Guida alle Tech-Card! Da Febbraio ad Aprile, le carte che possono salvarti le partite.

Guida alle Tech-Card! Da Febbraio ad Aprile, le carte che possono salvarti le partite.

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Oggi vi presento una piccola guida su delle carte speciali che nel mondo di Hearthstone prendono il nome di Tech Card.
Innanzitutto, cosa sono ed a cosa servono?
Queste carte hanno effetti unici nel gioco, la maggior parte delle volte.

Sono effetti che visti di primo acchito possono sembrare inutili o non performanti ma se queste carte vengono inserite nel giusto mazzo possono rivelarsi incredibilmente potenti.
Le Tech Card sono carte che grazie ad il loro potere possono darci un vantaggio in qualche Match Up non proprio favorevole.

Andiamo ad analizzarle, ma dato il grande numero di carte con questa funzione la guida sarà spezzata in due parti; la prima parte sarà dedicata alle carte generiche mentre la seconda parte verrà dedicata alle carte di classe.

Maestra del Mojo Zihi : Carta uscita con la nuova espansione di Rastakhan. Permette pagando sei mana di impostare i cristalli di entrambi i giocatori a cinque.

La potenza di questa carta è sorprendente. Molte volte è capace di vincere da sola alcune partite, ad esempio contro tutti i mazzi Mechathun.
Se questa carta viene giocata con il giusto tempismo, noi blocchiamo qualunque giocata del nostro avversario per ben tre turni (nel caso di Mechathun).
Inoltre è ottima anche in alcuni mazzi aggressivi, dato che può essere giocata per bloccare un’eventuale rimozione del nostro avversario (Es. urlo psichico costa sette mana, quindi impossibile giocarla dopo la Mojo)

Molto difficile da usare, bisogna prevedere le giocate del nostro avversario.
Craft consigliato solo se siete dei giocatori esperti, altrimenti questa carta potrebbe semplicemente rubarvi uno slot e risultare inutile.

Zola la gorgone : Carta a costo 3 mana con statistiche basse, ma che permette di prenderci in mano una copia di un nostro servitore. La potenza di questa carta la posso racchiudere in una parola: VERSATILE. Il suo uso lo consiglio in un mazzo controllo. Perché?  Può essere usata per ottenere un servitore potente in più (Es. in un control mage può essere usata per copiare il nostro Jan’Alai, il Dragofalco) . Gera89 grazie a questa carta è riuscito a ribaltare molti Match Up negativi usando la tecnica del triplo silence, ovvero copiava il Gufo Beccoforte per avere un servitore con silenzio durante la partita. Ovviamente il potere di Zola non si esplica da sola, bisogna avere una precisa strategia per giocare questa carta, ma sicuramente vale la pena usare uno slot per una carta così versatile.

Meccanista Granfavilla : Questa carta può risolvervi molti, ma davvero molti, problemi. Servitore al costo di tre mana, con statistiche 3/3 che permette di trasformare una servitore in campo  in uno scoiattolo 1/1 od un dinosauro 5/5. Ovviamente tutto casualmente. Carta consigliata se vi trovate a fronteggiare molti Clone Priest. Perché? Perché se state giocando un mazzo control che non sia un mago od uno sciamano, con questa carta avete la possibilità di trasformare un servitore chiave dell’avversario in un altro.
Contro prete questo significa rimuovere dal gioco una carta come profeta velen o Malygos e quindi bloccare la loro combo devastante.
Inoltre il servitore trasformato in scoiattolo o dinosauro verrà, molto probabilmente, rievocato dalla loro magia a 7 mana, compromettendo ancora di più le loro giocate.
Per sfruttare il suo potere in modo perfetto, sarebbe ottimo se il nostro avversario fosse costretto a giocare una delle sue carte chiave dalla mano e che non abbia altri servitori in campo. Inoltre questa carta ha un ottima sinergia con zola la gorgone .

Tecnocontrollore : Carta che non vede gioco da un po’ di tempo, servitore a tre mana 3/3 che permette di prendere il controllo di un servitore avversario se quest’ultimo ne controlla quattro o più. Altra possibile giocata contro la magia a 7 mana del prete, ma molto più randomica.
Inoltre questa carta può essere utilizzata contro la spellstone del cacciatore. Ovviamente in questo meta non riesce ad esprimere il massimo delle sue potenzialità, ma in passato ha avuto momenti di gloria. Terrore dei giocatori di Arena che hanno tirato un sospiro di sollievo dopo che è stata bannata da questa modalità.
Non credo che in questo momento possa essere utilizzata, forse un nuovo archetipo di Sciamano potrebbe riportarla in auge, ma a questa classe manca una win condition solida.

Cavaliere Nero : Servitore con costo di sei mana, statistiche 4/5 ed un grido di battaglia che recita: “distruggi un servitore nemico con provocazione”. Ottima giocata in tempo per un mazzo pari, sicuramente da giocare se vi trovate contro molti mazzi che giocano il Re dei Lich . Poter rimuovere un servitore del genere mettendo un 4/5 in campo è una giocata molto forte in mazzi aggressivi e midrange, ma non è sempre detto che trovi il giusto valore all’interno di una partita. Da valutare a seconda dei mazzi che incontrate.

Ispettrice Capo : Servitore 4/6 a costo 5 che ci permette di distruggere i segreti avversari. Se incontrate molti Secret Hunter questa carta potrebbe tentarvi, soprattutto se giocate Odd Paladin. Carta situazionale, dipende molto da come gioca il vostro avversario ed inoltre risulta una carta morta in molte partite. Da valutare anche questa, probabilmente potete scegliere di meglio per questo slot.

Spezzamente : Ennesimo servitore a tre mana. Statistiche buone ed un potere che blocca ad entrambi i giocatori l’uso del potere eroe. Ottimo contro molti mazzi, sicuramente contro paladino in entrambe le versioni (Odd e OTK). Può trovare spazio in molti Match Up, tra cui Odd Warrior o il potere eroe di rexxar il predamorte .
Anche questo servitore è molto versatile, l’unica pecca è che può essere rimosso con abbastanza facilità dai mazzi cui da fastidio. Può però ritardare di un turno la giocata dell’avversario.

Senzavolto Mutante : Servitore con costo 5 mana che permette di copiare un altro servitore in campo. Carta situazionale, potrebbe risultare ottima in un control warrior in caso tornasse in meta un archetipo che usa il cubo carnivoro .
Altro utilizzo possibile in mazzi che giocano qualche magia che può fare danni all’eroe nemico, così in caso di una partita contro prete si può usare questo servitore per copiare Profeta Velen per poi ridurre a zero i punti vita del nostro avversario sfruttando il suo potere. Ripeto, questa carta è situazionale ma se usata in modo corretto potrebbe dare grandi soddisfazioni.

districatore nerubiano : Servitore a 6 mana con statistiche 5/5 che aumenta di due il costo di tutte la magie. Carta poco usata, ha visto gioco in alcuni zoo-lock in passato ma è stata presto dimenticata.
Ora si usa nel Deathrattle Hunter, perché grazie al cubo carnivoro risulta molto facile averne due in campo contemporaneamente.
Si, ma perché avere due di queste piuttosto che due King Krush ? Perché nel momento in cui state giocando contro prete ed avete due copie di questa carta in campo impedite al vostro avversario qualunque tipo di risposta.
Le magie più forti del prete costano 7 e 9 mana, quindi portandone il costo sopra i 10 cristalli il vostro avversario non potrà rimuovervi i servitori. §Questa è una delle strategie possibili, ma è ottima anche in un mazzo aggro che gioca poche magie, dato che può essere usata per giocare attorno ad una rimozione ad area.

Geist Predatore : Ultimo servitore, il geist. Costo di sei mana, un body 4/6 ed il grido di battaglia che rimuove da entrambi i mazzi e le mani dei giocatori le magie che costano un mana. La Blizzard ha rilasciato questa carta per contenere il dominio di un famosissimo mazzo, il Jade druid.
Ora in meta non è una tech card eccezionale, avete una partita vinta contro mechathun druid e subite qualche danno in meno da un clone priest, ma ritengo che maestra del mojo zihi gli sia superiore. Può trovare spazio nell’ even lock, in caso si incontrino molti guerrieri.

In questo Match Up è importante giocare il geist predatore prima di giocare i nostri giganti di montagna , così da ridurre al minimo le rimozioni del nostro avversario.

Spero che vi possa risultare utile questa piccola guida, se qualcuno di voi usa in modo differente qualcuna di queste carte o pensa che ci siano altre Tech Card degne di questo nome non deve esitare a lasciare un commento.

Marvel SNAP: chi è The Hood? La storia del personaggio

Marvel SNAP: chi è The Hood? La storia del personaggio

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22/04/2024 19:54 di  "maretta72"
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Storia The Hood – Continua la rubrica riguardante la storia dei personaggi, più o meno conosciuti dell’universo Marvel! Oggi la puntata è dedicata a The Hood.

Creata nel luglio 2002 da Brian K. Vaughan, Kyle Hotz e Eric Powell, appare per la prima volta in The Hood numero 1.

THE HOOD: la storia dietro alla carta di Marvel Snap

Parker Robbins, giovane e misterioso criminale da quattro soldi, ottenne la cappa e gli stivali magici quando con il migliore amico John King si recò in un capannone abbandonato, dove i due trovarono solamente dei preparativi per un rito magico. Mentre stavano andando via, vennero attaccati da un demone, al quale Parker spara, e per rifarsi del non aver trovato niente prende cappa e stivali.

In seguito si divide dall’amico, e mentre torna a casa dalla sua ragazza (all’epoca incinta), viene aggredito da una gang, riuscendo fortunatamente a scappare. Per facilitarsi la fuga si mette gli stivali, da lui definiti frankenstivali per la loro bruttezza, e si accorge che grazie a questi può volare … A quel punto decide di provare anche la cappa scoprendo che questa gli dona l’invisibilità quando trattiene il respiro.

Inizia quindi a compiere furti e rapine ai danni del Maggia sotto il nome di ‘The Hood’, specialmente al Golem, che gli mette contro Shocker, Jack Lanterna, Costrittore e Madame Rapier. Diventa quindi ricercato per i suoi furti e l’omicidio semi-involontario di un poliziotto, riesce quindi a sconfiggere il Golem e i suoi sgherri, facendo uccidere Madame Rapier alla polizia con un ingegnoso trucco.

In seguito Hood stringe un’alleanza con alcuni famosi supercriminali, come ad esempio Mosaico o la Squadra Distruttrice, dando vita ad un’organizzazione criminale di stampo mafioso che ha sfruttato l’atto di registrazione al termine di Civil War.

Poteri e abilità

In quanto semplice essere umano, Hood non ha poteri innati. Le sue capacità derivano dagli strumenti magici che indossa: i suoi stivali gli permettono di volare mentre la sua cappa gli dona la capacità di diventare invisibile fintanto che trattiene il fiato.

Ben presto però scopre che queste abilità sono connesse a Dormammu, Signore della Dimensione Oscura e considerato uno delle più forti creature di tutto il mondo Marvel. Più Parker attinge a questo potere e più forte diventa il legame con il demone che, in alcuni casi, prende letteralmente possesso del suo corpo. Il suo potenziale è comunque ancora tutto da mostrare: nel campo delle arti mistiche viene già considerato un’autorità al pari di Strange, Victor von Doom e Loki.

Ciò che rende però Parker Robbins un personaggio di rilievo e da temere è il suo carisma, il suo non volersi mai arrendere, il suo genio criminale che gli permette di inquadrare sempre la situazione.

Detto questo, spero che questo racconto sulle origini di The Hood vi sia piaciuto… Ricordandovi che nei prossimi giorni la rubrica si arricchirà con tante nuove storie sui protagonisti del meta di Marvel Snap.

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Il prossimo Call of Duty Black Ops avrà una vita di 4 anni

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22/04/2024 19:51 di Marco "Stak" Cresta
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Speciale Black Ops Gulf War – Stando alle ultimissime novità svelate dai leaker, il prossimo Call of Duty sarà assolutamente eccezionale, e lo sarà per almeno uno specifico motivo.

Sembra infatti che a differenza degli altri titoli del franchise, il prossimo Black Ops Gulf War avrà un’eccezionale durata a livello di sviluppi.

In particolare, il titolo di Call of Duty 2024 potrebbe continuare a ricevere costanti aggiornamenti per un periodo di ben 4 anni, arrivando quindi fino al prossimo 2028.

L’attuale Modern Warfare, con il titolo numero 2 e numero 3 usciti nel 2022 e 2023 ha ricevuto un totale di ben due anni di sviluppo diretto. In sostanza questa situazione dovrebbe andare a “raddoppiare” con il prossimo Black Ops Gulf War… Per grande entusiasmo degli appassionati alla serie.

Le ultime dei leaker su Call of Duty Black Ops Gulf War

Non solo questo però, visto che sempre i leaker hanno voluto fornire nuove indiscrezioni riguardo agli sviluppatori che guideranno, e che stanno guidando in questo momento, il progetto Gulf War.

Questi sono i devs di Treyarch, azienda controllata da Activision che si è già occupata in passato di tutti gli altri Black Ops.

Cosa ne pensate di questa informazione community? Ricordiamo che scopriremo presto nuove informazioni sul prossimo Black Ops Gulf War durante l’Xbox Showcase previsto per l’inizio del mese di Giugno. Troverete qui altri dettagli.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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Booya vince in solo una Sballo Totale con WSP Swarm e RAM-7

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Profilo di Stak
22/04/2024 19:13 di Marco "Stak" Cresta
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Il celebre Booya ha svelato un nuovo loadout per la WSP Swarm che gli ha garantito tante partite ad un alto numero di ottani su Warzone, tutte caratterizzate da decine e decine di kill ottenute facilmente in close range.

In passato la WSP Swarm è stata anche arma meta su Warzone, ma degli specifici nerf fecero finire l’arma nel dimenticatoio. Oggi, anche se sono ormai diversi giorni che la popolarità di questa piccola SMG è in crescita, la WSP Swarm si ritrova nuovamente nella posizione di potenziale arma meta se usata con il giusto loadout.

Ed è qui che ci viene in soccorso Booya, ideatore di una classe che rende la WSP Swarm ancor più letale e precisa di quanto già non sia nella sua versione base.

Pensate che lo streamer del FaZe Clan è riuscito in una partita su Sballo Totale a firmare, totalmente in solo, ben 27 kill e vittoria finale. La maggior parte di queste sono state ottenute proprio dalla Swarm a brevissima distanza, con il RAM-7 in qualità di affidabilissima arma di supporto.

Il loadout per la WSP Swarm di Booya – Warzone 

armi close range warzone WSP Swarm + Ram 7 di Booya

Nel caso foste interessati ad un’arma ancora più veloce della già rapidissima WSP Swarm, possiamo suggerirvi l’ultima versione “strafe speed” dell’AMR9… Questo specifico loadout è particolarmente consigliato per chi alla ricerca di un’arma originale, precisa, e “rompi” aim-assist. Troverete tutti i dettagli cliccando qui.

Cosa ne pensate di questo loadout proposto da Booya community?  Fatecelo sapere con un commento sul gruppo: la discussione, come sempre, è ufficialmente aperta!

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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