HIS – La giornata 14 con la sfida dei migliori: Leta vs Pignas
Ed eccoci dunque ormai sempre più vicini alla conclusione dei gironi dell’Hearthstone Italian Series (HIS), che nonostante isolati casi di consistenti differenze di punteggi, continua a stupire ed a lasciare tutti con il fiato sospeso fino all’ultima partita dell’ultima giornata.
Gli ospiti di questa settimana, Il Sire Pignas e Leta, si sono affrontati ieri sera nel match in seconda serata, castato in diretta sul canale Twitch di Attrix. Andiamo senza indugio a vedere dunque quali sono state le dichiarazioni dei due migliori del formato ladder riguardo la sfida che li ha visti protagonisti.
HIS – Leta vs Pignas
”Di base ho visto che Pignas non ha mai portato lineup hard-counter, solo mazzi ocn cui si sentiva confident.” – ha dichiarato Leta sulla sua preparazione – ‘‘Sapevo che aveva sempre portato Rogue e volevo una lineup che counterasse quei deck aggressivi che ha sempre presentato: Zoo, Wirlhkick, Soul DH e Burn Mage; ma ho sbagliato le predizioni e sono finito totalmente sotto.”
Sfortunatamente per Leta il Sire aveva già capito tutto, ed infatti ha affermato: ”Ero sicuro che avrebbe cercato di counterarmi Rogue, ma ad essere sincero mi aspettavo più l’Enrage che il Sylas. Soul DH e Aggro Rogue erano altre cose che mi aspettavo, quindi non potevo permettermi di portare il mio solito Rogue. Tutta la mia lineup era puntata a counterare l’Enrage, così anche sul 2-0 avrei potuto vincere 3 game solo contro quello.”
La serie si é svolta come segue, con il vincitore di ogni partita in rosso:
- OTK Sylas (Leta) vs Highlander Priest (Pignas)
- OTK Sylas (Leta) vs Highlander Mage (Pignas)
- Libram Pala (Leta) vs Highlander Druid (Pignas)
- Resurrect Priest (Leta) vs Highlander Druid (Pignas)
Una bellissima serie, con matchup molto conservativi e soprattutto value-based, che ha visto infine uscire vincitore il Sire con il risultato di 3-1. Grazie al Libram Pala Leta guadagna comunque un importantissimo punto in classifica generale che gli vale il 1° posto a pari merito con Pignas, lasciando all’ultima giornata la parola decisiva sull’esito della fine dei gironi.
Davvero poco da dire sullo svolgimento della serie che ha lasciato in realtà poco spazio a commenti critici su giocate fatte o missate. Sebbene sia stato sconfitto Leta ammette comunque di essere soddisfattissimo di come ha giocato e della gestione delle sue risorse durante la serie: ‘‘In realtà per stare tranquillo mi sarebbe servito un punto in più che avrei potuto ottenere se avessi codato meglio in alcuni matchup.
Qualche dubbio quindi sì c’é stato, ma per ogni chiarimento che in questa sede risulterebbe oltremodo ridondante, vi lasciamo qui sotto il vod con il quale potrete recuperare le precisa ed inoppugnabile analisi in diretta ad opera del Lètte AKA Lattosio.
Liste complete:
Highlander Priest di Pignas- H.I.S. (Day 14) | ||
Highlander Druid di Pignas- H.I.S. (Day 14) | ||
Highlander Mage di Pignas- H.I.S. (Day 14) |
OTK Silas Warrior di Leta- H.I.S. (Day 14) | ||
Libram Paladin di Leta- H.I.S. (Day 14) | ||
Resurrect Priest di Leta- H.I.S. (Day 14) |
HIS – Battlegrounds
Diversa la storia per la modalità BG che vede il Sire, nonostante gli ottimi risultati di ieri, purtroppo ormai matematicamente fuori dalla top 8 che passerà a giocarsi le fasi finali. C’é ancora speranza invece per Leta, che con un 7° ed un 4° posto si àncora alla 5ª posizione, restando comunque a solo mezzo punto dall’8° posto.
Come avrete dunque già capito, anche qui i partecipanti si giocheranno tutto nell’ultima giornata, che vedrà una lotta serrata come mai prima nella competizione per la sopravvivenza nel torneo e la speranza di poter rimanere in gara anche in vista del corposo premio finale, lo ricordiamo, di ben 15.000€.
Considerazioni in vista della fine
Avvicinandoci sempre di più all’ ”arrivederci” dell’HIS abbiamo voluto chiedere ai nostri ospiti di spendere qualche parola su quello che la competizione ha significato per loro, in cosa li ha arricchiti e come li ha cambiati.
Per Pignas le due parole che hanno rappresentato la chiave di volta dell’intero evento sono state: conoscere e farsi conoscere. ‘‘Per quello che riguarda me é stato molto importante acquisire un pubblico fidelizzato; avere qualcuno che faccia il tifo per te, che ti dia un ‘in bocca al lupo‘, anche quando le cose esterne all’HIS si fanno sentire e devi comunque giocare, é stato importantissimo”
Leta, giocatore già affermato all’interno del panorama competitivo ed abituato ormai ad usi e costumi del settore, si é espresso in maniera molto schietta, come solo uno del suo calibro può fare: ”Di recente ho fatto bene nei tornei, ma la mia voglia di fare bene non finisce mai. Questo torneo é stata una Manna dal Cielo per la community, siamo fortunati perché all’estero se li sognano tornei simili. Il tutto é molto stressante e se vuoi vincere devi pagare pegno, prenderò tutto questo come un allenamento per l’avvicinarsi dei GranMaster. Essere stressati per un lasso di tempo così prolungato é esattamente quello che proverò all’estero, con giudizi anche molto più cinici e cattivi di quelli che sperimentiamo qui.’‘
Insomma, dal punto di vista competitivo l’HIS ha rappresentato dunque sì un apripista, ma secondo Leta anche e soprattutto la dimostrazione che la nostra ”piccola” community può essere capace di grandi cose. Con un ringraziamento agli intervistati e allo staff di Attrix che ci permette di interloquire nei post-partita, vi diamo appuntamento a Lunedì prossimo con altri ospiti nell‘ultima giornata dell’HIS.