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Il 2021 di Powned e gli articoli che più l’hanno caratterizzato

Il 2021 di Powned e gli articoli che più l’hanno caratterizzato

Profilo di VinCesare
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Un altro anno sta per concludersi ed oggi, 31 Dicembre, è il momento giusto per tirare le somme un po’ per tutti. Questo vale anche per Powned! Il 2021 è stato ricco di cambiamenti e trasformazioni e con questo articolo vorremmo riassumere un po’ tutto, citando anche qualche articolo in particolare.

Di sicuro durante l’inizio della primavera di quest’anno c’è stata una delle più importanti trasformazioni a livello contenutistico: noi caporedattori delle varie sezioni abbiamo messo l’anima nei “nostri giochi” interfacciandoci sempre di più a voi come community e portandovi sempre più contenuti, di qualità.

Abbiamo introdotto varie feature, come quella della segnalazione dei titoli clickbait, andando a lavoro in primis su noi stessi per potervi portare sempre articoli informativi onesti e, speriamo, utili. Articoli scritti anche solo per farvi fare due risate in un periodo non propriamente felice delle nostre vite come Umanità.

Altro salto in avanti è stato fatto da poco più di qualche settimana con Powned 2.0, svecchiando di fatto il sito con nuove grafiche, home e colori più al passo con i tempi. E soprattutto con la novità Powned+, il nostro nuovo abbonamento mensile con il quale potete supportarci ad avere in cambio un puro “Ad Free” (zero pubblicità). QUI potete supportarci se vi va.

Ovviamente in tutto questo, tutto il nostro duro lavoro è per voi e voi ringraziamo per tutto il supporto e per tutte le critiche (costruttive) che ci aiutano a crescere e migliorare sempre di più il nostro prodotto. Grazie per la vostra fiducia, per la vostra fedeltà.

Alcuni contenuti hanno davvero raggiunto vette incalcolabili, come QUESTO articolo di Warzone (la nostra sezione più seguita) che ha raggiunto quasi 80 mila visitatori, o come il sorprendente articolo di Rocket League che, nonostante sia stato scritto 2 ANNI FA ha raggiunto i 30 mila lettori affiatati quest’anno. Ciò a dimostrazione della vostra fiducia nella nostra scrittura.

Siete lettori appassionati: sezioni storiche come quella di Hearthstone accumulano un traffico inimmaginabile. Più di 600 mila visite solamente nella pagina dedicata ai mazzi e alle news, senza contare gli articoli stessi. La sezione di League of Legends è altrettanto seguitissima, mentre ci sono delle vere e proprie new entry come la sezione Entertainment o sezioni in crescita come quella di Legends of Runeterra, Fifa, Fortnite e Halo.

Grazie e ancora grazie! Speriamo vivamente che il nostro lavoro sia sufficiente, con la promessa di continuare, nel 2022, a portarvi informazione nel miglior modo possibile.

Buon anno a tutti!

Speciale BAS-B: ecco il loadout migliore da usare al momento su Warzone

Speciale BAS-B: ecco il loadout migliore da usare al momento su Warzone

Profilo di Stak
28/03/2024 14:15 di Marco "Stak" Cresta
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Loadout TOP – Lo specialista di Warzone Booya ha recentemente presentato la versione che ritiene “la migliore” per chi utilizza il BAS-B. Potente AR d’assalto, il BAS-B ha vissuto un periodo della Stagione 1 in cui cui era assolutamente l’arma di vertice del meta di gioco.

Dopo alcuni nerf e bilanciamenti di vario tipo, il BAS-B è velocemente caduto nel dimenticatoio precipitando in fondo alla classifica delle armi più giocate/preferite. Oggi il BAS-B torna però assoluto protagonista, con un loadout che esalta le potenzialità di questo fucile a distanze medie e ravvicinate.

Con questa versione precisa ed assolutamente facile da usare Booya è riuscito a svetrare svariate lobby, merito anche del loadout che spinge al limite il TTK (già assolutamente decente) dell’arma.

Andiamo a vedere qui di seguito di cosa si tratta, ricordandovi che all’interno della pagina del loadout sarà facilmente consultabile anche il video gameplay dedicato.

Il loadout del BAS-B consigliato da Booya per Warzone

armi close range warzone BAS-B Midrange di Booya

Cosa ne pensate di questo BAS-B da media distanza community? Lo proverete in una delle vostre prossime sessioni di gioco su Warzone?

Fatecelo sapere con un commento sul gruppo ufficiale: la discussione, come sempre, è assolutamente aperta!

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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Su Rebirth Island le condizioni atmosferiche muteranno con il passare del tempo

Su Rebirth Island le condizioni atmosferiche muteranno con il passare del tempo

Profilo di Stak
27/03/2024 20:22 di Marco "Stak" Cresta
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Cambia il tempo su Rebirth – Stando a quanto riferito dai devs di Activision, non ci sarà sempre il “sole” sopra Rebirth Island… Come noto, la celebre mappa Ritorno di Warzone sarà nuovamente disponibile nella playlist dalla prossima settimana, e più specificatamente dal 3 Aprile, giorno del rilascio della Stagione 3.

Al lancio dovremmo assistere ad una Rebirth Island dalle condizioni metereologiche abbastanza miti, con un cielo sereno ed una luminosità particolarmente forte.

Nel corso della stagione però, su Rebirth Island debutterà il ciclo delle condizioni atmosferiche che muteranno, presentandoci dei colori ed una luminosità spesso “variabile”.

I devs spiegano: “Con il progredire della stagione 3, le condizioni atmosferiche dell’Isola della Rinascita potrebbero iniziare a variare, con una crescente possibilità di cambiamenti variabili del tempo.

Warzone, in arrivo il cambiamento delle condizioni atmosferiche di Rebirth Island

La visibilità della tua squadra e dei giocatori nemici è sempre di fondamentale importanza, poiché questo tempo serve principalmente a creare un nuovo ambiente piacevole per lo scenario in cui stai combattendo. Il tempo di Rebirth Island è quasi sempre soleggiato, con cieli sereni“.

Sull’argomento i devs continuano: “Occasionalmente però, possono esserci partite in cui il cielo è cupo e coperto, il sole sta tramontando o una leggera nebbia marina inizia ad arrivare. A volte il cambiamento del tempo dura per l’intera partita, e talvolta il tempo può cambiare durante il corso della partita; e i cambiamenti nelle condizioni richiedono una maggiore vigilanza, poiché oggetti unici potrebbero apparire sulla mappa durante questi eventi poco frequenti. Approfitta di ogni situazione per vincere la partita“!

Non ci resta altro da fare che attendere la prima prova ufficiale di Rebirth Island, per scoprire cosa hanno in serbo per noi gli sviluppatori per questa stagione 3 di Warzone.

Voi cosa ne pensate community? Siete pronti per farvi avvolgere da nebbia ed oscurità? La discussione, come sempre, è aperta!

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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Scale & Inganno: su Warzone in arrivo il gulag “anti-violenza” basato sulla fiducia nel proprio avversario!

Scale & Inganno: su Warzone in arrivo il gulag “anti-violenza” basato sulla fiducia nel proprio avversario!

Profilo di Stak
27/03/2024 20:08 di Marco "Stak" Cresta
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Gulag & Scale – Tra le tantissime novità annunciate dagli sviluppatori di Activision nell’anteprima della Stagione 3 di Warzone, scopriamo anche qualcosa di veramente innovativo per il Gulag.

Dopo aver visto il gulag in notturna, quello da giocare in coppia e finanche il Gulag con il “Boss” al centro, scopriamo oggi il “gulag pacifista”, dal quale potranno scappare entrambi i prigionieri.

Si tratta di un evento pubblico che apparirà limitatamente durante le partite, grazie al quale al posto della normale e singola corda verranno sganciate due scale.

Queste potranno consentire ad entrambi i giocatori di scappare e tornare quindi in azione. Starà ai giocatori singoli scegliere se fidarsi dell’avversario, o se sparargli contro mentre questo sta salendo le scale…

La spiegazione di  Climb and Punishment da parte dei devs di Warzone: “2 scale per salvare tutti, ma potreste ingannare il nemico”

I devs scrivono: questa mode sarà disponibile in Battle royale sia su Urzikstan che su Vondel

Un duello all’ultimo sangue non è l’unica opzione se ti ritrovi in un Gulag durante una Battle Royale; se questo evento pubblico viene annunciato all’inizio del tuo confronto nel Gulag, vale la pena mantenere attive le comunicazioni e negoziare con il tuo avversario.

Due scale scenderanno dal tetto, fornendo una facile via di fuga, e sta a voi fidarvi l’uno dell’altro e salire per il rischieramento. Oppure puoi combattere normalmente e ignorare le scale o fingere di accettare di scappare e poi ingannare un rivale ben intenzionato durante la scalata.

Climb and Punishment promette di portare del nuovissimo “pepe” all’interno del gulag, sicuri del fatto che saranno decisamente di più gli ingannatori rispetto a quelli che concorderanno in amicizia la reciproca salvezza…

Voi cosa ne pensate community? La discussione, come sempre, è assolutamente aperta!

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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