Come ottenere esperienza in Hearthstone
Recentemente, su Powned.it, abbiamo pubblicato un articolo riguardante quali carte dorate ci aspettano una volta portata una classe al famigerato livello 60 (potete trovarlo QUI). Alla luce di questa piccola analisi, abbiamo pensato di intraprenderne un’altra, questa volta andando ad indagare sul COME portare una classe al livello 60 nel modo più veloce possibile. Ricordiamo che la Blizzard non ha mai rilasciato nessuna dichiarazione ufficiale, perciò tutto il materiale e le informazioni che vi stiamo per riportare sono puramente in linea teorica e sono frutto di ricerche svolte da noi e dall’internet all’interno del gioco stesso.
Per cominciare, riportiamo subito un paio di “regole” quasi ovvie:
- Ottenendo una vittoria si guadagnano più EXP di una sconfitta
- Giocare contro un giocatore reale permette di guadagnare più EXP di una partita giocata contro un computer
Quindi, dopo aver ottenuto il livello 10, l’esperienza ottenuta giocando contro il locandiere diminuirà sempre di più e sarà pressoché inutile continuare a sfidare i BOT. Meglio testare in un’amichevole!
- Arrendersi nel corso di un match, porterà a guadagnare meno EXP di una sconfitta
Se il vostro obiettivo è quello di massimizzare l’esperienza finale, allora non dovreste MAI concedere nessun match. Concedendo, infatti, si otterranno sempre meno punti di una sconfitta, inoltre nel caso in cui foste in un torneo, potreste ottenere informazioni decisive sulle carte giocate dell’avversario prolungando la “sofferenza” il più a lungo possibile.
- La quantità di carte giocate in una partita influiscono nell’EXP finale
Ecco un altro motivo per non concedere! L’esperienza del match è direttamente proporzionale al numero di carte giocate (sia magie che servitori, senza distinzioni), comprendendo anche il rilancio dei servitori fatti tornare in mano. Anche se state affrontando una sconfitta certa, gettare la spugna sarà inutile; meglio puntare ad ottenere il massimo con ciò che ci rimane. Tutto ciò vale, ovviamente, anche in caso di vittoria, se avete la possibilità di vincere cercate comunque di giocare tutto ciò che avete in mano prima di farlo.
- Più sono i servitori avversari distrutti nel corso del match, maggiore sarà l’ammontare dell’EXP finale ottenuta
Quante volte ci è capitato di pensare che l’avversario ci stesse trollando, distruggendoci ogni cosa prima di sconfiggerci definitivamente? Ebbene, benché sia frustrante, sarebbe buona cosa dare il beneficio del dubbio a chi abbiamo di fronte. Sicuramente ci sono i troll ma in fin dei conti.. chissà, forse conosce queste piccole regole e cerca di massimizzare la propria esperienza, o magari, più probabile, ha bisogno di completare le proprie missioni giornaliere. Ad ogni modo, fare più trade possibili nel corso del matchè ciò che probabilmente influisce di più sull’ammontare di esperienza finale, quindi, prima di vincere o perdere una partita, occupiamoci di distruggere il maggior numero di servitori nemici.
- Il numero di turni giocati NON influisce sull’EXP che si ottiene alla fine della partita
Anche se abbiamo detto di giocare fino alla fine, questo non significa dover giocare il più a lungo possibile. In molti credono che più turni si giochino, maggiore sia l’esperienza finale.. Sfatiamo questo mito. A dimostrazione di ciò, abbiamo provato a giocare due partite; la prima conclusasi nel modo più rapido possibile, la seconda giocandola, senza fare trade, utilizzando lo stesso numero di carte della prima e passando ogni turno fino a perdere per fine mazzo. Questo vale anche per il tempo totale impiegato per concludere un match, nemmeno questo, infatti, incide sull’esperienza.
In conclusione ricapitoliamo questi “4 comandamenti” per slittare al livello 60 senza intoppi:
- Denigrare il locandiere
- Mai concedere
- Giocare il maggior numero di carte che abbiamo a disposizione
- Distruggere il maggior numero di servitori prima di terminare la partita
Ricordiamo infine che, come detto in precedenza, non sono ancora state rilasciate formule sul funzionamento dell’esperienza e che, inoltre, il metodo di giudizio utilizzato si basa, come tutti sapete, sull’avanzamento di una barra e non su dei numeri.. ma in fin dei conti tanto vale provare no?!