Yu Gi Oh! Master Duel, finalmente la vera versione digitale del franchise?

Yu Gi Oh! Master Duel, finalmente la vera versione digitale del franchise?

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Atteso da tutti gli appassionati è il nuovo videogioco del noto gioco di carte Yu Gi Oh!, Master Duel. Il gioco è disponibile gratuitamente da alcuni giorni su console e PC e già ha attirato tantissimo pubblico, anche tra i non assidui player del gioco di carte targato Konami.

Ovviamente pochi giorni non bastano per snocciolare un game intero o per consacrare ufficialmente il successo, o l’insuccesso, di un gioco, ma sicuramente i primi giorni sono importanti per dare una brutta o bella impressione.

E possiamo dire che, guardando al passato, Master Duel non può che fare una bella impressione ai giocatori che si approcciano ad esso. Il franchise di Yu Gi Oh! ha alle spalle anni ed anni di videogiochi che hanno anche fatto la storia del genere, ma non hanno mai dato l’impressione di creare una degna controparte digitale del gioco cartaceo.

Certo, la maggior parte dei videogame della serie è totalmente dedita alla storia del gioco (e quindi dell’anime/manga), ma tutti sentivano la necessità di avere uno Yu Gi Oh! digitale, un gioco in cui poter competere ad alti livelli con le carte ed i deck più noti del gioco.

Un buon tentativo è stato fatto con Duel Links, una versione digitale di un formato light del gioco, ma mai ha dato l’impressione di poter soppiantare la sua versione cartacea con le sue funzioni digitali. Addirittura ancora oggi siti come Dueling Book o Dueling Nexus vengono considerati le vere versioni digitali di Yu Gi Oh! nonostante non siano nemmeno ufficiali.

Quindi anche la stessa Konami sentiva ormai il bisogno ed il dovere di creare “un autentico gioco di carte digitale di Yu Gi Oh!“, dicitura che possiamo leggere dal sito ufficiale. Quindi Master Duel rispetta le attese e, finalmente, le necessità dei giocatori del franchise? Se non possiamo dare la certezza possiamo sicuramente dire che ha potenziale per farlo.

Il gioco, con la sua velocità e la sua intuitività, grazie anche ai veloci tutorial iniziali, porta subito ad immergersi nel mondo Yu Gi Oh!. Non importa più la storia o i personaggi, ma le carte ed il gameplay che ne deriva. Ci sono capitoli da affrontare per imparare a giocare, missioni per poter accumulare gemme da poter spendere nel Negozio, funzionalità simpatiche come le Buste Segrete, ed anche la giusta dose di oggetti cosmetici, il tutto condito con un efficace quanto gradevole comparto grafico. Niente più pesanti e lente animazioni, ma piacevoli e veloci effetti visivi.

Poi la funzionalità che sicuramente pone l’accento positivo al gioco è la possibilità di creare le proprie carte mancanti, senza dover sbustare interi box (spendendo ingenti quantità di denaro) per poter riuscire a trovare una copia di una carta del nostro mazzo da 40 o più carte. Tutto più veloce, per porre sotto i riflettori il vero protagonista di Yu Gi Oh!: le carte e le partite.

Ovviamente nelle prossime settimane/mesi bisognerà tirare le somme su varie cose: quanta importanza e supporto verranno dati alla modalità competitiva, la questione economia del gioco ed i bilanciamenti per le carte (con proibite e limitate). Detto ciò sembrerebbe che, per la prima volta con Yu Gi Oh!, Konami si sia lanciata nella modernità. Hearthstone, MTG Arena, Legend of Runeterra ecc.. sono ancora lontani, ma questa è la strada giusta per raggiungerli. Poi quando ti chiami Yu Gi Oh! e fai le cose giuste, non può andare assolutamente male…

Che ne pensate di questo nuovo gioco? Fateci sapere la vostra…

Leaker svela: “Resident Evil 9 sarà totalmente OPEN WORLD”

Leaker svela: “Resident Evil 9 sarà totalmente OPEN WORLD”

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25/03/2024 19:33 di Marco "Stak" Cresta
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Stando a quanto riferito dall’autorevole leaker Dusk Golem, il prossimo titolo in arrivo per la saga di Resident Evil dovrebbe essere decisamente diverso rispetto a tutti i predecessori.

Ricordandovi che tutte le informazioni riportate qui sono “ufficiose” e non confermate ufficialmente, andiamo a vedere di cosa si tratta…

Dusk Golem è entrato in possesso di informazioni per le quali il nuovo Resident Evil 9 sarebbe un titolo totalmente open world, con un engine totalmente nuovo per il franchise ma già utilizzato per Monster Hunter Wild.

Pur essendo connotato dall’ambientazione tipica di Resident Evil, il numero 9 della serie avrà tantissime “similarità” con Monster Hunter, oltre ad essere caratterizzato dal “budget” più imponente della storia di Resident Evil.

Uscita prevista per Resident Evil 9: 

Il gioco dovrebbe uscire il prossimo anno (nel 2025, ndr), a poco più di due anni dall’annuncio di Capcom di “rilanciare” la serie di videogiochi su Resident Evil.

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Bethesda svela su X: “SI, stiamo lavorando su ELDER SCROLLS 6”

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Profilo di Stak
25/03/2024 18:24 di Marco "Stak" Cresta
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Ultim’ora Elder Scrolls 6 – Attraverso un post pubblicato pochi minuti fa sul profilo ufficiale di X, gli sviluppatori di Bethesda hanno svelato un clamoroso teaser!

Con l’occasione della celebrazione dei 30 anni di The Elder Scrolls, i devs di Bethesda hanno infatti annunciato che sono al momento al lavoro sullo sviluppo del sesto titolo della serie (“ELDER SCROLLS 6“, ndr).

Nel messaggio ad altissimo contenuto di spoiler, i devs di Bethesda Game Studios hanno scritto “ultimo ma non meno importante, sì, confermiamo che siamo in fase di sviluppo del prossimo capitolo: The Elder Scrolls VI“.

A quanto pare, il prossimo gioco importante della serie sarà anche l’ultimo titolo a cui lavorerà Bethesda prima di dedicarsi nuovamente al franchise di Fallout.

Il post in cui Bethesda annuncia lo sviluppo di Elder Scrolls 6

Dopo The Elder Scroll 6 toccherà a Fallout 5

Stando a quanto riportato da alcuni addetti ai lavori, “Fallout 5” dovrebbe entrare in sviluppo poco dopo il rilascio sul mercato di Elder Scrolls 6, quindi non prima di almeno 5, se non 6 o più anni da oggi.

Di conseguenza, e se queste dovessero rivelarsi delle tempistiche esatte, avremmo quasi due decenni di distanza tra il rilascio di Fallout 4 e Fallout 5. Se siete appassionati come noi della serie post-apocalittica di Bethesda, dovrete  avere ancora “moltissima” pazienza… Sicuri del fatto però, che il prossimo Fallout non deluderà le aspettative.

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Storia di UNDAWN, il survival game di TENCENT con WILL SMITH che nessuno (o quasi) conosce

Storia di UNDAWN, il survival game di TENCENT con WILL SMITH che nessuno (o quasi) conosce

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25/03/2024 17:19 di Marco "Stak" Cresta
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Grazie ad un recente report dedicato pubblicato da Reuters, si è tornati a parlare di un gioco survival per mobile/PC chiamato Undawn, rimasto sconosciuto pressoché alla totalità dei giocatori di tutto il mondo.

Fin qui non ci sarebbe nulla di strano, sono davvero tanti i titoli che “passano inosservati” al grande pubblico… Se non fosse che Undawn vanta un testimonial e protagonista di livello mondiale… Stiamo parlando della superstar di Hollywood Will Smith, che lo scorso anno ha prestato il suo volto nei vari trailer relativi al lancio del gioco, un progetto colossale del gigante Tencent per il quale sarebbero stati spesi più di 140 milioni di Dollari.

Sviluppato dagli studi di Tencent Lightspeed Studios e Level Infinite, Undawn nasceva come un progetto decisamente “audace”, non fosse altro per il fatto che aveva coinvolto addirittura Will Smith per la campagna marketing. La stessa campagna è sembrata fin troppo “bella” per essere vera, con i devs di Lightspeed Studios che la scorsa primavera annunciavano 2 milioni di pre-registrazioni.

Il gioco è però sconosciuto ai più, ed oggi grazie a Reuters si scopre il perchè di tanta “dissonanza” tra i dati comunicati dagli sviluppatori, ed il generale livello di bassa conoscenza che la community ha su Undawn.

Il trailer di lancio di Undawn – Il survival game con Will Smith

Stando a quanto riferito da Reuters, l’anno scorso è stata fatta una monumentale operazione di boost al titolo… Visto che ad oggi si contano poco meno di “1000” giocatori connessi contemporaneamente ogni giorno…

Terribilmente bassi anche gli “incassi”, visto che dei 140 milioni spesi ad oggi sono stati “recuperati” poco più di 200 mila Dollari. Un disastro, specialmente se si considera che il team di devs che lavora al titolo conta ben 300 professionisti.

Voi conoscevate la storia di Undawn community? Nel caso foste interessati, il gioco è al momento disponibile sia per mobile che per PC in free to play. Fateci sapere cosa ne pensate… La discussione, come sempre, è aperta!

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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