Boscotetro, le prime rivelazioni
La Blizzard ha da poco annunciato l’attesissima e nuova espansione della Locanda chiamata BoscoTetro e con essa anche le nuove meccaniche di gioco che verranno introdotte. Oltre a questo ha rivelato le prime 6 nuove carte, 3 delle quali sono creature leggendarie.
Prima di ogni altra cosa analizziamo le nuove meccaniche, esemplificate da due delle nuove carte rivelate:
Eco: le carte con questo tag possono essere giocate più volte in un turno, fin quando avremo mana a disposizione. Si tratta di una meccanica semi-nuova, esiste già una carta in gioco che ha questo effetto ossia Evoluzione Instabile. La carta presentata con questo effetto è Milizia Fantasma: una 3 mana 2/4 taunt, comune neutrale, con appunto il tag Eco. Appare a prima vista sicuramente un buon minion da arena, soprattutto una delle rare carte a costo basso che non risulta una pescata morta nel late game, refillando agevolmente la board anche a mano vuota.
Assalto: questa meccanica è stata descritta dalla blizzard come un charge meno op, i minion con rush infatti potranno attaccare nel turno in cui vengono giocati ma possono solo andare a traddare minion avversari, senza andare a colpire direttamente l’opponent; dal secondo turno invece si comporteranno come un normale minion. Una carta con effetto simile è sicuramente Gigantosauro Folgorante con la differenza che il suo non poter attaccare in faccia è un effetto battlecry, aggirabile dunque evocando questo servitore dal mazzo. Il minion rivelato con rush è Capitano della Milizia. Il suo battlecry gli da +3 attacco nel turno in cui viene giocato, facendolo diventare momentaneamente una 5/5 con carica che potrà solo però traddare minion avversari nel turno in cui viene giocata.
E’ stato inoltre specificato che nessuna delle vecchie carte con meccaniche simili riceverà questa parola chiave.
Una terza carta rivelata, Coltivatore di Zucche, ha un altro nuovo effetto: ogni turno che resterà nella nostra mano invertirà il suo attacco e la sua difesa; appena pescata sarà una 2/4 con furto vitale, se non la giochiamo, il turno dopo avremo in mano una 4/2. Questa carta a prima vista non sembra avere una forza trascendentale ma vedremo se la blizzard porterà questa meccanica su carte più potenti.
Oltre alle carte sopracitate, sono state rivelate 3 leggendarie neutrali: Ladra d’anime Azalina, a dispetto di un body molto al di sotto della media per il costo in mana, ha un battelcry molto particolare e interessante: sostituisce la nostra mano con quella dell’avversario. Il primo pensiero che viene è che questa carta porti il massimo valore quando abbiamo la mano vuota, mentre il nostro avversario ha molte carte. Il matchup quindi in cui potrebbe trovare più importanza è quello tra un mazzo aggro e un mazzo control/combo: trovare nuove risorse velocemente in questa situazione potrebbe ridare moltissima benzina in situazioni in cui l’abbiamo terminata avendo svuotato la mano.
Genn Mantogrigio il grande re di Gilneas e Baku la Mangialune sono le ultime due leggendarie rivelate. Entrambe mettono dei paletti molto ferrei alla costruzione del mazzo ma l’effetto che portano è di altissimo livello.
Genn richiede di costruire il mazzo utilizzando solo carte con costo in mana pari, se la condizione è soddisfatta, da inizio partita il nostro potere eroe costerà 1 mana.
Baku al contrario richiede di costruire il mazzo solo con carte con costo in mana dispari, se questo sarà fatto il nostro potere eroe di partenza sarà potenziato, nello stesso modo in cui era potenziato da Justicar.
Sicuramente la condizione di partenza limita moltissimo le scelte e le possibilità del mazzo. L’esempio più rapido è quello del Principe Keleseth: la sua condizione di gioco è sicuramente meno impegnativa, ma la grande differenza è che mentre il principe va giocato per poter sfruttare il suo effetto, Genn e Baku si attivano da inizio partita, portando da subito un grande vantaggio al giocatore.
E voi cosa ne pensate? Le carte rivelate vi sono piaciute o speravate in meccaniche diverse?