ElkY, dal Poker ad Hearthstone
In una interessante intervista, Bertrandv “ElkY” Grospellier ha raccontato il suo approccio agli esport e ad hearthstone rivelando un punto di vista particolare, che merita di essere letto.
Bertrand Grospellier, meglio noto come ElkY, era un volto nuovo per la community di Hearthstone quando è apparso per la prima volta sul palco: durante il World Championship 2015 giocò uno show match contro Daniel Negreanu. Dopo quell’evento venne annunciato il suo ingresso nel Team Liquid, e che avrebbe disputato tornei per loro. Avendo giocato a Starcraft a livelli professionistici Elky certamente non era nuovo nella scena Esport.
Ultimamente hai castato durante l’ESL di Katowice, come hai trovato quell’esperienza?
E’ stato molto divertente, e interessante. Quando casti, il gioco in genere procede velocemente. Ho apprezzato l’opportunità di collaborare con altri caster come Gnimish, Sottle e Lothar perché mi hanno aiutato. Dopo l’ESL di Katowice ho castato anche per Gamers Origin la seconda giornata del Campionato Europeo.
Casterai frequentemente?
Sì, se ci sarà l’opportunità, come con la SeatStory Cup ad esempio. Il primo obiettivo è giocare, sebbene a volte sia difficile qualificarsi. Quindi quando non potrò giocare mi piacerebbe commentare.
Cosa hai appreso dagli altri caster a Katowice?
Ero seduto vicino ad Ekop, quindi chiedevo a lui sui vari aspetti tecnici del gioco. Credo di aver appreso come analizzare più in profondità il gioco, soprattutto nei match-up che conosco meno come quelli del Rogue.
Sembra che a breve verrà finalizzato un documentario su di te, puoi dirci qualcosa?
Sì, DirecTV sta registrando, ma penso verrà pubblicato per InsideTV un nuovo sitoweb. Sono tre mesi che mi seguono, soprattutto quando gioco a poker, essendo quello il loro ambito. Sfortunatamente non sono potuti venire a Katowice. Stanno seguendo 10 giocatori di poker in totale.
Hearthstone sta richiamando l’attenzione di molti giocatori di poker. Che ne dici?
Penso che George Danzer è probabilmente il più interessato ad Heathstone. Sta giocando anche lui qui [al Truesilver Championship] ed ha partecipato al Dreamhack, perciò di certo si sta impegnando. Inoltre posso dire che molti altri giocatori di poker considerano Hearthstone un hobby divertente.
E’ così anche per te? Pensi di aver successo in Hearthstone o è solo qualcosa di divertente da fare?
Sono sempre stato attratto dagli esport. Quando inizia a giocare a poker non ebbi più il tempo di seguire StarCraft, essendo un game così intensivo. Hearthstone è esso stesso un gioco difficile, ma non così intensivo. Quindi con HS potrò davvero tornare nel mondo esport. Dopo tutto per me è più di un hobby, dato che per essere ai vertici bisogna allenarsi tantissimo per conoscere classi e matchup.
Molti hanno affermato di trovare il meta corrente immobile, e in qualche modo troppo semplice con deck come il Midrange Druid e il SecretPaladin. Cosa ne pensi?
Credo che quei deck in pratica giochino da soli essendo poche le opzioni di gioco, e tuttavia quelle opzioni sono forti. Quel che mi piace del meta attuale è la possibilità per ogni classe di avere un deck efficiente, anche se sono d’accordo che i migliori deck sian quelli citati. Se i deck più forti fossero anche quelli più difficili da usare i nuovi giocatori sarebbero scoraggiati. Sarebbe necessario un bilanciamento tra questi due fattori.
La Blizzard ha annunciato più volte che non introdurrà una decima classe, che opinione ti sei fatto?
Nove sono già abbasanza, molti altri giochi hanno meno classi. Ho sentito che inizialmente il progetto non avrebbe compreso 9 classi e che questo numero è figlio delle classi di WoW. E’ già difficile bilanciare 9 classi, e non penso che la decima classe sia quel che serve ad hearthstone. Le espansioni sono un grande strumento per aggiungere contenuti, e lo standard avrà un grande impatto.
Riprendendo il discorso sugli esports, hai provato altri giochi di carte tra quelli in crescita al momento?
Faeria è molto bello e mi piace giocarci, ma per me è difficile giocare ad altro oltre a Poker ed HS. A volte gioco ancora a StarCraft per divertimento. L’ho lasciato perché era impossibile rimanere alla pari con i Coreani.
In che maniera il Poker ha influito su Hearthstone per te? Quali abilità hai sfruttato?
E’ utile ricordare in che modo ha giocato il tuo avversario nei turni precedenti, per poter intuire cosa ha in mano, e cosa farà nel futuro. In hearthstone è più difficile, poiché si hanno più carte in mano ed è possibile giocare ad ogni turno. Pochi giocatori hanno un vero stile di gioco. Penso di avere un vantaggio quando gioco dal vivo contro altri giocatori faccia a faccia.