso-carta-forbici invece che a Hearthstone.

Sono principalmente due i fattori che rendono possibile una situazione come quella attuale:

  • Il primo fattore è che i drop da 1 mana sono veramente troppo forti.

All’inizio c’erano pochi drop da 1 veramente forti e molti di questi avevano grossi down side.

Al momento, invece, sono quasi forti quanto i drop da 2 e senza lati negativi!

Questo è un problema enorme. Riuscire a distruggere con un servitore a costo 1, senza investire qualcosa o prendersi rischi, il servitore a costo 2 dell’avversario, in partite così rapide può risultare uno swing decisivo. Avremmo speso la metà del mana e potremo agire attivamente, un vantaggio enorme.

Un drop da 1 che batte un drop da 2 dovrebbe invece essere visto come un drop da 4 che batte un drop da 8, ci sta che sia possibile, ma soltanto in rarissimi casi.

Ad aumentare il problema c’è anche la questione rimozioni.

Al momento chi gioca minion da un mana non può essere punito perché non ci sono rimozioni (a parte per il ladro) che possano rimuoverlo ad un costo di mana minore.

  • Il secondo fattore è il design delle nuove carte.

Sembra che si aiutino le classi o gli archetipi in difficoltà non più creando sinergie che diano valore anche a carte già esistenti, ma che si vadano a creare carte semplicemente squilibrate pur di dare qualche piccolo (o grande) vantaggio.

Inoltre alcune carte sembrano delle prese in giro. Sappiamo che un 3/2 che evoca un 1/1 con carica a costo 1 non potrebbe mai essere messo in gioco, eppure, per assurdo, è così.

Sì, ci sono dei requisiti da rispettare, ma sono rare le occasioni in cui non si riesca a farlo.

La proposta di Kripp è di fare bilanciamenti continui, magari ogni due settimane. Con il rischio che non siano perfetti, porterebbero comunque periodicamente una ventata di aria nuova e la possibilità per tutti di continuare ad esplorare il gioco, le sinergie, le combinazioni.

Con questo, ovviamente, si andrebbe a portare un po’ di svantaggio a coloro che non hanno le collezioni complete, quindi i giocatori nuovi e quelli che non spendono valuta reale.

A questo proposito Kripp si scaglia contro la Blizzard e la sua politica a favore dei nuovi giocatori: a suo parere Hearthstone non ha molti nuovi giocatori, per cui sarebbe meglio lavorare sul rendere il gioco migliore per gli utenti fissi.

Pensate che Kripp abbia ragione? Che soluzioni proporreste a quello che ormai è considerato daun problema?

Fateci sapere cosa ne pensate e alla prossima!

Hearthstone, missioni settimanali troppo difficili: “ci siamo spinti troppo oltre”

Hearthstone, missioni settimanali troppo difficili: “ci siamo spinti troppo oltre”

Profilo di Stak
18/04/2024 18:57 di Marco "Stak" Cresta
 WhatsApp

Con un rapido update, gli sviluppatori di Hearthstone hanno leggermente modificato le missioni settimanali, al fine di renderle “meno facili” per i giocatori.

Nel post dedicato, i devs hanno affermato: “Ieri è stata pubblicata la patch 29.2 con alcune modifiche alle missioni settimanali, rendendole più difficili da completare ma garantendo anche più punti esperienza XP.

Avevamo visto che molti giocatori completavano regolarmente le loro missioni settimanali, senza nemmeno impegnarsi realmente nel sistema delle weekly quest. Il nostro obiettivo con le modifiche era quello di fornire a tutti i nostri giocatori dei target per cui giocare e di premiare i giocatori che si sarebbero impegnati maggiormente (che probabilmente avrebbero comunque completato le missioni settimanali senza troppe difficoltà) per il loro.

Ma abbiamo ascoltato il vostro feedback ed è chiaro che ci siamo spinti troppo oltre. Vogliamo premiare i giocatori per i loro sforzi aggiuntivi, non rendere tali ricompense fuori dalla loro portata. Ecco perché stiamo mettendo insieme una patch di hotfix non programmata che riporterà la maggior parte dei requisiti delle missioni settimanali a un numero compreso tra quello che erano prima e quello che sono adesso.

“In arrivo un nuovo hotfix per le missioni settimanali di Hearthstone” 

Manterremo gli XP aggiuntivi come sono adesso. Presto avremo maggiori informazioni sulla tempistica di questo hotfix non pianificato, ma sarà in aggiunta al nostro primo hotfix che è già pronto e fissato per l’uscita.

Potrebbero esserci degli effetti strani in questa riduzione dei requisiti delle missioni. Quando accedi, ad esempio, potresti vedere una missione settimanale con un completamento superiore al 100%. Se ciò accade, il problema dovrebbe essere risolto dopo aver giocato e aver progredito di nuovo in quella particolare missione.

Grazie per il vostro feedback su questo aggiornamento. Non vediamo l’ora di sentire come si sentiranno i cambiamenti dopo questi aggiustamenti”.

Cosa ne pensate community? Siete d’accordo sul fatto che i devs abbiano “complicato” in modo eccessivo le missioni settimanali? La discussione, come sempre, è aperta!

Articoli correlati: 

Duo della Battaglia di Hearthstone è disponibile

Duo della Battaglia di Hearthstone è disponibile

Profilo di Stak
17/04/2024 19:40 di Marco "Stak" Cresta
 WhatsApp

La Stagione 7 della Battaglia è disponibile ormai da diverse ore su Hearthstone, con nuovi ed emozionanti aggiornamenti, tra cui il nuovissimo Duo della Battaglia cooperativo. I giocatori potranno entrare in azione con nuovissime carte e ricompense a tema fiabe.

L’UNIONE FA LA FORZA su DUO della Battaglia di Hearthstone

I player potranno unirsi a un amico o stringere nuove amicizie: sarà possibile mettersi in coda con un amico in una partita contro altre tre squadre composte da due giocatori ciascuna. Le squadre hanno un totale di vita condiviso, si passano le carte a vicenda attraverso il Portale (per 1 Oro) e collaborano per conquistare la corona.

Si potrà passare dalla modalità in solitaria a quella di Duo della Battaglia nel menu principale della Battaglia. Dal menu Duo, si potrà invitare un amico a giocare come proprio partner, oppure sarà possibile mettersi in coda per farsi assegnare un giocatore casuale.

Nella Stagione 7, i punteggi della Battaglia verranno azzerati e le missioni della Battaglia lasceranno la Locanda. Le Magie della Locanda rimarranno nella Locanda sia per la Battaglia tradizione che per la modalità Duo della Battaglia. Ci saranno punteggi separati per la modalità in solitaria e per quella di Duo della Battaglia, nonché classifiche separate.

AGGIORNAMENTO A MECCANICHE E SERVITORI

Nuovi eroi e servitori: con la pubblicazione di Duo, arrivano nuove carte ed eroi specifici per Duo che sfruttano il nuovo gameplay della modalità, ovvero 4 eroi, 16 servitori e 3 Magie della Locanda. Questi saranno disponibili solo in Duo della Battaglia, non nella modalità Battaglia normale.

C’era una volta una Locanda: la Stagione 7 include un corposo aggiornamento ai servitori, sia per Duo che per la Battaglia in solitaria, che prevede 50 nuovi servitori, oltre 10 servitori di ritorno e un paio di nuove Magie della Locanda. Sono previsti anche grandi cambiamenti, tra cui una riprogettazione delle Bestie, aggiornamenti ai Draghi e ai Robot, nonché aggiustamenti del bilanciamento di tantissimi servitori ed eroi.

RINNOVAMENTO DEL PERCORSO RICOMPENSE DELLA BATTAGLIA

I Percorsi Battaglia della Stagione 7 non annoiano mai grazie agli oggetti cosmetici a tema fiabe. Progredendo nel Pass Stagionale si potranno ottenere il Colpo Leggendario Favole Infinite, 18 modelli eroe aggiuntivi, un nuovo Barista e altro ancora!

Articoli correlati: 

I giochi Blizzard torneranno ufficialmente in CINA

I giochi Blizzard torneranno ufficialmente in CINA

Profilo di Stak
10/04/2024 18:04 di Marco "Stak" Cresta
 WhatsApp

Dopo aver dovuto abbandonare in fretta e furia il mercato nel corso del 2023, Blizzard si prepara al ritorno dei suoi titoli anche in Cina.

Microsoft ha infatti raggiunto un nuovo accordo con NetEase, di fatto rinnovando quello stesso accordo iniziato nell’ormai lontanissimo 2008, e per il quale era proprio NetEase a pubblicare i titoli Blizz all’interno dello stato cinese.

Il nuovo accordo, di cui non è ancora chiara la “data di inizio”, vedrà quindi il ritorno di titoli come World of Warcraft, Hearthstone, Diablo, Overwatch, StarCraft e altri sul mercato cinese. Oltre a questo però, Microsoft e NetEase esploreranno la possibilità di portare nuovi titoli del colosso cinese anche sulle console Xbox e su altre piattaforme.

Parliamo di “colosso” non a caso, considerato che nel 2024, NetEase è la seconda azienda di videogiochi in Cina dietro solamente all’altrettanto “gigantesco” Tencent.

Blizzard e NetEase nuovamente alleati nel mercato della CINA: le parole dei protagonisti

Ovviamente soddisfatta Johanna Faries, presidente di Blizzard Entertainment, che in conferenza stampa ha dichiarato: “Noi di Blizzard siamo entusiasti di ristabilire la nostra partnership con NetEase e di lavorare insieme, con profondo apprezzamento per la collaborazione tra i nostri team, per offrire esperienze di gioco leggendarie ai giocatori in Cina.

Siamo immensamente grati per la passione che la comunità cinese ha dimostrato per i giochi Blizzard nel corso degli anni, e siamo concentrati nel riportare i nostri universi ai giocatori con eccellenza e dedizione.

Sostanzialmente sulla stessa linea William Ding, il CEO di NetEase, che tramite un comunicato ha dichiarato: “Celebrando le nostre collaborazioni, siamo entusiasti di intraprendere il prossimo capitolo, costruito sulla fiducia e sul rispetto reciproco, per servire i nostri utenti in questa comunità unica che abbiamo costruito insieme.

Il nostro impegno nel fornire un’esperienza di intrattenimento più esaltante e creativa rimane costante e siamo entusiasti di vedere sinergie positive promosse per incoraggiare e potenziare le collaborazioni per portare la gioia del gioco a un’ampia comunità”.

Seguiranno nuovi aggiornamenti.

Articoli correlati: