Dude Paladin – Piano piano ci stiamo inoltrando nel periodo di reveal della nuova espansione, Assassinio al Castello di Nathria, che vi ricordiamo é in uscita il 2 Agosto.
La prima e sicuramente piú importante é la nuova leggendaria, e sospettata del caso Denathrius, Toto il Factotum. La nuova Leggendaria é una 3 Mana con un body da 3 Attacco e 3 Salute.
Come vedremo a breve, la carta si baserà completamente sulla meccanica Dude Paladin, ovvero la meccanica delle Reclute Mano d’Argento. Infatti il suo effetto é: “Rantolo di Morte: +3/+3 e questo Rantolo di Morte alla prossima Recluta Mano d’Argento evocata sotto il tuo controllo“.
Anche le altre due carte saranno a tema con la meccanica, entrambe le due nuove comuni. Una con Infusione ci permetterà di evocare due Reclute con +2 Attacco e Scudo Divino, mentre l’altra metterà due Reclute nella nostra mano.
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Vedremo altre carte, nei prossimi reveal, che supporteranno questa meccanica? La possibilità é molto alta!
Anteprima Carte
Questo al momento le nuove carte svelate durante l’ultimo Masters Tour, terminato con la vittoria di Pocket Train.
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Che ne pensate di queste tre nuove carte del Paladino? E del ritorno del Dude Paladin?
Siamo definitivamente entrati in un nuovo ciclo di reveal per le espansioni di Hearthstone. Questa volta tocca alla nuova espansione Assassinio al Castello di Nathria. Stavolta, però, la live finale di reveal è stata posta all’inizio per cominciare a darci qualche assaggio sulle nuove carte.
In questi minuti sul canale ufficiale di Hearthstone, Kibler, insieme all’Associate Game DesignerLeo Gonzalez, sta provando in anteprima alcune delle nuove carte in arrivo il 2 Agosto con la nuova espansione.
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In questo articolo vi porteremo, in aggiornamento, tutte le carte che verranno svelate. Come al solito vedremo alcune partite che ci mostreranno le carte di classe, e non solo, che potranno essere giocate nei nuovi archetipi che arriveranno in futuro con l’espansione.
Spellbreak Blizzard – Sappiamo che la vita di un videogioco non è per niente facile e non tutti i giochi possono vantare anni di onorata carriera e in questi giorni l’ultimo ad abbandonare il panorama videoludico è Spellbreak. Anche se Blizzard potrebbe essere l’ancora di salvezza del team di sviluppo.
Spellbreak è uno degli ultimi arrivati nel mondo dei Battle Royale ed ha cercato di imporsi per la sua originalità nel gameplay, ma purtroppo non tutto è andato liscio ed è stata annunciata la chiusura dei server dal 2023.
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Quindi anche Proletariat, lo studio di sviluppo del gioco, chiude i battenti? No per niente e bisogna ringraziare Blizzard e la nuova espansione Dragonflight di World of Warcraft. Già perché Blizzard ha proprio acquisito Proletariat per il suo MMORPG.
Proletariat ha nel suo novero sviluppatori esperti e veterani del settore e Blizzard non ha voluto farsi sfuggire l’occasione. Ben 100 dipendenti lavoreranno su WoW e, a più stretto giro adesso, a Dragonflight.
La mossa è stata fatta per rendere quanto più di qualità possibile il prossimo enorme contenuto di WoW. Il gruppo di Spellbreak, Proletariat, insieme a Blizzard, ci riusciranno? Non ci resta che attendere…