In arrivo finalmente il Battle Royale su Halo Infinity, in aggiunta ad altre due nuove modalità

In arrivo finalmente il Battle Royale su Halo Infinity, in aggiunta ad altre due nuove modalità

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Halo Infinite è stata una benedizione per tutti gli amanti del franchise, ma la 343 Industries con le sue prossime mosse cercherà di ampliare di molto la sua utenza. Sono in arrivo, infatti, 3 nuove modalità, tra cui la Battle Royale.

Ed è proprio questa la notizia più importante, comparirà anche l’attesissima e desiderata Battle Royale, che finalmente entrerà nel mondo di Halo Infinite. Con un post sul profilo Twitter ufficiale, la 343 Industries ha presentato i nuovi contenuti in arrivo e si possono scorgere i primi dettagli su ciò che arriverà.

Il Battle Royale di Halo, chiamato Last Spartan Standing, presenterà simili caratteristiche ai normali BR, ma con delle necessarie differenze. I giocatori saranno solamente 12 e si battaglieranno in una mappa Big Team Battle, in cui ad ogni uccisione ci sarà un upgrade alla propria arma.

Come ogni Battle Royale, anche quello di Halo Infinite avrà una “Danger Zone” che limiterà i movimenti dei giocatori e li obbligherà a rifugiarsi nel suo centro, dove si concluderà la battaglia. Questa modalità, gratuita, insieme alle altre sarà disponibile il 3 Maggio.

Le altre tipologie di gioco annunciate, invece, sono la nota King of the Hill e Land Grab. La prima modifica un po’ le regole di “Re della Collina“, poiché ad ogni punto guadagnato da un giocatore, la “collina” si sposterà. Mentre Land Grab ha molte similitudini con la modalità precedente, ma sarà basato sul gioco di squadra, poiché ci dovranno essere conquiste di intere zone della mappa.

Che ne pensate di questi nuovi contenuti in arrivo? Ansiosi di giocare in modalità Battle Royale su Halo Infinite? Fateci sapere la vostra…

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05/07/2023 09:05 di Amin "Gosoap" Bey El Hadj
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Halo Infinite, il tanto atteso titolo di punta di casa Microsoft, continua ad affrontare sfide significative. Nonostante gli sforzi considerevoli compiuti da 343 Industries con il recente aggiornamento della Stagione 4, il gioco ha faticato a riguadagnare slancio, evidenziando le difficoltà che Microsoft deve affrontare nel competitivo mondo degli sparatutto in prima persona.

Un tempo affollati, i server di Halo Infinite risuonano ora di vuoto, con un calo di ben 98 punti percentuali nel numero di giocatori dalla sua iniziale fase di lancio. Sebbene al momento del debutto il gioco abbia registrato un incredibile picco di 256.619 giocatori contemporanei su Steam, secondo i dati di Steam Charts, ad un anno e mezzo di distanza la situazione è radicalmente cambiata. Prima dell’arrivo dell’attesissimo aggiornamento della Stagione 4 a giugno, la media giornaliera di giocatori si attestava appena a 2.716.

Le aspettative erano alte in merito alla Stagione 4: Infection, che si sperava potesse infondere nuova linfa al gioco e suscitare un rinnovato interesse. L’aggiornamento è stato rilasciato il 21 giugno, ottenendo un aumento temporaneo nel picco di giocatori a 8.329 solo per quella giornata. Tuttavia, tale ripresa è stata di breve durata, poiché il picco di giocatori si è stabilizzato attorno ai 6.000 al giorno.

Halo Infinie: le sorti di un titolo attesissimo deludono tutti i fan

Come ricorderanno gli appassionati, Halo Infinite era originariamente destinato a essere un titolo di lancio per la console Xbox Series X|S nel 2020. Tuttavia, la necessità di un ulteriore sviluppo ha comportato un ritardo nel rilascio della versione beta del multiplayer, avvenuto solo nel novembre 2021, seguito dal rilascio completo del gioco nel dicembre dello stesso anno.

Nonostante un’accoglienza iniziale abbastanza positiva, Halo Infinite ha dovuto confrontarsi con problemi persistenti che hanno finito inevitabilmente per metterlo in ombra rispetto ai competitor.

I giocatori hanno spesso lamentato la pressoché totale mancanza di nuove funzionalità e mappe, additando l’approccio “live-service” di 343 Industries. Le strategie di monetizzazione aggressive e la presunta trascuratezza della campagna hanno alimentato un crescente malcontento nella comunità di appassionati.

Nonostante il multiplayer di Halo Infinite rimanga gratuito e offerte promozionali per la modalità campagna possano attrarre qualche giocatore curioso, queste strategie sembrano a malapena rallentare l’esodo dei giocatori.

Sebbene le sorti di Xbox non siano più strettamente legate a Halo grazie ai prossimi titoli in arrivo, come Starfield, non si può sottovalutare l’impatto che questo declino potrebbe avere sulla reputazione di 343 Industries.

Il prossimo capitolo di Halo offre un’opportunità per correggere il tiro e riconquistare il pubblico. Tuttavia, fino ad allora, è inevitabile considerare Halo Infinite come un monito sulla rapida caduta di un’intera saga.

Che ne pensate voi? Come al solito la discussione è aperta!

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Lando Norris omaggia Master Chief nel GP di Singapore: ecco il casco dedicato

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29/09/2022 16:09 di Mario "Rios" Cristofalo
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Dopo quasi tre settimane di pausa dopo il gran premio d’Italia, la Formula 1 ritorna in pista in quel di Singapore, la gara più dura dell’anno. Per festeggiare questa ripresa delle attività, Lando Norris ha deciso di creare un casco speciale dedicato a Master Chief e la saga di Halo.

Una mossa non nuova per il britannico che, durante questa stagione 2022, ci ha deliziati con delle creazioni molto particolari (pensiamo al casco per il GP di Miami). Un altro sfoggio di creatività da parte di una ragazzo che ha saputo sempre distinguersi.

Un design che comunque ben si adatta alle forme delle vetture di Formula 1 e che, non ironicamente, si sposa benissimo con l’Halo (il dispositivo che protegge la testa dei piloti).

Lando Norris diventa Master Chief a Singapore

L’annuncio

Attraverso un breve post, diffuso sui social e corredato dalle foto del caso, Lando Norris ha mostrato il suo nuovo casco per il GP di Singapore. Questo riprende in pieno il design e le forme dell’elmetto di Master Chief, il protagonista della saga di Halo.

Il britannico ha anche voluto elogiare la realizzazione tecnica del casco, ricco di dettagli che riescono a trasmettere fedelmente quello che Master Chief rappresenta. Inoltre questo nuovo casco andrà ad accoppiarsi perfettamente con la livrea speciale della McLaren (auto di Norris), che si proietta proprio verso il futuro con le sue forme e le sue colorazioni (la potete vedere qui).

Per Lando Norris sarà comunque difficile riuscire a farsi notare per i meriti sportivi guadagnati in pista, viste le prestazioni della sua vettura, ma almeno potrà mostrare al mondo la sua creatività ed il suo stile. Insomma, iniziative come queste dimostrano quanto il videogioco, in tutte le sue forme, sia diventato di fatto parte del tessuto sociale e quanto possa contaminare anche degli ambienti che sembrano fin troppo lontani.

WordTips rivela: fanbase di Call of Duty la più “negativa” dei videogame su Twitter

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21/03/2022 14:59 di Marco "Stak" Cresta
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Call of Duty – Il sito Word.Tips ha da poco pubblicato uno studio utile a comprendere il reale livello di “tossicità” che è presente nelle community online, partendo da quelle legate alla musica fino ad arrivare alla fanbase presente nel mondo dei videogame.

Lo studio

Word.Tips ha scandagliato in lungo ed in largo Twitter, raccogliendo migliaia di post pubblicati da altrettanti fan sul popolare social network. Lo studio comprendeva varie categorie (videogiochi, musica, anime, film), e per ognuna di queste numerose sottocategorie.

Tutti i post raccolti sono stati divisi per community di appartenenza, ed analizzati per contare il numero di parole “tossiche” presenti all’interno del loro testo. Maggiore era il numero di vocaboli “toxic” presenti nel testo, maggiore era quindi il livello di tossicità di quella data community.

Tante le community dei videogiochi prese in analisi, su tutte quella di Call of Duty, di World of Warcraft, di Diablo, Halo, Elder Scrolls o PUBG. Certo ci sono degli “assenti” di tutto rispetto, uno su tutti League of Legends, che sembra essere stato del tutto ignorato nel percorso dello studio.

Dai dati elaborati e pubblicati da WordTips si può comunque godere di alcune interessanti informazioni, che ci rivelano in quale di questi giochi l’approccio social dei player è più “morbido” o più “rude”.

I dati dello studio sui videogiochi, Call of Duty in testa

Si scopre quindi che i giocatori di Call of Duty sembrano essere quelli in assoluto più polemici e negativi, tra tutte le community prese in analisi. Certamente l’alto numero di problemi registrati sul gioco, e le consecutive (e giustissime) critiche/polemiche piovute sui social non hanno aiutato in questo caso a creare un “clima” più sano.

La fanbase di Call of Duty utilizza talmente tanti termini toxic nei suoi post, da essere quasi quella più “negativa” di tutto lo studio, seconda solamente alla community della nota cantante Rihanna, la peggiore in assoluto.

Il numero di “termini negativi” usati nei post dai giocatori di COD batte quello di Mortal Kombat, Sonic, WWE 2K. Più staccati The Elder Scrolls, Borderlands e World of Warcraft, che dimostrano di avere un pubblico appassionato molto più “positivo” rispetto agli ultimi titoli citati.

Ancor più diversa la situazione di Diablo, PES, GTA e Minecraft, che invece svettano ai vertici della classifica per “parole positive” usate nei post da parte degli utenti.

call of duty
Fonte: Word.Tips

Categoria dei videogiochi tra le migliori in assoluto

L’aspetto forse più interessante di tutto questo studio, è quello relativo al generale livello di positività di cui gode la scena globale dei videogame.

Rispetto ad altre categorie come musica o anime, i videogiochi godono di community più “positive” che “negative“. La fanbase del gaming è quindi generalmente più votata a condividere ed a gioire delle esperienze sul gioco, piuttosto che a criticare/insultare il prossimo.

Questo è un qualcosa di “nuovo”, visto che fino ad oggi l’atteggiamento “toxic” è sempre (e solo) stato affibbiato al mondo del gaming.

Cosa ne pensate di questi dati community? La discussione, come sempre, è assolutamente aperta!

Fonte copertina: Teachtoday

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