Costruire un deck, scelte di base: Strategie e Sinergie!
Allora vi siete decisi ? Volete provare a creare un mazzo da zero? Benissimo! Qui di seguito vi darò qualche dritta puramente personale che rispecchia la mia visione di gioco del mondo hearthstoniano.
PUNTO 1- COSA VOGLIAMO CREARE ?
Nota bene: Per una questione di puro “aggiornamento” non inseriremo liste in questo o in altri articoli della serie. Per cercare i mazzi citati qui vi basterò, come sempre, andare nel link dedicato: Lista Mazzi Hearthstone
Dove vogliamo posizionare il nostro mazzo a livello di strategia di gioco? Aspetta…non sai quali sono le strategie di gioco base? Non preoccuparti, ora ti elenco le principali strategie di gioco più diffuse su hearthstone:
- Aggro Strategia aggressiva, in cui miriamo sempre o quasi sulla faccia del nostro avversario, in hearthstone la troviamo in due modi: come “zoo” o come “face”. Nel caso dello zoo noi cerchiamo di sovraffollare velocemente il tavolo da gioco con tante creature, mantenere il controllo dello stesso già dal primo turno cercando di chiudere il match il prima possibile (ne sono un esempio lo Zoolock ed il Totemshaman), la difficoltà di questo mazzo sta principalmente nel decidere quando e quali creature avversarie uccidere con le proprie).
Nel caso del Face noi puntiamo letteralmente alla faccia, preoccupandoci veramente poco del tavolo da gioco, sia con i servitori ma anche con le magie (esempi di questo mazzo sono il vecchio face hunter , e il faceshaman).
- Control Strategia di controllo, control deriva appunto dall’utilizzo di carte che riescono a controllare le situazioni di gioco a nostro favore come carte che fanno piazza pulita del tavolo da gioco (Danni ad Area come, ad esempio, Colonna di Fuoco, Rissa, Esplosione Sacra) o rimozioni singole (che rimuovono un solo servitore come Esecuzione, Colpo di Scudo, Parola d’Ombra: Morte) per fare in modo che il gioco si sviluppi nel late game e finire il nostro avversario con qualche combo o servitore dal costo grosso come finisher (un esempio è il control warrior o il nuovo Nzoth paladin).
- Midrange Una letterale via di mezzo tra aggro e control infatti il mazzo si può tranquillamente posizionare tra le due strategie di base; la forza sta inoltre nella versatilità del mazzo stesso in quanto ci permette di essere spesso performante contro molti più mazzi anche se con minore efficacia verso una singola tipologia ( un esempio dei tempi che furono è il midrange hunter).
- Combo Sostanzialmente un mazzo con una strategia di gioco che si basa sull’interazione di due o più carte per chiudere la partita o, se non altro, prendere un vantaggio importante sul terreno di gioco; di esempi ne possiamo trovare svariati ed è forse questo il bello e il brutto di hearthstone poiché quando viene scoperta una combinazione di carte molto forte spesso viene giocata da tantissime persone come accadde quando venne scoperta la combinazione del “Grim Patron” con le carte del warrior, restando per parecchio tempo tier 1 (miglior mazzo della Locanda) incontrastato; pur essendo passato il tempo del dominio di questo deck ancora oggi si sente l’eco della sua potenza nel meno combo ma pur sempre performante “Tempo/Midrange Warrior”.
N.B. Scelgo di non includere la strategia tempo come generica poiché è una strategia che può essere quasi cugina al midrange ma che punta con alcune carte ad incentrare la sua efficacia sul controllo del tavolo di gioco (BoardControl).
Ora che abbiamo scelto la nostra strategia di gioco non ci resta che scegliere la classe in cui è possibile sfruttare al meglio la nostra strategia (per poter fare degli esempi a cui potete ispirarvi ho creato una mia PERSONALISSIMA tabella per questa guida di powned.it, è puramente indicativa circa le carte che usciranno in futuro ma ad oggi io la vedo cosi).
Nella tabella non è presente la tipologia combo perché è fattibile farla con tutte le classi: basta avere fantasia.
Tra parentesi ho segnato delle liste competitive di queste categorie di meta presenti o passati.
AGGRO | MIDRANGE | CONTROL | |
Stregone | SI (zoolock) | SI (demonlock) | SI (Handlock) |
Cacciatore | SI (Face/Hybrid) | SI | NO |
Ladro | SI/NO ( è fattibile ma di scarsa efficacia anche se è carino il raptor rogue essendo una sorta di zoo, e il nuovo miracle essendo una sorta di aggro/combo) | SI/NO (lo nzoth reno rogue lo possiamo far rientrare in questa categoria) | |
Sacerdote | NO | SI (Dragon) | SI (control priest) |
Sciamano | SI | SI | NO |
Guerriero | SI (facepirate) | SI | SI |
Paladino | SI (divine shield) | SI/NO (non è più performante nel meta attuale) | SI (Nzoth Paladin) |
Druido | NO (non più Aggro Druid o eggdruid) | SI (Cthun) | NO |
Mago | SI/NO | SI (Tempo Mage) | SI (freeze) |
Questa tabella ci fa capire che, oltre a qualche eccezione come certamente un Druido non potrà mai essere total control o un Sacerdote totalmente aggro, potreste creare qualsiasi cosa con ogni classe a vostra disposizione lasciando spazio alla vostra creatività ed immaginazione.
PUNTO 2 – “FATTA LA STRATEGIA, CREIAMO LA SINERGIA!”
Cosa significa “sinergia delle carte” nel gioco di hearthstone? Significa che vi sono carte che da sole valgono magari poco e non sono performanti ma unite ad altre possono aumentare vicendevolmente il loro valore.
Anche qui di esempi ne potremmo avere infiniti: le carte drago che prendono maggior value se giocate tra di loro; oppure le carte pirata che abbiamo visto nel FacePirati che si potenziano a vicenda tra di loro e tra le armi del giocatore; oppure ancora le carte bestia che si potenziano con determinate carte del Druido o del Cacciatore ultimo ma forse il più attuale esempio di sinergia sono le carte Rantolo di Morte con la nuova leggendaria N’Zoth.
Come vedete, in hearthstone le strategie e le sinergie possono essere tra le più svariate e sta solo a voi decidere quale usare per vincere le vostre partite.
Non mi resta che augurarvi buon deckbulding, in attesa del prossimo articolo che uscirà della mia guida a riguardo.