Consigli ed avvertenze per le Tombe del Terrore!
La nuova avventura di Hearthstone “Tombe del Terrore” è online da ieri, noi di Powned abbiamo voluto completarla prima di scrivere una mini guida che raccoglie alcuni consigli preziosi per affrontarla al meglio!
Ricordiamo che per ora sono disponibili solo le prime due ali ovvero “La città perduta” e “Le dune incandescenti”, la guida quindi si pone come obbiettivo quello di darvi alcuni consigli pratici in riferimento a queste prime due ali.
Partire preparati!
La prima parte di un’avventura è la scelta dell’equipaggiamento.
Per adesso, a meno che non abbiate acquistato il pre-order, sono disponibili due esploratori ovvero Reno il Reliquiologo e Ser Pinnus delle Sabbie.
Reno Jackson sarà caratterizzato da carte di classe del mago e del ladro mentre Ser Pinnus avrà carte del paladino e dello sciamano. Scelto l’esploratore dovrete scegliere un potere eroe, anche se al primo giro avrete a disposizione solo uno dei tre poteri eroe disponibili per questa avventura…andiamo a vederli in dettaglio:
Per Reno Jackson sono disponibili:
- Amateur mage: costo in mana 2. infliggi un danno, combo infliggi 2 danni
- Reliquiologo: costo in mana 0. la tua prossima magia in questo turno ha +2 danni magici
- Arcane Craftiness: costo in mana 2. Lancia due missili che infliggono un danno ad un nemico casuale, se muore un servitore ripeti l’effetto.
Per Ser Pinnus sono disponibili:
- Nuova recluta: costo in mana 2. Evoca un’esploratrice amalgama 2/1
- Bubble blower: costo in mana 1. Rinvieni un servitore con grido di battaglia del paladino o dello sciamano, sovraccarico 1
- Power up! : costo in mana 2. Dai a un servitore scudo divino e furia del vento.
Alla prima “run” avremo a disposizione solo il primo potere eroe elencato e per sbloccare gli altri dovremo sconfiggere i boss che si opporranno al nostro cammino.
Reno Jackson non fa troppo affidamento sul suo potere eroe, infatti saranno rare le occasioni in cui avremo la necessità di utilizzarlo.
Per questo motivo mi sento di consigliarvi la scelta del secondo potere eroe disponibile, ovvero “reliquiologo” dato che è un potenziamento gratuito ad una nostra magia una volta per turno!
Per Ser Pinnus la scelta cade tra il secondo ed il terzo disponibile, in quanto sono i migliori attorno a cui costruire una strategia.
Dopo la scelta potere eroe potrete decidere quale tesoro portare con voi durante la battaglia.
I tesori proposti sono carte uniche, che non troverete durante la vostra spedizione, quindi è giusto prestare un po’ di attenzione a questa scelta. Anche qui all’inizio della vostra avventura avrete a disposizione solo il primo tesoro, mentre gli altri dovrete sbloccarli man mano che giocherete.
Reno avrà a disposizione una magia iniziale chiamata “capello fortunato di Reno” che per un solo mana darà ad un nostro servitore +2/+2 alle sue statistiche ed un utile +2 danni magici.
Nelle prime volte che affronterete l’avventura vi consiglio di scegliere la “Torcia magica di Reno”, una magia che infligge 4 danni e con l’effetto combo che se verrà attivato mescolerà una nuova copia della carta che infliggerà 2 danni in più.
Con il potere eroe reliquiologo potrete invece davvero infliggere ingenti danni al vostro avversario!
Man mano che avanzate, consiglio però di prendere come tesoro gli avventurieri Junior, davvero potenti!
Per Ser Pinnus invece potremo scegliere inizialmente il suo casco “Elmetto di Pinnus” che darà +2 salute ai tuoi servitori per poi tornare nel tuo mazzo, e dopo aver sconfitto 5 boss potremo scegliere “Maxwell, Grand Destriero” un servitore 3/5 con assalto e rinascita che otterrà +1 attacco per ogni altro servitore in campo.
Dopo 50 danni inflitti con Ser Pinnus ad un Portapiaga sbloccheremo la “Lancia di Ventargenteo” un’arma con 5 punti attacco ed un punto integrità con furto vitale.
La peculiarità di quest’arma è che dopo aver sovraccaricato dei cristalli di mana otterrà due punti integrità in più. Dopo aver sconfitto un Portapiaga sbloccheremo il “Ricognitore Novizio” uno dei servitori Jr. di cui ho parlato ad inizio articolo.
Questo servitore è un 4/4 con carica e furia del vento a costo 3 mana, che alla fine del turno infliggerà 4 danni ad un servitore nemico casuale.
Al secondo Portapiaga sconfitto sbloccheremo “Dino il Perduto” un servitore a 5 man con statistiche 6/6 che evocherà 6 reclute mano d’argento e successivamente potenzierà tutti i nostri servitori dandogli scudo divino e provocazione.
Infine, dopo aver sconfitto il terzo Portapiaga sbloccheremo “Rombo della Giustizia”, l’arma vista nel trailer di Tombe del Terrore, una magia con costo 4 mana che trasformerà tutti i servitori in murloc 1/1 e riempirà la nostra mano di murloc casuali che costano 0 mana.
Se avete scelto Ser Pinnus al posto di Reno Jackson e non siete riusciti a sconfiggere il primo Portapiaga vi consiglio di buttarvi sulla lancia, magari unendoci il potere eroe “Bubble Blower” , con un solo mana otterrete un servitore con grido di battaglia ed avrete due integrità in più sulla vostra arma con furto vitale.
Pensate alla piaga!
La vera difficoltà dell’avventura è il boss finale! Nel primo capitolo ci troveremo ad affrontare “Vesh, portapiaga dei murloc” che sarà una presenza costante durante le battaglie contro tutti i 7 boss precedenti.
Infatti all’inizio di ogni partita del primo capitolo verranno mescolate nel mazzo di ogni giocatore un po’ di magie che quando pescate evocheranno sul campo un murloc casuale.
Parliamo però di Vesh.
I “Portapiaga” sono caratterizzati dall’alto numero di punti vita (300) e dalla divisione in fasi dello scontro. Nella prima fase dello scontro (che dura fino a quando il boss non arriva a 200 hp) Vesh sarà immune e subirà tre danni ogni volta che un murloc muore.
L’unico consiglio che posso darvi è quello di risparmiare risorse in questa prima fase e di utilizzare i murloc dati dal “colpo di scena” per massimizzare i danni. Dopo 30 murloc morti potrete cominciare a picchiarlo con tutta la cattiveria che avete.
A 200 punti vita il potere eroe di Vesh cambierà e diventerà “distrugge un tuo murloc per evocare un Golem Scaglioso”.
Il Golem evocato così sarà un servitore 0/4 con provocazione e rantolo di morte “dai +1/+1 a TUTTI i murloc”. A questo punto è il momento di attaccare Vesh cercando di portarlo più basso possibile di punti vita, cercate inoltre di eliminare più murloc possibili, lasciando in campo solo uno o due pezzi al massimo (una carta tesoro molto forte in questa situazione è il “Girocottero” ma ne parleremo dopo) perché Vesh avrà come asso nella manica la carta “Alta marea” che darà +2/+2 a i suoi servitori al costo di 7 mana, con uno sconto però di 1 mana per ogni murloc presente sul suo lato del campo.
Non date nemmeno per scontato che se Vesh rimane con poche carte in mano sia spacciato, perché un altro asso nella manica è “Mega pinna” il murloc 8/8 a costo 5 mana che riempie la mano di murloc.
Prese queste precauzioni riuscirete facilmente a portarlo fino a 100 punti di vita.
A questo punto Vesh cambierà nuovamente potere eroe, che diventerà “Mette TUTTI i servitori nel tuo mazzo, dopo che è morto un murloc riduci il costo di questo potere eroe di 1”.
Infatti inizialmente per Vesh sarà impossibile utilizzarlo, ma in un paio di turni sarà capace di rimuovere tutta la vostra board e di riempire il suo mazzo con nuove carte, per questo è importante non esaurire le risorse prima di essere arrivati a questa fase.
Non è facile, soprattutto se non si conosce questo portapiaga, ma non disperate perché, come viene detto all’inizio dello scontro, i portapiaga non possono rigenerare la loro salute, quindi alla successiva “run” lo troverete con gli stessi punti salute che gli avrete lasciato.
Infatti i portapiaga non sono pensati per essere sconfitti in un solo tentativo, ma con i consigli e le avvertenze che vi ho dato forse riuscirete a batterlo, l’importante è arrivare preparati!
I tesori preziosi
Dopo aver sconfitto il primo boss avremo la possibilità di scegliere un tesoro che renderà più forte il nostro mazzo.
I tesori si dividono in poteri passivi e servitori o magie incredibilmente potenti.
Uno dei miei preferiti è quello che riduce il costo delle carte in mano quando viene giocata una carta dispari, ma è solo uno di quelli disponibili tra molti.
Cercate di scegliere il potere che meglio si sposa con il vostro mazzo, ad esempio se avete scelto Pinnus con il potere eroe “Bubble Blower” una buona scelta è sicuramente il potere passivo che attiva due volte i gridi di battaglia. Ve ne sono di svariati ed incredibili, con cui si possono generare sinergie potentissime.
I servitori o le magie che si trovano tra i tesori sono anche loro molto forti, ma non è detto che le peschiate nel momento del bisogno. Per Vesh è davvero utile il “Girocottero” un servitore 5/1 con assalto e rantolo di morte “infliggi 5 danni ai servitori avversari, ritorna nel tuo mazzo”.
Una magia che mi ha dato molte soddisfazioni è invece “Vasi Canopi” che fornirà ai tuoi servitori “rantolo di morte: evoca un servitore casuale” per il costo di 3 mana. Scegliete in base ai vostri gusti, ma ricordate che le piaghe sono difficili da battere in un colpo solo se non si arriva pronti per affrontarle.
Questi sono i primi consigli che mi sento di darvi per questa avventura, nei prossimi giorni uscirà una seconda parte di questa guida a Tombe del Terrore che analizzerà il secondo capitolo “Dune incandescenti” per prepararvi ad affrontare il secondo Portapiaga!