Delmo torna alla ribalta con il suo RagnaRogue: il Tempo Rogue è un’alternativa?
Ancora una volta il nostro Delmo torna alla ribalta con un mazzo border line (un Tempo Rogue) che si caratterizza principalmente per la sua totale unicità. Il motivo che, come di consueto, spinge Delmo a creare qualcosa di nuovo è sempre lo stesso: andare contro la poca originalità che si vede negli ultimi tempi nella ladder.
Speriamo che, come sempre, le creazioni di Delmo vi possano piacere e far divertire e vi auguriamo una buona scalata in ladder community!
E ci risiamo.
Mi annoio. Solite liste, soliti tre o quattro dominatori in Tier 1 e tutto il resto fuffa.
Uno dei miei mazzi preferiti ai tempo d’oro (quando Sylvanas costava 5 e le carte con scritto “Casuale” si contavano sulle dita di un dito) era il Tempo Rogue. Ho sempre provato dopo ogni avventura ed espansione a dare nuova vita a quell’archetipo, perché amavo il suo stile, il non chiudere di burst assoluto come il Miracle, ma il controllare la board facendo uso intelligente delle varie Preparazione etc in modo da avere sempre, appunto, il tempo e dominare completamente la partita.
Ma, ahimè, ho sempre fallito perché mancava sempre qualcosa.
Quel qualcosa è arrivato con lo start di piratini.
Era sempre mancato quel “partire in quarta” per poi permettere alle carte tempo del Rogue di continuare a dettar legge per tutto il resto della partita.
Ecco che quindi mi son messo a provare un po’ di combinazioni fino ad arrivare a questa lista, che ha segnato uno score di 11-6 in Legend Ladder.
Specialmente contro Sciamano, che è il mazzo che si trova di più in assoluto, la winrate è decisamente più alta rispetto ad un Miracle, mentre si perde il burst contro Reno, contro il quale comunque ce la giochiamo egregiamente.
Gameplay
Pur essendo all’apparenza molto simile ad un Miracle Rogue, questo mazzo va giocato come si giocava il vecchio Tempo Mage.
Le risorse non devono essere per forza accatastate per vomitarle addosso al Banditore di Meccania, ma usate via via durante il game per assicurarsi di essere sempre l’aggressore e non l’aggredito.
Se il banditore ci cicla anche solo un paio di carte, va benissimo,..