B.Brode spiega i cambi alla Naga, nerf in arrivo?
Il Game Director di Hearthstone, Mr. Ben Brode in persona, è intervenuto per spiegare una recente modifica nelle regole. Con la patch 9.0 è stato aggiustato il sistema delle interazioni fra effetti di riduzione costo ad aura e testo delle carte.
La situazione si applica a carte come Esploratrice Attenta e soprattutto Strega di Mare Naga. Per quest’ultima, addirittura si parla di potenziale nerf in arrivo. In effetti dal momento dell’uscita della patch, l’effetto della Naga ha trovato applicazione in diversi mazzi.
Lo sconto di Mana, adesso, è stato equiparato agli altri effetti ad aura. Questo significa che il testo delle altre carte viene applicato dopo l’effetto aura. Siamo già abituati a questa sequenza di effetti. Ad esempio quando Pacificatore Aldor riduce un servitore come Bucaniere Minuto, l’effetto del +2 attacco non viene eliminato. Stesso discorso anche con Custode della Pece e simili.
Un Mare di Giganti per la Naga
L’interazione più potente fra quelle appena sorte, riguarda ogni tipo di Gigante! Come avrete notato, i giganti sono dei servitori 8/8 accomunati dalla meccanica di riduzione del costo. Ad esempio, il Gigante di Montagna parte da un costo base di 12 Mana a cui va sottratto il numero di carte presenti in mano (escluso il Gigante).
Applicando la nuova regola, ogni volta che una Naga si trova in gioco, il Gigante partirà da un costo base di 5 Mana a cui andrà poi applicato lo sconto derivante dal testo.
Le applicazioni nei mazzi sono tantissime, e la Naga ha preso d’infilata il Meta del formato Selvaggio. Diverse classi hanno la possibilità di sfruttare naturalmente lo sconto di Mana dei giganti. In alcuni casi la Naga ha fornito quella spinta in più per passare dal giocabile al top tier.
Il caso più eclatante è quello del Druido, in cui la Naga si aggiunge ad un pacchetto di Mana acceleratori inesauribile. Occhio però anche a vecchi classici come Handlock che con la Naga possono riportare in Meta il mai dimenticato Gigante di Magma.