Glossario di Hearthstone per Neofiti!
In questa guida troverete il significato di molte delle parole che caratterizzano il gergo Hearthstoniano.
La lettura è fortemente consigliata ai giocatori neofiti.
L’articolo è, e sarà sempre, in costante aggiornamento con l’inserimento di nuove ed eventuali parole.
NB: Troevrete questo articolo, sempre, tra le voci nelle Guide di Hearthstone!
Glossario di Hearthstone per neofiti
AoE: è un acronimo che sta per “area of effect”; le carte AoE hanno effetti (solitamente danni) che interessano più di un bersaglio singolo. Carte come Consacrazione, Colonna di Fuoco e Fuoco Infernale sono AoE, Palla di Fuoco non lo è.
Board: il board è il tavolo di gioco su cui si posizionano le creature. Ci si può riferire sia al maschile che al femminile (in inglese è neutro).
Board Control: è letteralmente il controllo del tavolo di gioco e consiste TENDENZIALMENTE nell’avere più creature in gioco dell’avversario o avere creature più forti.
Craftare: creare una carta dalla Polvere Arcana raccolta disincantando altre carte.
Curva di mana: grafico (vedi immagine sotto) che mette in relazione il numero delle carte per costo di mana. Un mazzo aggro sarà sbilanciato verso sinistra, un midrange verso il centro e un control verso destra.
Danno Face: danno fatto direttamente all’eroe nemico tramite attacco o tramite magia.
Deck Aggro: mazzo concentrato sull’early game, cioè i primi turni della partita. Questo genere di mazzi si concentrano sull’evocare molte creature a basso costo colpendo l’avversario con un danno costante nel tempo. Sono caratterizzati dalla presenza di carte come ad esempio Gnomo Contaminato, Lanciatore di Coltelli e Ragno Infestato.
Deck MidRange: mazzi che si concentrano sulla fase mediana della partita (chiamata “midgame”), giocando creature dal costo di mana superiore rispetto a quelle di un aggro come Segatronchi Pilotato, Sputafango, Loatheb e Dott. Boom.
Deck Combo: un mazzo che si basa su una combinazione di poche carte che insieme creano una situazione di enorme vantaggio sull’avversario. Il più celebre è sicuramente il Grim Patron che combina la forza di Cliente Torvo, Turbine e Morso della Morte.
Deck Control: concentrato sul lategame, cioè sull’ultima fase della partita, cercherà di arginare il controllo del board i primi turni per poi giocare “ciccioni” coi quali vincere la partita. Gigante di Magma, Alexstrasza, Ysera, Sylvanas Ventolesto sono solo alcune delle carte perfette da lategame che permettono una quasi sicura vittoria nel caso si sopravviva fino a questo punto.
Draft: l’insieme delle 90 carte tra cui scegliere le 30 che costituiranno il nostro mazzo in arena.
Essere worth: italianizzazione dall’inglese “to be worth” che significa valere la pena.
Fatigue: i danni causati dalle carte pescate quando il mazzo è finito; aumentano di uno per ogni carta, quindi la prima causerà un danno, la seconda due e così via.
Giocare in curva: giocare in curva significa avere un utilizzo del mana ottimale che permette di utilizzare ogni turno tutti i cristalli a propria disposizione. Giocare ad esempio Tecnoingegnere, Fastidiobot, Carroragno e Yeti Meccanico significa giocare creature in curva (nonché avere una discreta dose di culo)
GvG: l’espansione di Goblin Vs Gnomi.
Ladder: la ladder è la classifica dei giocatori del server. Risalire la ladder (che significa “scala”) significa appunto giocare in modalità classificata e raggiungere rank, cioè livelli, più bassi e quindi migliori.
Lethal: avere la lethal significa trovarsi nella situazione di poter vincere. One mana off lethal significa che se avessimo un mana in più potremmo vincere; one damage off lethal significa che manderemmo l’avversario ad un solo punto vita.
LoE o LdE: l’avventura Lega degli Esploratori.
Meta: abbreviazione di Metagame, rappresenta, in generale, tutto ciò che va oltre il gioco; in Hearthstone è usato per rappresentare in generale i mazzi utilizzati dai giocatori che variano a seconda del server, essendo i giocatori appartenenti a diversi server/continenti. Un meta più “veloce”, solo per fare un esempio, significa che i giocatori prediligono uno stile di gioco aggro.
MR: l’avventura Massiccio Roccianera.
Mulligan: lo scegliere le carte della mano iniziale.
Naxx: l’avventura di Naxxramas.
OTK: One Turn Kill, questa parola si usa per tutti i mazzi la cui strategia è quella di fare tantissimi danni, talmente tanti da poter uccidere il proprio avversario, in un turno solo.
RNG: è il fattore randomico di Hearthstone, al contempo pregio e difetto di questo gioco. Una grandissima quantità di carte ha un effetto randomico. Degne di nota ci sono il Destafiamme, Ragnaros o Tessitela.
Shardare: disincantare le carte e trasformarle in Polvere Arcana.
Sinergia: una sinergia tra due o più carte significa che queste carte andrebbero giocate insieme più volte possibile. Ad esempio, Sergente Violento e Esperto di Caccia che permette di uccidere creature di 5 di forza, o Mastro Riduttore e Cabalista dell’Ombra.
Taunter: usato quasi solo per il mazzo HandLock si riferisce alla Guardia Furia del Sole, al Compagno d’Armi ed al Difensore di Argus, le uniche creature in grado di dare l’abilità provocazione ad altri servitori.
Tech: Le Tech sono carte situazionali che entrano ed escono dal meta in base alla presenza delle abilità e creature che loro riescono facilmente a combattere. Ad esempio, in un meta in cui il Dott. Boom è molto giocato una carta Tech è l’Esperto di Caccia.
Per fare un altro esempio una carta Tech è la Mistica di Kezan che diventa fondamentale in un meta pieno di mazzi che girano intorno ai segreti.
La particolarità di queste carte Tech è la loro quasi totale inutilità nel caso non vi siano abilità o creature ideali per il loro potere (se, ad esempio, non vi sono segreti in campo la Mistica di Kezan perde il 95% della sua utilità).
Tempo: una mossa tempo è un uso ottimale del proprio mana che impedisce all’avversario un uso ottimale del proprio o, in altre parole, in un’ottica dove un giocatore “guida” l’azione e l’altro “risponde” una mossa tempo permette al giocatore che la mette in atto di guidare lo scontro mettendo automaticamente in difficoltà l’avversario. Carte come Immagine Speculare e Trappola Congelante sono ottimi esempi di un uso efficiente di mana a discapito dell’avversario. Chi controlla il Tempo dello scontro controlla la partita. Una giocata tempo è una giocata che porta un vantaggio immediato maggiore a quello che ci si aspetta per i mana disponibili, a volte anche sacrificando del value. Ma questo può accadere sia grazie a stats sia grazie ad effetti.
TgT: l’espansione del Gran Torneo.
Trade: opposto di “face” si riferisce alla scelta del giocatore di attaccare le creature dell’avversario per ucciderle sacrificando le proprie. Ad esempio, attaccare con un 2/2 ed un 2/1 un 4/4 avversario sarà un trade 2 a 1.
Worka: italianizzazione del verbo “to work”, significa “funziona”.
Vantaggio carte: un giocatore in vantaggio carte ha un maggior numero di carte in mano e sul board rispetto all’avversario. È raro avere sia board control che il vantaggio carte, ma nel caso succeda è molto probabile che si abbia la vittoria in tasca.
Topdeck: il topdeck è, in generale, la carta sulla cime del mazzo, cioè quella che si pesca. In particolare un VERO topdeck è un’ottima carta pescata proprio al momento giusto, come Dott. Boom pescato al settimo turno.