La Top10 delle Carte Neutrali per Nydra
Radoslav “Nydra” Kolev, tra i più stimati ‘giornalisti’ di Hearthstone ed autorevole redattore del sito GosuGamers.com, ha stilato la classifica delle 10 (+2) carte neutrali del 2015; ecco la traduzione del suo articolo.
Vi auguriamo un buon divertimento ed una buona lettura!
Menzione d’onore #1: Kraken del Nord
E’ strano vedere questa carta sul nostro sito, essendo focalizzato sul gioco ‘Constructed’ ma l’impatto del Kraken nell’arena non può essere ignorato. Questo servitore, altrimenti debole, è diventato una scelta automatica in arena per le sue statistiche molti forti ed il Grido di Battaglia perfetto per cambiare il Tempo del match. Il fratello maggiore dell’Elementale del Fuoco che ogni classe può usare.
Menzione d’onore #2: Ser Pinnus Mrrgglton
Nonostante resti una delle mie carte preferite nel design della Lega degli Esploratori, non ha avuto l’impatto delle altre Leggendarie. La presenza di questo Murloc è più forte nei mazzi AggroShaman per rimpiazzare un potere eroe altrimenti inutile, alcune versione del Paladino OTK lo usano poiché non c’è niente di peggio di spammare 1\1 in un mazzo di questo tipo
Decima Posizione: Elise Cercastelle
Anche se a prima vista LdE possa sembrare favorire i mazzi aggressivi (abbiamo perso tante volte contro FaceShaman) in realtà essa è una miniera d’oro per i mazzi Control, una volta che il meta rallenterà questi mazzi potranno testare una delle carte più ‘avventurose’ del set. Elise ha subito trovato spazio nei mazzi più ‘greed’ del gioco i Control Standard e il RenoPriest posso sfruttare tutto il suo potere di creare minacce dal nulla lasciando così più slot per le rimozioni. Il Control Warrior ha fatto anch’esso amicizia con Elise sfruttando la sua capacità inarrestabile di pescaggio arrivando in alcuni casi a escludere carte intramontabili del deck come Grommash Malogrido,Sylvanas Ventolesto e Alexstrasza, per lasciare il ruolo di finisher alla Scimmia Dorata
Nona Posizione: Scarabeo Ingioiellato
Come ho già detto, Rinvieni è stato un grande successo come meccanica, carte come il Curatore del Museo e il Losco Venditore e lo Scarabeo permettono al giocatore di scegliere la carta migliore in base allo status della board all’avversario e al deck. Lo scarabeo ha fatto molto per alcuni mazzi anche senza rivoluzionare il meta, un drop da 2 mana che permette di ottenere un drop da 3 stabilizzando la curva. Anche qui lo Sciamano è stato il più fortunato avendo l’opportunità di evitare un Turno3 orribile qualora non si avesse il Totemista Tuskar. Anche alcune versioni dello Zoo, specie quelle con Brann lo hanno apprezzato potento attivare la meccanica due volte.
Ottava Posizione: Brann Barbabronzea
Non sono un grande fan di questa leggendaria, ma Brann ha fatto molto per il metagame specie per lo Stregone.In tutti i continenti molti Pro hanno trovato spazio per Brann in praticamente tutte le tipologie di mazzi Stregone siano essi Malylock, Renolock o Zoolock.Pur senza arrivare alla portata di Gul’Dan altre classi hanno sfruttato il potere di Brann così sono nati il BattlecryShaman, il RaptorRogue oltre a trovar spazio nel MillRogue. Il design di Brann apre moltissime possibilità per vederlo brillare in futuro: Grido di Battaglia è una meccanica che non scomparirà mai ed associato al basso costo di Brann chissà cosa potrebbe spuntare nel 2016
Settima Posizione: Cavaliere d’Argento
Per molto tempo ho pensato a dove inserire questa carta nella classifica.La sua settima posizione finale può sembrare troppo alta, ma scorrendo nell’articolo trovere altre carte con un apri livello di importanza. Al momento è una scelta fissa nei mazzi Aggro (motivo per il quale potreste odiarlo) pur non avendo l’impatto di altre carte come il Trogg delle Gallerie o il Lanciatore di Coltelli, il Cavaliere d’argento è un altro fastidioso ed irritante servitore. Possedendo sia Carica che Scudo Divino non solo è utile per far danno ma può anche funzionare come rimozione per le Provocazioni o per alcuni fastidiosi servitori con 2 di vita come il Lanciatore o Huffer.
Sesta Posizione: Corruttore Ala Nera
Probabilmente il miglior servitore che sinergizza coi Draghi. Una versione neutrale dell’Elementale del Fuoco, ha aiutato il ritorno del Malylock nel meta di BRM mantenendo il deck in Tier1 per molto tempo ed è stato una colonna del DragonPriest di TGT. Man mano che più draghi verranno rilasciati il suo valore crescerà, perché chi non ama un 5\4 che uccide gli altri servitori? In pratica qualsiasi classe che possa giocare draghi includerà questo servitore nella lista.
Quinta Posizione: Giustiziera Cuorsincero
Vi ricordate cosa avevo detto poco fa sulle classi control? Sebbene la LoE abbia fatto molto per loro le basi per il loro rilancio sono presenti in TGT con la Giustiziera Cuorsincero. Sebbene su carta possa avvantaggiare qualsiasi classe Guerriero e Sacerdote possono sfruttare maggiormente le loro capacità curative.Nessuna lista di Garrosh e Anduin al momento può rinunciare a questa carta per placare Aggro e Midrange. Occupa un posto d’onore anche nel Midrange e Control Paladin dove può raddoppiare lo spam di Reclute.
Qarta Posizione: Guardia del Crepuscolo
La genesi del DragonPriest è arrivata con due carte: l’Agente dei Draghi e la Guardia del Crepuscolo; il questo modo è nata la famigerata sequenza di rop 1-2-3-4 con il Draghetto Oscuro e il Cultista Oscuro/Prescelto da Velen a completare. Con una così solida curva il Sacerdote ha potuto creare un archetipo Midrange senza morire troppo presso per la pressione altrui. Sebbene non abbia raggiunto il Tier1, il Dragon Priest, è stata una valida scelta di rinforzo nei tornei contro i mazzi Aggro (Basti pensare alla scelta di Ostkaka e Thijs all’HWC 2015).
Terza Posizione: Cliente Torvo
Improbabile. Stupido. Inusabile. Ecco alcune delle parole con le quali era stato descritto al momento della sua rivelazione. Invece qualche settimana dopo il suo lancio il Cliente Torvo seminava il panico per tutto Hearthstone e i pianti della community invocavano un suo nerf. Certamente non è stato il solo fattore per il successo del deck, ma ha fatto parte della tempesta perfetta che includeva l’Imperatore Thaurissan e il Capitano Cantaguerra finalmente utilizzabile accendendo la scintilla del deckbuilding alla ricerca della combo più funzionale. Infatti anche adesso nonostante il pesante nerf della Capitana il Cliente continua ad essere in meta causando il panico di tutti i Druidi della Locanda.
Seconda Posizione:Reno Jackson
E’ la mia carta preferita dell’anno non solo poiché ha aiutato i Control, ma anche perché ha permesso la realizzazione di archetipi totalmente nuovi e disponibili per tutte le classi. Prima di Reno i deck Highlander non erano possibili ed ora sono molto diffusi. SuperJJ ha guidato il trend vincendo con il Reno Freeze Mage il SeastStory IV. Adesso il RenoLock è arrivato tra i migliori mazzi ed esistono altre varianti per Sacerdote, Guerriero, Paladino e Mago. Questo apre possibilità finorà impensabili nel deckbuilding, nel cercare nuove sinergie e giocate. Tutto questo grazie ad una singola carta. Il meglio di Reno deve ancora arrivare, con il rilascio di più carte nuove versioni saranno possibili oltre a rendere costantemente migliori i deck esistenti.
Prima Posizione:Imperatore Thaurissan
Non poteva esserci un’altra carta al numero 1. Thaurissan con il suo effetto è sola al comando. La riduzione del costo di mana è sempre stata una fortissima abilità e Thaurissan l’ha portata al livello superiore. Ha rivitalizzato il FreezeMage rendendo meno costosa la sua Combo, ha potenziato il MidrageDruid permettendogli di usare la combo prima o più efficacemente (o entrambe le cose). E’ stato parte integrante dell’Handlock, MalyLock e PatronWarrior. L’imperatore è sul trono e difficilmente verrà scalzato, non è possibile spodestare un servitore che riduce il costo delle carte.